Una Peugeot 3008 SW plug-in hybrid: 60 km di autonomia in elettrico dichiarata.
Autonomia deludente nella mia ibrida plug-in, una Peugeot 3008 SW: è la segnalazione di Alessandro, che medita addirittura una causa. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it
Autonomia deludente / Da 60 km sono sceso a 32, con batteria 100%: possibile?
“Ho acquistato 308 SW 180 Hybrid un anno fa da concessionaria Peugeot. Mi è stata venduta con una previsione di percorrenza in elettrico a circa 60 km. Dopo un paio di mesi ho iniziato a lamentarmi perchè non andava oltre i 38-40. Dopo averla controllata per tre volte me l’hanno restituita dicendo che le batterie erano perfette al 100%. Ho aperto una pratica con Peugeot Italia e anche lì non mi hanno mai dato risposta. Nella sostituzione della mia, ho utilizzato per circa un mese un’altra Peugeot 308 berlina, che mi permetteva di percorrere in elettrico circa 55 km (computer e reali). Ora la mia auto con 22.000 km, in carica al 100% mi segna massimo 32 km di disponibilità (reali). La garanzia peugeot sulle batterie, prevede 8 anni di copertura con prestazione al 70%. Chiedo gentilmente a voi, come e cosa posso fare piu di quello che ho già fatto? Dovrei passare alle vie legali o è normale che Peugeot dia queste NON risposte?“.Alessandro Confalonieri
L’indovinometro non basta per stabilire il range
Risposta.In effetti sul sito ufficiale Peugeot l’autonomia in elettrico è indicata in 60 km e quindi, in teoria, la garanzia dovrebbe scattare se la percorrenza scende sotto i 42 km. Ma temiamo che non basti la cifra che si legge sul display per intentare un’azione legale nei confronti della Casa costruttrice. Si tratta solo di un’indicazione, tanto che molti parlando di ‘indovinometro’. Occorrerebbe fare un test nelle stesse condizioni in cui le auto vengono omologate, il che non è affatto semplice. Abbiamo già pubblicato diverse lettere di protesta sull’autonomia reale delle ibride plug-in, anche da parte di lettori che guidanolo stesso modello di Alessandro. Certo, sarebbe auspicabile che chi vende questo tipo di auto avvisasse il potenziale compratore che nella vita reale quei km che legge nei fogli illustrativi non li farà. E che i test di omologazione venissero fatti in condizioni più vicini alla vita reale: come sono oggi, illudono i clienti e creano queste situazioni.
L’auto elettrica sarà un bene riservato ai ricchi, come predica Matteo Salvini? Sentiamo Paolo Mariano: VIDEO
Voglio ricordare a tutti che comunque anche una full Electric viene venduta con autonomie dichiarate irraggiungibili per la stragrande maggioranza degli utilizzatori. Conosco persone con audi e-tron che lamentano questo e non ho mai visto una 500e andare oltre i 250 km
Ho una 500e e faccio dai 150 a 400 km con un pieno … dipende come sappiamo da n. fattori, in primis tracciato e stile di guida … non diciamo cose superficiali please
Buonasera. Posseggo esattamente la stessa vettura 308sw phev. Con cui vi ho percorso 6000km in sei mesi. Il mio record di percorrenza in Electric è stato di 81,4km. Percorrenza urbano/extraurbano con velocità di punta 85 km/h in un breve tratto di SS che percorro per arrivare al lavoro. Mi dichiaro soddisfatto dell’autonomia in elettrico, ma ammetto che ora che si inizia ad accendere il riscaldamento l’autonomia sta scendendo. Ora l’indovinometro mi indica 70 km. Credo proprio che lo stile di guida influisca molto. In ogni caso è bene non affidarsi allo strumento ma provare azzerando contakm parziale e a vedere quanto si riesce a percorrere da 100% a 0 finché non accende il termico. Saluti.
potresti offrirti di aiutare Alessandro. Verificate di avere la stessa pressione dei pneumatici (sarebbe meglio avere lo stesso pneumatico …), quindi fate entrambi il pieno al 100% in autostrada e vi fate 80 km col cruisce impostando la stessa velocità (non importa quale) e così si vede quale auto consuma di più. Col cruise lo stile di guida non importa e impostando il confronto la notte è probabile che in 80 km non dovrete mai rallentare.
Aiuterei volentieri. Ma una corsa in autostrada non ha senso con una phev. Sono certo otterremo lo stesso risultato. Piuttosto ci si potrebbe confrontare sullo stile di guida e sulla tipologia di percorso che uno e l’altro fanno abitualmente.
Forse non sei molto informato e sei rimasto alla vecchia fake-news, ma l’unica pecca delle phev è la complessità, non sono meno di una bev come guidabilitá e non consumano più di una fhev a batteria scarica.
Da 2 anni ho una phev, consuma meno di alcune bev (sia nella mia guida che omologati) e godo appieno entrambe le modalità.
Io le trovo un ottima scuola per un futuro full Electric. Hai una comparativa diretta e tangibile di difetti e pregi di una o l’altra motorizzazione e mi sta aiutando a vivere questa transizione senza ansie da ricarica e stress da app per la ricarica in caso di viaggio. Inoltre il prezzo non è più elevato rispetto la versione elettrica di 308. Nel frattempo che utilizzo la mia phev posso con tutta calma organizzarmi con l’abitazione e installare fotovoltaico ed accumulo. Purtroppo aggiungo che nel paese dove abito io c’è una sola colonnina di ricarica a 1km da casa mia.
Ho anch’io una plug-in e so benissimo che l’autonomia dichiarata dalla casa, quella del computer di bordo e quella reale sono cose differenti fra loro ma questo vale per ogni tipo di vettura e motorizzazione
Sulla stessa vettura due diversi conducenti avranno diversi consumi in funzione del loro stile di guida.
Io ho notato che ci sono giorni in cui consumo di più ed altri di meno in funzione del traffico
Se uno prende una plug-in lo fa per tanti motivi ma non di sicuro per usarla come auto elettrica soprattutto se l’autonomia necessaria equivale a quella di “targa”
È interessante notare che i commentatori, sostanzialmente danno sempre la colpa a chi si lamenta. Lo rilevo sempre a partire dal Corriere, di qualunque cosa si parli dalla violenza sessuale alle strisce pedonali. Loro sono più furbi e lui che sbaglia, a guidare a comprare a esistere.
Fare di tutta l’erba un fascio non è mai corretto.
Rispondo per me e dell’argomento specifico: ho messo in dubbio il suo stile di guida per esperienza, ed anche perché “minaccia” di passare a vie legali.
Ho anche fatto un esempio specifico: 2 auto identiche che fanno percorsi simili, ed una delle 2 consuma il 20% meno dell’altra.
Passo corto e passo lungo, si rallenta poco di più in curva, si va un pelo più forte con l’auto più stabile, basta quel poco per consumare di più.
Di base ci vorrebbe un po di “scuola” per imparare ad usare phev, fhev e bev e sfruttare appieno il sistema.
Noto un comune denominatore nelle ibride plug-in. Consumi elevatissimi in elettrico. Tanto da rendere più conveniente una BEV ma mica di poco! Coi prezzi di acquisto simili io avrei optato per un’ottima full electric
Anch’io noto e ho spesso fatto presente un comune denominatore: tutte plugin del gruppo stellantis.
Mai letto ancora di nessuno che viene qui a lamentarsi di come va la sua Ford Kuga (che pure mi dicono che sia la plugin più venduta d’Europa) o la corrispettiva Toyota, di cui non ricordo il nome, che però condivide la stessa meccanica (che per l’appunto sulla Ford è di origine Toyota).
Io la Kuga ce l’ho: con una guida accorta ma non sacrificata d’inverno faccio i circa 50 km dichiarati (e se non salgo e scendo continuamente dalla macchina li faccio pure con riscaldamento), mentre d’estate o in ogni caso durante la bella stagione son riuscito a vederne quasi 80.
Quindi scusate se torno a ripetermi: sicuramente la plugin non è la più felice delle soluzioni (anche se per l’uso che ne facciamo noi è semplicemente perfetta) ma credo che anche in assoluto ci sia plugin e plugin.
Anche io ho notato la stessa cosa.
Mia moglie ha una Jeep Compass 4xe, 50 km dichiarati.
Sulla stessa strada e nelle stesse condizioni, se la guida lei non arriva a 30 km in elettrico, se la guido io normalmente sto sui 37/38, se la guido “accorto” arrivo sui 42/43.
Il climatizzatore influisce in maniera esagerata, non so se sia reale, ma l’auto mostra 2 kW di assorbimento solo di quello. A casa ho una pompa di calore con riscaldamento a pavimento, quando assorbe 2 kW fuori fanno meno di 7° e riesce a scaldare 300 mq su due piani.
Mi pare evidente che, in ogni caso, sulle auto Stellantis c’è un problema di efficienza/ottimizzazione.
Ultima nota: una PHEV non prende il peggio dei due mondi, semplicemente è adatta a esigenze particolari.
Per mia moglie è perfetta: percorrenza media 25 km, ricarico col fotovoltaico, permette una certa “disorganizzazione” e in ultimo, se vado in autostrada, attivo entrambi i motori insieme facendo circa 20 km/L per almeno 200 km prima di finire la batteria.
Credo che sarebbe importante che il kilometraggio dichiarato fosse quello autostradale.
In fin dei conti, se dedvo viaggiare in citta’, 150km di autonomia mi potrebbero bastare e avanzare.
E’ quando faccio viaggi in autostrada che mi interessa sapere la distanza che posso coprire con una carica. Capisco che il kilometraggio autostradale faccia un’impressione peggiore, ma e’ il numero piu’ utile: se ho 300km di autonomia in autostrada, in tutte le altre condizioni ho almeno tanta autonomia; se e’ di piu’ tanto meglio.
Anche dichiarando l’autonomia autostradale non risolverebbe il problema, perché rimane comunque il fatto che, a parità di auto, il chilometraggio percorribile dipende esclusivamente dallo stile di chi guida.
Io ed un mio collega abbiamo la stessa identica auto, diesel.
Mediamente io con un pieno faccio 200 km in più di quanti ne fa lui …
L’autonomia cambia di molto in base allo stile di guida
Le uniche auto che ho guidato con le quali ho pareggiato e fatto meglio dei consumi dichiarati sono le Toyota full hybrid.
Voglio ricordare a tutti che comunque anche una full Electric viene venduta con autonomie dichiarate irraggiungibili per la stragrande maggioranza degli utilizzatori. Conosco persone con audi e-tron che lamentano questo e non ho mai visto una 500e andare oltre i 250 km
Ho una 500e e faccio dai 150 a 400 km con un pieno … dipende come sappiamo da n. fattori, in primis tracciato e stile di guida … non diciamo cose superficiali please
Buonasera. Posseggo esattamente la stessa vettura 308sw phev. Con cui vi ho percorso 6000km in sei mesi. Il mio record di percorrenza in Electric è stato di 81,4km. Percorrenza urbano/extraurbano con velocità di punta 85 km/h in un breve tratto di SS che percorro per arrivare al lavoro. Mi dichiaro soddisfatto dell’autonomia in elettrico, ma ammetto che ora che si inizia ad accendere il riscaldamento l’autonomia sta scendendo. Ora l’indovinometro mi indica 70 km. Credo proprio che lo stile di guida influisca molto. In ogni caso è bene non affidarsi allo strumento ma provare azzerando contakm parziale e a vedere quanto si riesce a percorrere da 100% a 0 finché non accende il termico. Saluti.
potresti offrirti di aiutare Alessandro. Verificate di avere la stessa pressione dei pneumatici (sarebbe meglio avere lo stesso pneumatico …), quindi fate entrambi il pieno al 100% in autostrada e vi fate 80 km col cruisce impostando la stessa velocità (non importa quale) e così si vede quale auto consuma di più. Col cruise lo stile di guida non importa e impostando il confronto la notte è probabile che in 80 km non dovrete mai rallentare.
Aiuterei volentieri. Ma una corsa in autostrada non ha senso con una phev. Sono certo otterremo lo stesso risultato. Piuttosto ci si potrebbe confrontare sullo stile di guida e sulla tipologia di percorso che uno e l’altro fanno abitualmente.
Ha buontempo lei…
Le auto plug-in prendono il peggio dei due mondi (benzina ed elettrico), ad un costo molto elevato.
Nel 2023 non hanno senso
Assolutamente d’accordo. Quoto in pieno
Forse non sei molto informato e sei rimasto alla vecchia fake-news, ma l’unica pecca delle phev è la complessità, non sono meno di una bev come guidabilitá e non consumano più di una fhev a batteria scarica.
Da 2 anni ho una phev, consuma meno di alcune bev (sia nella mia guida che omologati) e godo appieno entrambe le modalità.
Io le trovo un ottima scuola per un futuro full Electric. Hai una comparativa diretta e tangibile di difetti e pregi di una o l’altra motorizzazione e mi sta aiutando a vivere questa transizione senza ansie da ricarica e stress da app per la ricarica in caso di viaggio. Inoltre il prezzo non è più elevato rispetto la versione elettrica di 308. Nel frattempo che utilizzo la mia phev posso con tutta calma organizzarmi con l’abitazione e installare fotovoltaico ed accumulo. Purtroppo aggiungo che nel paese dove abito io c’è una sola colonnina di ricarica a 1km da casa mia.
Ho anch’io una plug-in e so benissimo che l’autonomia dichiarata dalla casa, quella del computer di bordo e quella reale sono cose differenti fra loro ma questo vale per ogni tipo di vettura e motorizzazione
Sulla stessa vettura due diversi conducenti avranno diversi consumi in funzione del loro stile di guida.
Io ho notato che ci sono giorni in cui consumo di più ed altri di meno in funzione del traffico
Se uno prende una plug-in lo fa per tanti motivi ma non di sicuro per usarla come auto elettrica soprattutto se l’autonomia necessaria equivale a quella di “targa”
È interessante notare che i commentatori, sostanzialmente danno sempre la colpa a chi si lamenta. Lo rilevo sempre a partire dal Corriere, di qualunque cosa si parli dalla violenza sessuale alle strisce pedonali. Loro sono più furbi e lui che sbaglia, a guidare a comprare a esistere.
Fare di tutta l’erba un fascio non è mai corretto.
Rispondo per me e dell’argomento specifico: ho messo in dubbio il suo stile di guida per esperienza, ed anche perché “minaccia” di passare a vie legali.
Ho anche fatto un esempio specifico: 2 auto identiche che fanno percorsi simili, ed una delle 2 consuma il 20% meno dell’altra.
Passo corto e passo lungo, si rallenta poco di più in curva, si va un pelo più forte con l’auto più stabile, basta quel poco per consumare di più.
Di base ci vorrebbe un po di “scuola” per imparare ad usare phev, fhev e bev e sfruttare appieno il sistema.
Avuta per 1 mese fatto 5000km. Questa esperienza mi spinge a dire che
La plug-in è una cagata pazzesca
92 minuti di applausi
Noto un comune denominatore nelle ibride plug-in. Consumi elevatissimi in elettrico. Tanto da rendere più conveniente una BEV ma mica di poco! Coi prezzi di acquisto simili io avrei optato per un’ottima full electric
Mi aggancio al suo commento.
Anch’io noto e ho spesso fatto presente un comune denominatore: tutte plugin del gruppo stellantis.
Mai letto ancora di nessuno che viene qui a lamentarsi di come va la sua Ford Kuga (che pure mi dicono che sia la plugin più venduta d’Europa) o la corrispettiva Toyota, di cui non ricordo il nome, che però condivide la stessa meccanica (che per l’appunto sulla Ford è di origine Toyota).
Io la Kuga ce l’ho: con una guida accorta ma non sacrificata d’inverno faccio i circa 50 km dichiarati (e se non salgo e scendo continuamente dalla macchina li faccio pure con riscaldamento), mentre d’estate o in ogni caso durante la bella stagione son riuscito a vederne quasi 80.
Quindi scusate se torno a ripetermi: sicuramente la plugin non è la più felice delle soluzioni (anche se per l’uso che ne facciamo noi è semplicemente perfetta) ma credo che anche in assoluto ci sia plugin e plugin.
Anche io ho notato la stessa cosa.
Mia moglie ha una Jeep Compass 4xe, 50 km dichiarati.
Sulla stessa strada e nelle stesse condizioni, se la guida lei non arriva a 30 km in elettrico, se la guido io normalmente sto sui 37/38, se la guido “accorto” arrivo sui 42/43.
Il climatizzatore influisce in maniera esagerata, non so se sia reale, ma l’auto mostra 2 kW di assorbimento solo di quello. A casa ho una pompa di calore con riscaldamento a pavimento, quando assorbe 2 kW fuori fanno meno di 7° e riesce a scaldare 300 mq su due piani.
Mi pare evidente che, in ogni caso, sulle auto Stellantis c’è un problema di efficienza/ottimizzazione.
Ultima nota: una PHEV non prende il peggio dei due mondi, semplicemente è adatta a esigenze particolari.
Per mia moglie è perfetta: percorrenza media 25 km, ricarico col fotovoltaico, permette una certa “disorganizzazione” e in ultimo, se vado in autostrada, attivo entrambi i motori insieme facendo circa 20 km/L per almeno 200 km prima di finire la batteria.
Si dovrebbe valutare lo stile di guida del conducente…
Credo che sarebbe importante che il kilometraggio dichiarato fosse quello autostradale.
In fin dei conti, se dedvo viaggiare in citta’, 150km di autonomia mi potrebbero bastare e avanzare.
E’ quando faccio viaggi in autostrada che mi interessa sapere la distanza che posso coprire con una carica. Capisco che il kilometraggio autostradale faccia un’impressione peggiore, ma e’ il numero piu’ utile: se ho 300km di autonomia in autostrada, in tutte le altre condizioni ho almeno tanta autonomia; se e’ di piu’ tanto meglio.
Anche dichiarando l’autonomia autostradale non risolverebbe il problema, perché rimane comunque il fatto che, a parità di auto, il chilometraggio percorribile dipende esclusivamente dallo stile di chi guida.
Io ed un mio collega abbiamo la stessa identica auto, diesel.
Mediamente io con un pieno faccio 200 km in più di quanti ne fa lui …
L’autonomia cambia di molto in base allo stile di guida
E comunque nessuno dei 2 riesce a tenere il consumo omologato, cosa che necessiterebbe di uno stile di guida molto attento.