165 mila km con la Renault Zoe prima serie: un altro lettore, Lorenzo, racconta come sta un’auto elettrica dopo 10 anni e una percorrenza notevole.
165 mila km con la Zoe: l’indovinometro segna 133 km
“Ecco la nostra esperienza con la Renault Zoe vecchio modello, del 2013. Acquistata usata con 98.000 km, consegnata a domicilio con passaggio di proprietà incluso per 7.100 euro nell’autunno 2021. Siamo a 165.000 km (la foto è di qualche settimana fa, è in uso a un’associazione di volontariato che gira parecchio). Ecco come sta andando:
– sostituzione batteria di servizio, 130 euro
– 1 treno di gomme
– tagliando programmato (la sostituzione del liquido di raffreddamento della batteria a vostro avviso era proprio necessaria?)
– serraggio braccetto sospensione allentato
Nient’altro. L’indovinometro segna 133 km di autonomia, ma se usata solo in urbano per qualche giorno arriva a segnare 150 (primavera/estate). Fa egregiamente il suo dovere. La ricarica avviene per metà con fotovoltaico di giorno, circa, per metà di notte (no accumulo purtroppo). Utilizziamo il Juice Booster 2 a 32A trifase, che ci consente di ricaricarla abbastanza velocemente da riutilizzarla per tutte le commissioni quotidiane. Difficilmente facciamo più di 80 km a uscita. Salvo imprevisti, ci risentiamo a 200.000, verosimilmente a fine 2024, buona elettrificazione a tutti“. Lorenzo Cassani
Auto elettriche dalla vita breve? Non sembra proprio
Sui social si continua a leggere che dopo pochi anni le auto elettriche sono da buttare, ma le testimonianze che cominciamo a raccogliere dicono tutt’altro. Certo, l’autonomia cala, ma in questo caso in modo non certo drammatico, visto che parliamo della primissima Zoe, quella con batteria da 22 kWh e un’autonomia di circa 150 km. Tra i tanti resoconti che abbiamo pubblicato nei mesi scorsi, vi ricordiamo quella di Gabriele, un lettore di Campo Tures (Bolzano) che con la e-Golf ha superato i 300 mila km. Macchina da rottamare, dunque, dopo una percorrenza del genere? Tutt’altro: la batteria da 35,8 kWh è stata sottoposta a un check, che ha certificato una capacità residua (e quindi un’autonomia) dell’85%. Più che sufficiente per Gabriele, come raccontato anche nel VIDEO che trovate qui sopra.
Il problema del degrado della batteria come perdita di autonomia non si pone se penso a quante colonnine c’erano quattro anni fa rispetto a quante ce ne sono oggi (figuriamoci nel 2013). Oggi per il tragitto casa-lavoro mi basterebbe una 22kWh. Alla faccia delle batterie sempre più capaci.
La mia 41kWh dell’agosto 2019 è scesa al 90% dopo 85000km, non 160.000. Con il doppio di capacità della batteria (quindi meno cicli di ricarica) e dopo meno della metà degli anni (4 vs 10).
Il degrado è stato molto regolare, 1% ogni 8500km, indipendentemente dal tipo di ricarica (3,2kW per alcuni periodi, 22 per altri).
Il problema principale è che ancora oggi non conosco officine in Italia in grado di intervenire in maniera meno draconiana rispetto alla casa madre: se salta il cuscinetto del motore (guasto apparentemente ricorrente sulle R90) per Renault si deve cambiare tutto il motore. All’estero c’è chi costruisce il pezzo di ricambio -che Renault non vende- partendo da un cuscinetto compatibile e intagliando una scanalatura per fissarlo.
All’estero chi ha paura dei guasti fa estensioni della garanzia. Qui non ho trovato offerte applicabili alle auto elettriche.
Sarebbe interessantissimo un check della batteria dall’ottimo Lorenzo, perché da come viene raccontata sembra che il degrado sia quasi nullo, nonostante i 160 mila km (che sono una cifra importante: molte sono le automobili termiche che a questo punto sono o dei rottami vivi per miracolo, o rottami che vengono appunto rottamati).
In realtà il degrado non è nullo, ma è abbastanza in linea con le aspettative: rispetto ai 150 km dichiarati, 133 sono circa l’88% dell’autonomia iniziale. Per una batteria di 10 anni e 165.000 km mi sembra un risultato davvero di tutto rispetto.
Da possessore di Zoe (usata, ma con batteria da 44 kWh) non posso che essere piacevolmente impressionato e… rassicurato! 🙂
non mi risulta che la Zoe abbia il pacco batterie raffreddato a liquido…
Il motore è raffreddato a liquido https://it.e-guide.renault.com/ita/Zoe/LIVELLI
Urka, noto adesso che solo con i risparmi sulla benzina hai già ripagato il costo di acquisto, ben fatto!
@Redazione
possibile refuso, batteria da 22.kwh invece che 35.kwh
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Grazie Lorenzo, per l’ottimo riferimento
Batteria all’85%
– batteria con tecnologia non recente (2013)
– batteria con 10 anni
– 165.000.km fatti con batteria da 22.kwh
— equivalgono a 330.000.km fatti con batteria da 44.kwh
PS: secondo me hanno fatto bene a cambiare il liquido di raffreddamento, potrebbe essere un parente del liquido dei radiatori delle auto termiche, cioè dopo un tot di anni perde in parte le proprietà antiossanti; per preservare la parti in cui scorre è meglio rinnovarlo alle scadenze indicate; anche se probabilmente non indispensabile, però se punti a farla durare altri 10 anni ci sta 🙂