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Colonnine senza ripari da sole e pioggia, perché?

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Il Supercharger coperto di Tesla a Ceprano, nel Lazio (foto: Felix Hamer - Twitter).

Colonnine senza ripari da sole e pioggia, perché? Renato è soddisfatto della sua BMW, ma non delle ricariche, prive di riparo dal sole e dalla pioggia. Vaielettrico

colonnine senza ripari Colonnine senza ripari: già sono care e a volte fuori servizio, almeno un tetto…?

“Sono un felice possessore di una BMW i4 m50 full electric. Fortunatamente ricarico a casa con potenza a 6 kW. Sorvolo sull’arretratezza, i disservizi e i costi della rete di ricarica pubblica. Mi premeva invece segnalare l’assenza di una qualsiasi tipologia di riparo, in caso di maltempo (pioggia, grandine) e/o sole con caldo torrido, delle suddette colonnine pubbliche. Suppongo quanto segnalato riguardi l’intero territorio nazionale. Cordiali saluti. Renato

Colonnine senza ripari
La stazione di Free to X, cin tetto fotovoltaico, a Milan Linate.

Il problema c’è, ma la situazione sta migliorando

Risposta. Bisogna distinguere. In una prima fase un po’ tutte le colonnine venivano installate senza alcuna protezione da sole e intemperie. Da un paio d’anni a questa parte la situazione sta cambiando, almeno per quel che riguarda le ricariche più potenti. Tesla, per esempio, sempre più spesso installa Supercharger di ultima generazione con tetto fotovoltaico e anche punti di ristoro. Anche in Italia, come dimostrano i recenti esempi di Ceprano, nel Lazio, o di Bressanonein Alto Adige. Ma anche gli altri principali network HPC si muovono nella stessa direzione. A cominciare da Free to X, per quel che riguarda la rete di Autostrade per l’Italia e Linate, e da Ewiva, la rete creata da Enel e Volkswagen. Diciamo che è finita la fase pionieristica, in cui l’unica cosa che contava era piantare bandierine. E si è passati a installazioni molto più mirate e confortevoli. In genere restano allo scoperto le colonnine in AC, più lente. Un po’ perché spesso si trovano nei centri abitati ed è impossibile mettere coperture. E un po’ perché si presume che chi ricarica attacchi il connettore e non resti lì ad aspettare la fine di un’operazione che dura ore.

 

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3 COMMENTI

  1. Perchè l’homo electricus con maschio ardore e sprezzo del pericolo possa offrire il petto alle temperie, gettare il cuore oltre l’ostacolo e battersi virilmente per la nobile causa.

  2. Probabilmente prendevano i fondi pubblici per fare le colonnine aggratis e non per le tettoie. Ora ci spremono con la corrente fino a 0,9 eu al kwh senza che ci siano le stesse tasse dei carburanti fossili. Pensa quando ci aggiungerà 1 euro di tasse lo stato!

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