Con la nuova 5 la Renault torna a osare. Pezzo dopo pezzo, la Casa francese svela come sarà la nuova citycar elettrica da 25 mila euro. Con tratti coraggiosi. Già ora la marca propone ai futuri clienti la possibilità di ordinare la R5 in anteprima, 10 giorni prima dell’apertura degli ordini, presso la rete ufficiale.
Con la nuova 5 un design fatto per stupire
Chi conosce la storia della Regie sa che la marca francese è capace di stupire e anche di spiazzare. Chi, se non la Renault, ha inventato i moderni monovolume, quando nessuno ci credeva? Questa voglia di uscire dagli schemi sembra tornare con la nuova 5, che sarà svelata ufficialmente il 26 febbraio al Salone di Ginevra. Qualche esempio? Sull’anteriore, scompare la presa d’aria presente sul cofano del modello storico. Sostituita da un indicatore di ricarica luminoso, la cui grafica forma il numero “5”, quando la carica è completa. Numero 5 che ritorna sui fari posteriori verticali, con una funzione luminosa che si estende sulla fiancata della carrozzeria. Non a caso la campagna di lancio si chiamerà R5VOLUTION IS BACK, ossia è tornata la rivoluzione R5.
“Prezzo alienato a quello di un’ibrida della stessa taglia”
Quanto ai dati tecnici, la Renault conferma le dimensioni (è unga 3,92 metri) e la capacità della batteria, 52 kWh, con un’autonomia fino a 400 km nel ciclo WLTP. Quest’offerta di batteria sarà la prima disponibile all’apertura degli ordini, ma si arricchirà successivamente, con l’aggiunta di una seconda da 40 kWh. La R 5 E-Tech Electric inaugurerà la nuova piattaforma AmpR Small (ex CMF-B EV). Con retrotreno multilink, di solito riservato al segmento superiore, che dovrebbe garantire un’ottima stabilità e tenuta di strada. Il prezzo d’ingresso è confermato a 25.000 euro (meno bonus), allineandosi ai listini di un’auto ibrida di segmento B. Sui livelli di una Toyota Yaris, per intenderci. E poco più di un’altra elettrica della stessa taglia in arrivo come la Citroen e-C3.
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Quindi allora aspetta un attimo…
Questa macchina quando è stata annunciata doveva costare €20.000 e fare 400 km.
Però han detto “stavamo scherzando” e la macchina avrebbe dovuto fare comunque 400 chilometri ma costare 25 mila euro.
Adesso parrebbe che la macchina costerà effettivamente 25 mila euro, ma non farà 400 km, perché quella da 400 km sarà la versione più equipaggiata, con batteria più grande e costosa.
Di conseguenza la supercazzola con scappellamento a sinistra, stuzzica il tarapia tapioca che va a battere sull’antani finendo col fare esattamente come le corna del caprone che fugge dal suo gregge.
Magari lei non ha letto bene l’articolo, preso com’era dalla voglia di usare quella formula sarcastica che ormai è talmente usurata da essere controproducente. Meglio sarebbe lasciarla al cinema. Nell’articolo c’è scritto chiaramente il contrario. Solo successivamente dovrebbe arrivare una batteria di capacità inferiore, ma si conferma che con l’autonomia di 400 km. dovrebbe costare 25 K.
Letto l’articolo e gli interessanti commenti, che forniscono dettagli aggiuntivi, credo che il titolo andrebbe riscritto come “Con la 5 Renault torna a ciurlare nel manico”… 🤦♂️
Solo una considerazione: qualsiasi cosa vendano a 25 mila euro meno incentivi, la Spring è commercialmente morta 😂
Non a caso, visto che sará sostituita a breve da un altro modello, è una “dead car running”..
Aspettiamo a vederle queste auto “europee” a 25000 meno incentivi…..
se volessero vendere più auto elettriche, basterebbe mettessero la Twingo attuale a 19.000-20.000e
penso anche così marginerebbero larghi e farebbero anche un pò di numeri di vendita da subito
ha una battereia “minimal” da 22.kwh posta solo sotto ai sedili anteriori, adatta ad percorsi brevi, e un motore da 80.cv
come costi produttivi è poco più (a esagerare 3000e) di una utilitaria termica di pari taglia (3.6 m) da 16.000e
Ma anche una segmento B come la Zoe, che dopo 10 anni ha già ammortizzato qualunque investimento almeno tre volte.
Potrebbero benissimo venderla a 25.000€ anche con connettore DC a 100 kW, e a quel prezzo andrebbe via come il pane.
Ma il fatto è che NON vogliono farlo, maledetti… Non è che non possono, NON vogliono.
per me la Spring rimane una BEV interessante:
va bene per chi ha box stretti, è larga 1,58 metri, ed è pure leggera come BEV
è il prezzo europeo che è un pò alto, se a listino fosse 3000e in meno avrebbe ancora il suo perché, specie il modello a 65cv, anche se ora stanno uscendo modelli più nuovi
Eh grazie…
E se ‘l me nonno g’aveva la perteghetta l’era un tramvaj… 😂♥️😉
praticamente nella versione più capiente avremo una zoe?
a meno che non carichi a 130kw in dc (che poi è il vero tallone d’achille della zoe, mi accontenterei pure di un 80/90kw dc ma tenuti a lungo) non c’è motivo di preferirla se non per estetica.
Ed esteticamente preferisco ancora la mia Zoe, alta e dalle ampie vetrature, a questa specie di carrarmatino dai finestrini minuscoli, le ruote sproporzionate e quella pacchianata sopra al cofano 👎👎👎
Purtroppo lo schema carrozzeria “bombata” + ruote alte + finestrini piccoli (sia pur con differenze da modello a modello) ha giá preso piede da diversi anni 🙁
Spero che il maxi-display sul cofano venga abolito o relegato fra gli optional..
peccato che la messa in strada è prevista ad Autunno 2024
in quest’ottica il prezzo è interessante ma non cosi notevole, specie se associato alla batteria più piccola, stanno facendo ancora il gioco di allungare i tempi per la discesa dei listini e l’arrivo delel compatte
nel 2023 in Francia era in vendita la Leapmotor T03 con 42 KWh di batteria LPF e full optional a 20.000e a cui togliere gli incentivi
(poi Stellantis ha fatto un accordo ed è stata rimandata al 2025)
Se verrà confermata a quel prezzo con quella batteria da 50kwh sarà mooolto appetibile per tanti…
No, non è così. 25000 euro è il prezzo riservato alla versione da 42 kWh nmc che sarà messa in vendita successivamente. La versione con batteria da 52 kWh nmc e 400 km di autonomia, ordinabile dal 2024 (non da adesso), costerà evidentemente di più.
Cioè alla fine la 52 kWh NMC per 400 km sarà la Zoe ricarrozzata e dal prezzo simile alla Zoe… 🤦🏻♂️
Speriamo gli montino le Blade di BYD.
Non è così, saranno nmc fatte in casa. Riprese da quelle della Zoe, divise in 4 moduli e 15 kg più leggere. Invece la VW id2all dovrebbe usare le LFP
Che idea del cavolo. 42kWh NMC significa che le carichi a 70-80 nel day-to-day. In periodo di LFP è un progetto già vecchio…
L’ho scritto in un altro commento: basta scavare appena un po’, e salta fuori che non stanno osando una beata mazza: è un’ennesima “furbata” (così almeno credono…) fatta ricicciando la solita tecnologia già stra-vecchia e stra-ammortizzata e facendola comunque pagare per “nuova”.
almeno pare che divederanno la batteria in 4 moduli, questo potrebbe essere interessante
per il resto concordo, non stanno rilanciando, mi sembra piuttosto che stanno seguendo matematicamente la curva di discesa dei prezzi minima possibile
i prezzi di ingresso sulle compatte EV tra listino e sconti mi pare che scendono ogni anno circa -2000-3000e ? così la tiriamo lunga ancora 2-3 anni
iprezzi più bassi sono possibili grazie al calo rapido dei prezzi di batterie, motori, inverter;
poi su questo andamento, non si fanno ancora molta concorrenza tra brand, cercano di tenere ancora alti i margini, e anche dare vetture piccole con il contagocce, ancora priorità a vendere il termico e al limite le Bev grandi
possono farlo almeno finché non arrivano compatte EV competitor da Corea o Cina, quando succederà i prezzi magicamente scenderanno di più e sempre magicamente si scoprirà che i costruttori europei non avevano tutti questi problemi di margini a scendere di prezzo
vediamo come va a finire anche con la E-C3, sembrava dovesse esseree venduta a gennaio a qualcosa meno di 24.000e, poi magari si scivola a giugno e poco meno di 25.000e
e allora non sarebbe cosi innovativa come sembrava quest’estate, ma sarebbe circa -2000-3000e e un anno dopo rispetto a una e.500 da 42KWh messa in sconto a 27-28.000e
Molto interessante, bisognerà vedere cosa offere di serie in termini di ADAS e quanto il consumo omologato sarà vicini alla realtà
“Prezzo alienato…”
Refuso da correggere… comunque simpatico. 🙂