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15 mila km anno: che elettrica suggerite?

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15 mila km anno e l’intenzione di passare a un’auto elettrica, ma con alcuni dubbi che Maurizio, un lettore ferrarese, ci sottopone. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati alla mail info@vaielettrico.it

15 mila km anno15 mila km anno: se la compro usata, come mi posso cautelare per la batteria? 

“Sono intenzionato a passare ad un’auto elettrica e vi vorrei sottoporre alcuni quesiti. Il mio utilizzo medio è di 15.000 km/anno. Ma alterno vari giorni di inutilizzo della macchina (in città, Ferrara, vado in bicicletta muscolare) a viaggi di varia lunghezza ma generalmente entro i 350 Km. Questi giorni di non utilizzo (3-:-5 gg.) possono danneggiare la batteria? Volendo acquistare un’auto usata, ci sono soggetti indipendenti cui rivolgersi per certificare lo stato della batteria di trazione ? Parliamo poi di frenata rigenerativa. Da un servizio di Paolo Mariano mi pare di aver capito che, quando azioni il pedale del freno, finché la potenza di frenata richiesta sta nella potenza rigenerativa del motore, la frenata meccanica non si attiva. Oltre questo limite entrano in azione le pinze dei freni. È corretto questo? Se si, vale per tutti i modelli o solo per alcuni? Quali?  In attesa di un Vs. riscontro, saluto cordialmente e ringrazio per le informazioni a mio parere attendibili che fornite. Maurizio Bittau
15 mila km anno
Una certificazione di PKC: la batteria risulta al 96,1% di capacità residua.

Esigere una certificazione è buona norma. Quanto alla frenata rigenerativa…

Risposta. Sull’auto da scegliere servirebbero altri dati, a partire ovviamente dal budget a disposizione. Quanto all’eventuale degrado-batteria nei giorni in cui Maurizio, da buon ferrarese, utilizza la bici muscolare, si ritiene che non ci siano problemi se il livello di carica è tra il 20 e l’80%. L’idea di farsi certificare la batteria, poi, pensando di acquistare un’elettrica di seconda mano, è appropriata. L’ideale sarebbe servirsi di un rivenditore serio a cui chiedere di produrre una certificazione scritta. Ma c’è anche la strada del fai-da-te, con strumenti di cui ci siamo occupati più volte, come PKC e Aviloo. Infine, il tema della frenata rigenerativa. In effetti tutte le auto elettriche recuperano energia non solo quando si frena, ma anche quando si decelera. E in genere, dopo che ci è presa la mano, l’utilizzo dei freni è veramente raro, tanto che si dice che la guida si effettua con un piede solo. Tutti i modelli ne sono dotati, anche se l’efficacia non è la stessa. E in genere si può scegliere tra tre modalità di guida, variando la potenza a disposizione e anche l’efficacia della rigenerazione.
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2 COMMENTI

  1. Rispondo in merito alla frenata rigenerativa: ogni modello ha la sua.
    Tesla usa l afrenata rigenerativa modulando l’acceleratore, e se occorre si usa il pedale del freno
    Altre automobili usano il pedale del freno per nizialmente rigenerare efrenare, mentre ltre al limite della frenata del motore, aumentando la pressione sul pedale, si attiva la frenata meccanica.
    In ogni caso, imparando a modulare la frenata ed usando una buona guida predittiva, praticamente le occasioni di uso del freno meccanico sono molto rare (con scorno dei manutentori dei freni che non cambiano più pastigli e edischi dei freni alle auto elettriche).

    • per il mio stile di guida preferisco non usare la guida ad un solo pedale; come faccio a sapere quale auto usa la rigenerazione anche col pedale del freno? C’è qualche sigla indicativa, occorre informarsi coi produttori?

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