Confronto di ricarica dopo gli aumenti delle principali società (l’ultimo negli abbonamenti di A2A). I conti li ha fatti un lettore, Giuseppe Giorgioli: vi tornano? Ricordiamo che il nostro indirizzo a cui contattarci è info@vaielettrico.it .
Confronto di tariffe tra A2A, Enel X, Be Charge e On Mobility
Ecco il messaggio di Giuseppe, con acclusa la tabella a fianco:
“Ho fatto un confronto veloce tra tariffe di ricarica su strada dopo gli ultimi aumenti di A2A.
– A2A
40 kw 23 euro
100 kw 51 euro ( 36 se cliente a2a)
200 kw 92 euro ( 66 se cliente a2a)
320 kw 122 euro ( 106 se cliente a2a)
– Enel X
80 kw 49 euro
160 kw 79 euro
320 kw 129 euro
– Eni / Be Charge (ho fatto due simulazioni)
simulazione 1
100 kw sconto del 30% 50 kw colonnine veloci e 50 kw colonnine lente totale € 67.90
simulazione 2
180 kw sconto del 40% 90 kw colonnine veloci e 90 kw colonnine lente totale € 103.70
– On mobility
40 kw € 15.60
100 kw € 39
200 kw € 78
320 kw 124.80“. Giuseppe Giorgioli
Saranno il leasing sociale e i suoi 75 euro al mese a far decollare l’auto elettrica? Il VIDEO di Paolo Mariano
con questi prezzi torno a caricare lentamente in garage (mi costa intorno ai 50 cents perchè il garage ha un suo condominio a parte), ma almeno carico ciò che mi serve e non di più senza stare in attesa alla colonnina (per quanto quei 30/40 minuti fossero un momento dedicato alla lettura o a qualche video)
Scusate non ho una elettrica ma l’avrò. Non ho capito: 1) Si può variare la dimensione dell’abbonamento da un mese all’altro? Tipo in luglio e agosto? Ogni volta che si vuole? 2) Oppure si può aggiungerne per un mese un “pezzo” aggiuntivo sempre dallo stesso gestore? Perchè da un altro ovviamente si… No?
Grazie
1) Sì: ogni abbonamento vale per un mese (per es., dalle 0:00 del 05/11/2023 alle 24:00 del 04/12/2023) e si rinnova automaticamente.
È possibile fermare il rinnovo automatico dell’abbonamento attivo scegliendo un altro taglio di abbonamento oppure tornando alla ricarica “a consumo”. ***Attenzione***: un operatore potrebbe richiedere un preavviso diverso per modificare un abbonamento attivo: si raccomanda di leggere attentamente le clausole contrattuali.
2) Terminato il pacchetto di kWh mensili dell’abbonamento, se la ricarica non viene interrotta si continua ad acquistare “a consumo” alla tariffa per kWh indicata dal proprio operatore e molto più salata rispetto al prezzo al kWh pagato in abbonamento.
Non mi risulta possibile avere attivo più di un abbonamento mensile con lo stesso operatore, ma non conosco esattamente tutti gli operatori.
Nulla vieta però di avere abbonamenti di operatori diversi, anche se l’operazione è meno conveniente rispetto ad acquistare un unico abbonamento di taglia maggiore.
Tabella inutile. La comparazione si fa tra quantità commensurabili. La colonna BeCharge e’ incommensurabile al testo. Metterci un esempio lo dimostra. Il giorno seguente l’annuncio di BeCharge, il canale YouTube “Lampi di Tesla” ha fatto una comparazione fra le varie tariffe della stessa fornendo il costo al kWh per una griglia ampia di consumi cumulati mensili. Potreste usare quei numeri per fare la vostra comparazione.
In estrema sintesi, serve una tabella, eventualmente rappresentata su un diagramma cartesiano, che ad ogni valore di consumo cumulati mensile (ascisse) indichi il relativo costo medio al kWh.
– la colonna tutta a dx è la migliore ma non si trovano facilmente
– le altre colonne partendo da sx sono in ordine di convenienza; partendo da sx si passa alla colonna successiva giusto se il taglio dei kwh e il costo effettivo del pacchetto fitta meglio con i consumi previsti
In definitiva A2A (oltre a On-Mobility) non sta facendo cosi malaccio, ha dovuto alzare i prezzi ( qualcuno spiegava per i costi in roaming e/o per equilibri tra aziende)
ma ha mantenuto almeno un differenziale rispetto agli altri (anche senza fare il contratto casa con loro), c’ è almeno traccia di concorrenza tra operatori, cioè la speranza che i prezzi degli altri operatori torneranno a scendere se non vogliono perdere troppi clienti
Mi sembra abbastanza evidente che A2A abbia alzato le tariffe perché era troppo conveniente rispetto alle altre… non dico che stiano tutte facendo “cartello” ma il trend è proprio quello.
Nessuno di loro ha interesse a vendere al -30% rispetto alla media mercato.
Più circolano auto elettriche e più si faranno pagare
penso che i prezzi hanno già toccato il massimo, sono già gonfiati, non possono strafare rispetto ai prezzi di A2A, dei megacharger tesla, delle ricariche a casa, da altri outsider, persino dei prezzi esteri, sennò gli utenti iniziano a impegnare tempo per trovare abitudini e app per usare sempre meno le loro tariffe
tempo 6 mesi per veder scendere i prezzi? o almeno semplificare le modalità degli sconti
che le due grandi compagnie abbiano fatto cartello è chiaro, hanno anche gli stessi referenti, forse anche con un “intento terroristico” per scoraggiare un po’ di vendite Bev, ogni Bev sono soldi persi dall’altra filiera di carburanti
A2A gli è andata dietro, ma cercavo di vedere il bicchiere mezzo pieno nel fatto che ha tenuto un po’ di differenziale (cosi come a compagnie minori), si evita il cartello totale e dirottando clienti si può innestare la ridiscesa dei prezzi
chissà se ai prezzi di prima forse (?) A2A aveva spese eccessive quando si ricarica in roaming presso le colonnine degli altri operatori più cari
e/o magari ha usato anche prudenza di non avere un differenziale esageratamente elevato rispetto ai big, a essere più “piccoli” e tirare troppo c’è anche il rischio di far arrabbiare qualcuno e subire ritorsioni commerciali/ amministrative/ politiche e non avere le spalle abbastanza forti per proteggersi
almeno A2A un pizzico di concorrenza c’e lo sta mettendo, sembra avere meno conflitti di intenti e che non gli faccia schifo vendere i kwh e cercare di attirare clienti 🙂
A2A ha una rete diffusa solo in Lombardia. Sul resto del territorio opera solo in roaming, ai prezzi fissati dagli altri operatori. Dopo gli ultimi aumenti di Enel X e Be Charge ogni ricarica di un suo cliente sulle altre reti è in perdita.
Caricamento...
Buongiono Massimo
chiedo perché ci capisco poco:
intende che in roaming A2A pagherebbe la tariffa piena (a stessa che vede un utente con l’abbonamento) a EnelX o BeCharge?
ad es. i 40 cents degli abbonamenti di grande taglio
e non una tariffa apposita all’igrosso scontata discussa tra operatori, ad es 30 cents ?
Caricamento...
E’ una tariffa concordata tra i due operatori che sottoscrivono l’accordo di roaming. Ma è molto vicina a quella adottata dal titolare della colonnina per i propri abbonamenti. Quando i prezzi si disallineano troppo, come è avvenuto negli ultimi mesi, chi ha tariffe molto basse rischia un “bagno di sangue”. Faccio un esempio concreto: l’abbonato A2A che circola prevalentemente fuori dalla Lombardia caricherà quasi sempre da altri operatori (Enel X, Be Charge, Free to X) , ai quali A2A dovrà corrispondere importi a kWh superiori a quelli incassati sul proprio abbonamento, registrando una perdita netta ad ogni ricarica.
il costo a kw lo ricavi facilmente, l idea è una tabella di poche cifre comprensibili ( stesso stile, mi mette 30 euro di gasolio ? grazie) senza voler replicare lo stile di un contratto di 30 pagine e 150 clausole.KWh …mi ha gia perdonato
A me piace per la sintesi (mai banale, a me spesso manca)
con meno informazioni ma quelle che poi in pratica si usano
anche il raggruppamento per fasce di consumo, sapendo circa quanto kwh servono finire il mese si capisce se conviene un pacchetto da 160 o 200 kwh di altro operatore
e il “costo al kwh” all’incirca lo capisco abbastanza facilmente anche se non è esplicitato
( es. 92e per 200.Kwh, siamo 10% sotto a 100e per 200.Kwh, saranno circa 45 cents)
il lettore lo ha scritto, ha fatto giusto una comparazione rapida, non esaustiva, e la ha condivisa; a me è servita per capire meglio la situazione prezzi effettivi
magari chi vuole una tabella più completa di operatori, opzioni, informazioni ( completa ma non leggibile con un colpo d’occhio), magari approfitti della discussione per postare direttamente qualche dato aggiuntivo che può essere significativo, ad es., per chi ha vicino i Supercharger, le loro tariffe
Penso sia corretta solo la parte di A2A in quanto Enel offre 10 cent di sconto a fronte di 4 Eu meas e non fornisce più abbonamenti.
Be Charge offre sconto 20 30 40 % su prezzi a consumo a fronte di 9.9. 19.9 e 29.9 prepagati per cui bisogna preparare un foglio più esaustivo .
Onestamente non mi sembra molto valido .
C’è qualche youtuber più preciso che dettaglia anche i roaming
Prendi Becharge
simula da tariffa base uno sconto del 30% poi con costo scontato carica 50 kwh da colonnina lenta e 50 da colonnina veloce. somma 13.90 + costo 1+ costo 2, il tutto per 100 kwh
Oppure
simula da tariffa base uno sconto del 40% poi con costo scontato carica 90 kwh da colonnina lenta e 90 da colonnina veloce. somma 19.90 + costo 1+ costo 2 il tutto per 180 kwh
quale risultato ?
Tabella completamente inutile mi stupisco che un sito attento come il Vostro l’abbia pubblicata….
Fornisce dati non facilmente comparabili
Solo confusione….
allora metto le mani avanti:
– personalmente su internet per spaziare “il giusto” uso il puntino ( 320.kwh )
– le spaziature intere le riservo per spaziature “di significato”
– maiscule e minuscule dei kWh le sacrifico per avere caratteri più leggibili
Non è pippone, è essere corretti. Potenza e energia sono due cose diverse, anche se correlate.
Come si usano km e km/h per distanza e velocità, si usano gli spazi e non i punti per separare numeri e unità di misura e le parole in generale (R.S. 😜) e gli acronimi si citano in modo corretto.
Il linguaggio è un protocollo di comunicazione (implicito o esplicito), uno non può farsene una sua variante e sperare di essere capito dagli altri. “Io dico così” non ha il minimo senso.
Ringrazio Giuseppe per aver pubblicato la tabella con i confronti dei prezzi di ricarica, ma purtroppo On-Mobility non è paragonabile per quantità e tipologia di colonnine rispetto agli altri tre operatori, oppure sto sbagliando a consultare la mappa?
La “soluzione a tutte le cervellotiche tariffe” l’avevamo già fino a ottobre, mannaggia la polenta… 🤬😤😱
– Be Charge Regular: 100 kWh a 38 €/mese (che poi, grazie allo sconto 10% della tessera gratuita Tesla Club Italia – anche per non Teslari – calavano a 34,20 €/mese 🤩)
– A2A Medium: 80 kWh a 29 €/mese
Poi il più grosso ha cambiato musica, e tutti gli altri a ballare come voleva lui…
E poi, sarà la stanchezza da ora tarda, ma proprio non riesco a calcolare come si possano ricaricare 100 kWh con On Mobility spendendo solo 39€: qualcuno me lo spiega?
A parte che sono kWh e non kw, è difficile confrontare pere con carciofi.
Si può fare un facile confronto solo calcolando €/kWh di ciascuna offerta.
con questi prezzi torno a caricare lentamente in garage (mi costa intorno ai 50 cents perchè il garage ha un suo condominio a parte), ma almeno carico ciò che mi serve e non di più senza stare in attesa alla colonnina (per quanto quei 30/40 minuti fossero un momento dedicato alla lettura o a qualche video)
Scusate non ho una elettrica ma l’avrò. Non ho capito: 1) Si può variare la dimensione dell’abbonamento da un mese all’altro? Tipo in luglio e agosto? Ogni volta che si vuole? 2) Oppure si può aggiungerne per un mese un “pezzo” aggiuntivo sempre dallo stesso gestore? Perchè da un altro ovviamente si… No?
Grazie
1) Sì: ogni abbonamento vale per un mese (per es., dalle 0:00 del 05/11/2023 alle 24:00 del 04/12/2023) e si rinnova automaticamente.
È possibile fermare il rinnovo automatico dell’abbonamento attivo scegliendo un altro taglio di abbonamento oppure tornando alla ricarica “a consumo”. ***Attenzione***: un operatore potrebbe richiedere un preavviso diverso per modificare un abbonamento attivo: si raccomanda di leggere attentamente le clausole contrattuali.
2) Terminato il pacchetto di kWh mensili dell’abbonamento, se la ricarica non viene interrotta si continua ad acquistare “a consumo” alla tariffa per kWh indicata dal proprio operatore e molto più salata rispetto al prezzo al kWh pagato in abbonamento.
Non mi risulta possibile avere attivo più di un abbonamento mensile con lo stesso operatore, ma non conosco esattamente tutti gli operatori.
Nulla vieta però di avere abbonamenti di operatori diversi, anche se l’operazione è meno conveniente rispetto ad acquistare un unico abbonamento di taglia maggiore.
Può variarlo ogni mese. Può aggiungerne uno di un altro gestore se a metà mese si rende conto di aver consumato più del previsto
Tabella inutile. La comparazione si fa tra quantità commensurabili. La colonna BeCharge e’ incommensurabile al testo. Metterci un esempio lo dimostra. Il giorno seguente l’annuncio di BeCharge, il canale YouTube “Lampi di Tesla” ha fatto una comparazione fra le varie tariffe della stessa fornendo il costo al kWh per una griglia ampia di consumi cumulati mensili. Potreste usare quei numeri per fare la vostra comparazione.
In estrema sintesi, serve una tabella, eventualmente rappresentata su un diagramma cartesiano, che ad ogni valore di consumo cumulati mensile (ascisse) indichi il relativo costo medio al kWh.
una volta letta, ci vedo una sua logica d’uso 🙂
– la colonna tutta a dx è la migliore ma non si trovano facilmente
– le altre colonne partendo da sx sono in ordine di convenienza; partendo da sx si passa alla colonna successiva giusto se il taglio dei kwh e il costo effettivo del pacchetto fitta meglio con i consumi previsti
In definitiva A2A (oltre a On-Mobility) non sta facendo cosi malaccio, ha dovuto alzare i prezzi ( qualcuno spiegava per i costi in roaming e/o per equilibri tra aziende)
ma ha mantenuto almeno un differenziale rispetto agli altri (anche senza fare il contratto casa con loro), c’ è almeno traccia di concorrenza tra operatori, cioè la speranza che i prezzi degli altri operatori torneranno a scendere se non vogliono perdere troppi clienti
Mi sembra abbastanza evidente che A2A abbia alzato le tariffe perché era troppo conveniente rispetto alle altre… non dico che stiano tutte facendo “cartello” ma il trend è proprio quello.
Nessuno di loro ha interesse a vendere al -30% rispetto alla media mercato.
Più circolano auto elettriche e più si faranno pagare
penso che i prezzi hanno già toccato il massimo, sono già gonfiati, non possono strafare rispetto ai prezzi di A2A, dei megacharger tesla, delle ricariche a casa, da altri outsider, persino dei prezzi esteri, sennò gli utenti iniziano a impegnare tempo per trovare abitudini e app per usare sempre meno le loro tariffe
tempo 6 mesi per veder scendere i prezzi? o almeno semplificare le modalità degli sconti
che le due grandi compagnie abbiano fatto cartello è chiaro, hanno anche gli stessi referenti, forse anche con un “intento terroristico” per scoraggiare un po’ di vendite Bev, ogni Bev sono soldi persi dall’altra filiera di carburanti
A2A gli è andata dietro, ma cercavo di vedere il bicchiere mezzo pieno nel fatto che ha tenuto un po’ di differenziale (cosi come a compagnie minori), si evita il cartello totale e dirottando clienti si può innestare la ridiscesa dei prezzi
chissà se ai prezzi di prima forse (?) A2A aveva spese eccessive quando si ricarica in roaming presso le colonnine degli altri operatori più cari
e/o magari ha usato anche prudenza di non avere un differenziale esageratamente elevato rispetto ai big, a essere più “piccoli” e tirare troppo c’è anche il rischio di far arrabbiare qualcuno e subire ritorsioni commerciali/ amministrative/ politiche e non avere le spalle abbastanza forti per proteggersi
almeno A2A un pizzico di concorrenza c’e lo sta mettendo, sembra avere meno conflitti di intenti e che non gli faccia schifo vendere i kwh e cercare di attirare clienti 🙂
A2A ha una rete diffusa solo in Lombardia. Sul resto del territorio opera solo in roaming, ai prezzi fissati dagli altri operatori. Dopo gli ultimi aumenti di Enel X e Be Charge ogni ricarica di un suo cliente sulle altre reti è in perdita.
Buongiono Massimo
chiedo perché ci capisco poco:
intende che in roaming A2A pagherebbe la tariffa piena (a stessa che vede un utente con l’abbonamento) a EnelX o BeCharge?
ad es. i 40 cents degli abbonamenti di grande taglio
e non una tariffa apposita all’igrosso scontata discussa tra operatori, ad es 30 cents ?
E’ una tariffa concordata tra i due operatori che sottoscrivono l’accordo di roaming. Ma è molto vicina a quella adottata dal titolare della colonnina per i propri abbonamenti. Quando i prezzi si disallineano troppo, come è avvenuto negli ultimi mesi, chi ha tariffe molto basse rischia un “bagno di sangue”. Faccio un esempio concreto: l’abbonato A2A che circola prevalentemente fuori dalla Lombardia caricherà quasi sempre da altri operatori (Enel X, Be Charge, Free to X) , ai quali A2A dovrà corrispondere importi a kWh superiori a quelli incassati sul proprio abbonamento, registrando una perdita netta ad ogni ricarica.
falla tu
Grazie Giuseppe,
ho trovato la tabella ottima per chiarezza e sintesi,
per me rende facile capire con un colpo d’occhio la situazione
E’ ironico vero?
Non c’è nemmeno il costo al kWh e tralasciamo che scrive ovunque kw
il costo a kw lo ricavi facilmente, l idea è una tabella di poche cifre comprensibili ( stesso stile, mi mette 30 euro di gasolio ? grazie) senza voler replicare lo stile di un contratto di 30 pagine e 150 clausole.KWh …mi ha gia perdonato
App WROOM, AC di enel 0,44, DC 50kW 0,49
App BUMP, AC 0,41. DC compresa ionity 0,56.
Senza abbonamenti.
Prego.
Interessante, grazie, il bello del roaming 🙂
A me piace per la sintesi (mai banale, a me spesso manca)
con meno informazioni ma quelle che poi in pratica si usano
anche il raggruppamento per fasce di consumo, sapendo circa quanto kwh servono finire il mese si capisce se conviene un pacchetto da 160 o 200 kwh di altro operatore
e il “costo al kwh” all’incirca lo capisco abbastanza facilmente anche se non è esplicitato
( es. 92e per 200.Kwh, siamo 10% sotto a 100e per 200.Kwh, saranno circa 45 cents)
il lettore lo ha scritto, ha fatto giusto una comparazione rapida, non esaustiva, e la ha condivisa; a me è servita per capire meglio la situazione prezzi effettivi
magari chi vuole una tabella più completa di operatori, opzioni, informazioni ( completa ma non leggibile con un colpo d’occhio), magari approfitti della discussione per postare direttamente qualche dato aggiuntivo che può essere significativo, ad es., per chi ha vicino i Supercharger, le loro tariffe
Penso sia corretta solo la parte di A2A in quanto Enel offre 10 cent di sconto a fronte di 4 Eu meas e non fornisce più abbonamenti.
Be Charge offre sconto 20 30 40 % su prezzi a consumo a fronte di 9.9. 19.9 e 29.9 prepagati per cui bisogna preparare un foglio più esaustivo .
Onestamente non mi sembra molto valido .
C’è qualche youtuber più preciso che dettaglia anche i roaming
Prendi Becharge
simula da tariffa base uno sconto del 30% poi con costo scontato carica 50 kwh da colonnina lenta e 50 da colonnina veloce. somma 13.90 + costo 1+ costo 2, il tutto per 100 kwh
Oppure
simula da tariffa base uno sconto del 40% poi con costo scontato carica 90 kwh da colonnina lenta e 90 da colonnina veloce. somma 19.90 + costo 1+ costo 2 il tutto per 180 kwh
quale risultato ?
Tabella completamente inutile mi stupisco che un sito attento come il Vostro l’abbia pubblicata….
Fornisce dati non facilmente comparabili
Solo confusione….
Tutto bello e giusto, ma quando vedo l’energia espressa in kW mi sanguinano gli occhi. Perdonatemi per il solito pippone di nazi fisica.
TARIFFE – prezzi €/KWh
A2A
40KWh 0.575
100KWh 0.510 / 0.360
200KWh 0.460 / 0.330
320KWh 0.381 / 0.331
EnelX
80KWh 0.613
160KWh 0.494
320KWh 0.403
BeCharge
100KWh 0.679
180KWh 0.576
On Mobility
40KWh 0.390
100KWh 0.390
200KWh 0.390
320KWh 0.390
Prego 🙂
kWh con la K minuscola… e distanziato di un carattere vuoto dalla cifra!
Akkuratesse bitte!
ahaha 🙂
allora metto le mani avanti:
– personalmente su internet per spaziare “il giusto” uso il puntino ( 320.kwh )
– le spaziature intere le riservo per spaziature “di significato”
– maiscule e minuscule dei kWh le sacrifico per avere caratteri più leggibili
A2A
40.kwh -> 0.575
100.kwh -> 0.510 / 0.360
200.kwh -> 0.460 / 0.330
320.kwh -> 0.381 / 0.331
Non è pippone, è essere corretti. Potenza e energia sono due cose diverse, anche se correlate.
Come si usano km e km/h per distanza e velocità, si usano gli spazi e non i punti per separare numeri e unità di misura e le parole in generale (R.S. 😜) e gli acronimi si citano in modo corretto.
Il linguaggio è un protocollo di comunicazione (implicito o esplicito), uno non può farsene una sua variante e sperare di essere capito dagli altri. “Io dico così” non ha il minimo senso.
ora ci sto più attento ma ieri mi è sfuggito nella stessa riga
LPF e LMNP
invece di
LFP e LMFP
mi sono ricordato del tuo disturbo D.O.C. e mi sono sentito in colpa 😛 🙂
Ringrazio Giuseppe per aver pubblicato la tabella con i confronti dei prezzi di ricarica, ma purtroppo On-Mobility non è paragonabile per quantità e tipologia di colonnine rispetto agli altri tre operatori, oppure sto sbagliando a consultare la mappa?
Osservazione corretta
Peccato, sarebbe a 0,39€/kwh la soluzione a tutte le cervellotiche tariffe della banda bassotti ( Enel e Eni)
La “soluzione a tutte le cervellotiche tariffe” l’avevamo già fino a ottobre, mannaggia la polenta… 🤬😤😱
– Be Charge Regular: 100 kWh a 38 €/mese (che poi, grazie allo sconto 10% della tessera gratuita Tesla Club Italia – anche per non Teslari – calavano a 34,20 €/mese 🤩)
– A2A Medium: 80 kWh a 29 €/mese
Poi il più grosso ha cambiato musica, e tutti gli altri a ballare come voleva lui…
E poi, sarà la stanchezza da ora tarda, ma proprio non riesco a calcolare come si possano ricaricare 100 kWh con On Mobility spendendo solo 39€: qualcuno me lo spiega?
100 KWH ( senno si arrabbiano ) x 0.39 cent = 39 euro