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Troppe app di ricarica, chi ci aiuta?

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Troppe app di ricarica, chi ci aiuta a rifornire le auto elettriche in modo più semplice? È l’appello che arriva da Caterina, docente padovana. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i quesiti vanno indirizzati a info@vaielettrico.it

troppe app di ricaricaTroppe app di ricarica. E i call center non rispondono e non ti aiutano…

“Sono una insegnante di elettrotecnica presso un istituto professionale. Insegno proprio l’elettronica delle auto. Ho acquistato per caso una Renault Zoe per andare a scuola ed entrare in centro storico a Padova senza problemi. Sono molto contenta. Ho avuto qualche difficoltà nell’uso delle colonnine elettriche perché gestite da app diverse . Ad esempio la colonnina Hera non sono riuscita ad usarla e non ho trovato nessuno che mi aiutasse, anche telefonicamente, a collegarmi. Servirebbe un sito o un modo per aiutare la gente a gestire questi eventi. I love Electric move“. Caterina Sartor.

troppe app di ricaricaServe un’unica app che dia accesso a tutte le reti

Risposta. In questa prima fase della mobilità elettrica, avere call center che funzionano e aiutano chi si trova in difficoltà sarebbe il minimo sindacale. Ci siamo passati tutti: la colonnina che non funziona o l’app che non riesce a collegarsi, magari perché (è successo anche a noi) in quella zona non c’è campo sul telefonino. Per cavarsela anche in questo secondo caso, è meglio dotarsi anche di una card da strisciare sulla colonnina per riuscire comunque a ricaricare. Per quanto riguarda le app (ma anche le card), il consiglio è ovviamente di scegliere un gestore la cui rete sia interoperabile con il numero più ampio possibile di società della ricarica. Ormai i principali operatori sono legati da accordi che rendono le rispettive stazioni utilizzabili da chi ha app o card delle aziende collegate. In un futuro prossimo, poi, non serviranno più né app né card. Con la ricarica plug&play (in uso da tempo per le Tesla nei Supercharger e ora per le auto del gruppo VW nelle stazioni Ionity) sarà il cavo di ricarica a “riconoscere” l’auto”. Abilitando la connessione.

–– Pochi secondi per saperne di più sull’auto elettrica? Guarda gli Shorts di Paolo Mariano sul nostro YouTube –

troppe app di ricarica

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9 COMMENTI

    • grazie mille, molto utile.
      Segnalo una strana anomalia.
      Ho una tessera aziendale Hera, non interoperabile con Duferco e un abbonamento flat Be Charge, interoperabile con Duferco: ebbene, trovandomi a Genova, non sono riuscito ad attivare una ricarica Fast 60 kW con tessera Be Charge ma ha accettato Hera (non è stato casuale, è accaduto almeno tre volte nell’ultimo mese), mentre su Quick 22 kW accetta Be Charge ma non Hera (come dovrebbe essere).
      Un cordiale saluto.

      • Michele Pennese 14 Novembre 2022 at 18:11
        Se ti registri sul sito che ho linkato, puoi chiedere direttamente lì , sono molto preparati

  1. Qua vicino hanno installato delle colonnine di IrenGo, ho cercato ma non ho trovato nulla su un eventuale roaming, neanche sul loro sito apposito. Qualcuno ne sa di più?

    • E di bloccare l’auto in caso di furto della colonnina.
      O di bloccare il cavo in caso di furto della coloninna E dell’auto!

      Scherzi a parte.. se il ladro ricarica con plug&charge sai esattamente dov’è… 😀

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