Con un Superbonus 80% Alberghi tutte le strutture dell’ospitalità e del turismo potranno dotarsi di fotovoltaico, accumulo e impianti di ricarica per veicoli elettrici. E Silla Industries ha sviluppato una versione ad hoc della sua wall box Prism Solar.
L’incentivo è rivolto ad alberghi, agriturismi, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici. L’iniziativa “Superbonus 80% Alberghi per l’energia green” è stata varata dal Ministero del Turismo, con una capienza di 500 milioni di euro, ed è disponibile da domani 4 marzo al 4 aprile 2022, sul sito di Invitalia.
I proprietari e gestori del mondo horeca potranno utilizzare i contributi per dotarsi di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, così come per l’acquisto di colonnine di ricarica per la mobilità elettrica.
Due opzioni per il Superbonus Alberghi
Due le tipologie di incentivo: il credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili per gli interventi realizzati dal 07/11/2021 al 31/12/2024 e per quelli iniziati dopo il primo Febbraio 2020 ma non ancora conclusi, a patto che i costi siano stati sostenuti dal 07/11/2021 e cedibile a terzi; e infine il contributo a fondo perduto, previsto per un importo non superiore al 50% dei costi per i lavori effettuati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo di 40.000 euro.
In occasione del lancio dell’incentivo la start up padovana Silla Industries a creato un prodotto ad hoc per il settore horeca. Si chiama Prism Solar RFID. E’un sistema modulare che consente di offrire un servizio di ricarica del veicolo, con una rendicontazione esatta dell’energia consumata da ogni auto.
Alberto Stecca, CEO di Silla Industries ha commentato: «L’ingente stanziamento di fondi del Ministero del Turismo dice che la svolta green è davvero una delle chiavi di volta per il successo del turismo italiano, di questa nuova estate e di quelle che verranno». Offrendo energia pulita e ricarica elettrica su tutti i sistemi di tracciamento ci si rende più visibili agli automobilisti smart, sostiene poi Stecca. Questo, conclude, «può davvero rappresentare un grandissimo potenziale per incrementare il proprio fatturato».
Come funziona Prism Solar RFID
La wall box Prism Solar, integrata ad impianto fotovoltaico e accumulo, si presenta ai gestori horeca con due soluzioni: Cluster10 e Cluster 50. Cluster 10 permette fino a 10 punti di ricarica Solar senza la necessità di acquistare alcun prodotto aggiuntivo. Con la soluzione Cluster50, sarà possibile invece installare fino a 50 punti di ricarica, con una proposta più adatta a grandi hotel, stabilimenti o campeggi. Entrambe le versioni sfruttano la tecnologia RFID che abilita, attraverso l’utilizzo di semplici smart card, l’attivazione della ricarica del singolo veicolo e sua rendicontazione.
Ogni esercente potrà, attraverso l’app My.Silla, accedere a un pannello di controllo. Consentirà di monitorare e gestire tutti i punti di ricarica Prism Solar da un’unica interfaccia. Attraverso il servizio Horeca, configurare poi il prezzo di vendita per kWh per l’energia erogata, registrare e valorizzare ogni singola sessione indicando il totale dei kWh e il costo. E’ possibile inoltre assegnare più sessioni ad un medesimo cliente stilando un totale finale in una ricevuta di tutte le ricariche effettuate.
Felice possessore di una prism solar , mi segnala quanti kw scarico con il solare !!!!!
Purtroppo non si applica a tutti, i vincoli paesaggistici sono ancora prevalenti.
Piccola segnalazione pubblica: la mia Prism Solar mi da informazioni sull’energia prodotta dai pannelli solari… che non ho.
Interessante!
(bug segnalato e mai risolto)
Per il resto è un buon prodotto.
Le aziende che ho contattato per installare impiato fotovoltaico e wallbox non ne vogliono sapere di prism!