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Bene VW, BMW e Mercedes, giù Porsche: 6 mesi ’23

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L'accoppiata ID.4/ID.5 oltre le 100 mila auto vendute nel primo semestre 2023.

Bene VW e Mercedes, giù Porsche: nella prima metà del 2023 risultati in chiaroscuro per alcuni dei marchi che simboleggiano il made in Germany.

su vw e mercedes
I 5 modelli EV più venduti del gruppo Volkswagen.

Bene VW a 321 mila EV vendute, ma Tesla resta lontana…

Tesla resta imprendibile, con 888 mila auto vendute in sei mesi. Ma i costruttori tedeschi continuano ad allargare la gamma per cercare di colmare il gap. Il più attrezzato, con i suoi tanti marchi, è ovviamente il Gruppo Volkswagen, che ha registrato un +48% nelle consegne di EV rispetto all’anno precedente, a 321.600 unità. La quota sul totale delle consegne è salita al 7,4%, rispetto al 5,6% del primo semestre 2022. A livello di marche , la Volkswagen vale  poco più della metà delle immatricolazioni di EV del gruppo, 164.800 unità. Seguita da Audi con 75.600, Skoda con 31.300, SEAT/CUPRA con 18.900, Porsche con 17.991 e Volkswagen Veicoli Commerciali con 12.300. Colpisce l’arretramento di Porsche (-5%), motivato con “carenze nella disponibilità di parti rispetto ad altre linee di modelli”. Quanto ai singoli modelli, resta in testa l’accoppiata Volkswagen ID.4/ID.5 con 101.200 unità. Seguono la ID.3 con 49.800, l’Audi Q4 con 48.000, la Škoda Enyaq iV con 31.300 e l’Audi Q8 con 19.500.

bene vw
La BMW i4 M50, uno dei modelli elettrici di punta della marca.

Su anche gli altri due marchi premium tedeschi

Molto buoni i dati BMW-Mini per la prima metà dell’anno: consegnate 152.936 elettriche (nello stesso periodo del 2022 erano state 75.891). Colpisce soprattutto il fatto che a questa accelerazione corrisponde la brusca frenata delle ibride plug. Un anno fa erano ancora queste ultime a prevalere, mentre nella prima metà del 2023 il rapporto si è invertito, con 152.936 EV (+101%) a 92.532 PHEV (+33%). .Dati incoraggianti sul fronte elettrico anche da Mercedes: la Casa della Stella ha più che raddoppiato le vendite nel secondo trimestre, a 56.300 auto vendute (+123%). Il risultato è dovuto principalmente alle immatricolazioni dell‘EQA (+73%), dell’EQB (+83%) e dell’EQE (+157%). In tutto nei primi 6 mesi dell’anno la Mercedes ha venduto oltre 100 mila EV, per la precisione 102.600 (+121%), superando il 10% del totale di auto vendute.

– TESLA MODEL 3 a 36.450 euro (con incentivo) è la migliore scelta possibile? Lo è sempre? L’analisi nel nuovo VIDEO di Paolo Mariano

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6 COMMENTI

  1. Molti vogliono la tecnologia Tesla, non necessariamente l’auto Tesla. Quindi o si prendono la Tesla (anche quando non gli serve ne un suv ne una berlina di 5mt bassa da terra) o prendono un’alternativa lamentandosi poi che non fa quello che fa una Tesla.
    Per dire, se la mia id.3 avesse a bordo un software livello Tesla sarei felicissimo, ma ho dato priorità al volere una hatchback segmento C, e siccome Tesla non ne fa una, per me la scelta è stata corretta. La mia fa le stesse cose che fa una Tesla, ovvero mi porta in giro a emissioni zero (siamo giusto adesso a Montpellier, 700km di viaggio comodissimi), che in ultimo è quello che veramente ci dovrebbe interessare.
    Come scrivi tu perfettamente, molte persone prendono Tesla come prendono iPhone, senza nemmeno valutare alternative.
    Che poi va bene in parte, una Tesla in più in circolazione spesso è una ICE in meno, ma se va a finire che gli altri brand falliscono, specie quelli che potrebbero produrci gli altri modelli che ci servono (Tesla mi farà mai un mpv? Una sw? Una citycar?) allora non va proprio benissimo, anche perché senza concorrenza seria Tesla non rinuncerà mai ai 10k di margine per auto che ha oggi.
    Confidiamo nei cinesi? Occhio che il loro software è pure peggio di quello dei tedeschi.

  2. Bene VW… come no…

    VW CEO: ‘The Roof Is on Fire’
    Volkswagen CEO Thomas Schaefer warns of tough times ahead for VW where “all is at stake.”

    Titoli di una noto sito d’oltreoceano di qualche giorno fa.

    • In effetti, al di là dei risultati numerici letti in senso stretto, alcune situazioni sono ben lontane dall’essere rosee.

      Riassumendo all’estremo:

      Il gruppo VAG potrebbe seriamente rischiare di “cappottarsi” a breve a causa dell’immensa quantità di debiti accumulati negli ultimi anni (si parla di un ordine di grandezza di 200 miliardi). Debiti in buona parte ascrivibili all’elettrificazione della gamma.
      Se le macchine le vendessero e il cash flow fosse di conseguenza consistente, non sarebbe una situazione tragica per quanto possa sembrare enorme la cifra.
      Il problema è che le vendite sono decisamente al di sotto delle attese per tutti i motivi che possiamo intuire e che conosciamo.
      Tolta la ID4 che vendicchia, le altre semplicemente non vendono. A partire dal Buzz, i cui famosi 10.000 pezzi venduti sull’unghia in realtà (come pensavo e sapevo, ma sembrava brutto farlo presente) erano stati venduti alle concessionarie. Le quali, ad oggi, parrebbe che ne abbiano venduti effettivamente e realmente solo poco più di 5000 pezzi a dei clienti finali “veri”.

      Posto che VAG per proseguire nel percorso che si è data di soldi a prestito ne avrà bisogno ancora molti, con le premesse di cui sopra bisognerà vedere se trova qualcuno che glieli da.
      Personalmente di obbligazioni VW Finance nella vita ne ho comprate e l’ho fatto volentieri. Ed hanno reso bene. Oggi non lo rifarei nemmeno se mi promettessero il 15% annuo.

      Su Merdeces dobbiamo deciderci: o va bene, o è costretta a fare delle “km zero” per aumentare i volumi.
      Le km zero non sono mai veramente un buon segno. Vuol dire che il mercatonon riesce ad assorbire i volumi di produzione che ci si è prefissati per arrivare a vendere un dato veicolo ad un dato prezzo. E siccome l’elettrico, piaccia o no, in questo momento grossi volumi non ne fa, vuol dire che Merdeces non riesce a piazzare nemmeno quelli.
      Chiaro: la pretesa che noi si sia tutti milionari e quindi ci si possa permettere una “svolta luxury” in merito alla gamma è appunto una pretesa. Il risultato però è quello: km zero con sconto 30%.

      Porsche: le “carenze nella disponibilità di parti rispetto ad altre linee di modelli” secndo me sono una palese bugia. A loro dire la Taycan era in cima alla lista dei sogni di ogni porschista, e a loro dire ne hanno prodotte tantissime (notizia incontrollabile in realtà, potrebbe essere una mezza palla anche questa) quindi alla peggio dovrebbero avere anche una quota di vetture in stock. Secondo me nessuno sta considerando due cose:
      1) il cliente della Taycan a tutta apparenza è lo stesso cui poteva interessare la Panamera. Vettura che i suoi numeri li ha anche fatti, ma non è mai stata “vendutissima” se non forse all’inizio. Del resto si rivolge ad una clientela già di per se piuttosto ristretta, e cioè chi vuole una vettura da viaggio ma che sia anche prettamente sportiva (ue caratteristiche non sempre conciliabili con facilità).

      2) a questo tipo di clientela non è detto che interessi una “panamera elettrica” che a livello di guida di strabiliante ha solo lo zero-cento. Non che vada male, per l’amor del cielo. Di per se va benissimo. Ma come vado gridando nel deserto manco fossi San Giovanni, un certo tipo di clientela vuole ALTRO dalla propria vettura sportiva. E se non lo trova nella vettura che offri, non si accontenta di quel che c’è. Cerca ALTRO. oppure semplicemente LASCIA PERDERE.

      Tesla a gonfie vele: anche qui, come San Giovanni, grido nel deserto ma non mi credete. Secondo me siamo ancora in pieno “effetto BMW GS”. Io credo fermamente che in realtà oggi la tregrande maggioranza di quelli che vogliono una vettura elettrica in realtà NON vogliono una vettura elettrica. VOGLIONO UNA TESLA. 😉
      E il resto dell’offerta quasi non se lo cacano nemmeno.
      (e per l’amor del cielo, nessuno dice che la cosa in se sia sbagliata, anzi. tutt’altro)

      • Mi piace molto questa analisi ma non concordo nell’ultimo punto. Una parte, secondo me non maggioritaria vuole Tesla a prescindere (un po’ come Apple), ma una parte ben più grossa vuole un’elettrica e fa alcune valutazioni: 1) prezzo 2) dotazioni 3) aggiornamenti ma soprattutto innovazione e quindi sceglie Tesla. E chi non se lo può permettere sceglie i cinesi tipo MG. Secondo me farà molto bene Volvo con la EX30 e Hyundai con la nuova Kona elettrica.
        Da possessore di una Id3 pro s effettivamente VW rischia tantissimo. Il suo più grande ostacolo e riuscire a cambiare. In passato Samsung ce l’ha fatta Nokia no. Un’altra che rischia è Stellantis che si salva con i paesi latino americani. Ma quanto può durare?

        • -Mi piace molto questa analisi ma non concordo nell’ultimo punto. Una parte, secondo me non maggioritaria vuole Tesla a prescindere (un po’ come Apple), ma una parte ben più grossa vuole un’elettrica e fa alcune valutazioni: 1) prezzo 2) dotazioni 3) aggiornamenti ma soprattutto innovazione e quindi sceglie Tesla.-

          La sua osservazione è correttissima.
          Ma nel momento in cui dico che “chi vuole una vettura elettrica in realtà vuole una Tesla” le assicuro che in quella categoria sto inserendo d’ufficio le due che elenca lei. Quelle che alla fine… Scelgono Tesla.

          In pratica che sia una scelta “di cuore” oppure che sia una scelta ponderata, gira gira oggi come oggi se appena appena una Tesla soddisfa i criteri di acquisto si va su quella o almeno la si considera prioritariamente.

          Io stesso se domattina dovessi acquistare per forza un’auto elettrica che mi permetta senza troppe menate di fare “utilitaristicamente” l’uso autostradale che faccio (oltre che il diporto urbano ovviamente)… Ebbene, fatta la tara col prezzo di acquisto credo che punterei una Model 3 standard range. (che per mille altri aspetti mi piace come la scabbia, ma se va meglio e di fatto “costa meno” con quelle premesse “vince lei”)

          In realtà a me serve una citycar o tutt’al più un segmento B, ma è un’altro discorso quello che serve a me. (e sta di fatto che ad oggi non l’ho ancora comprata sta benedetta macchinina…)

          • “e sta di fatto che ad oggi non l’ho ancora comprata sta benedetta macchinina…”

            quadriciclo pesante, elaborata al motore e via di sgumamento!! 😇😁😎

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