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Sorpasso in Europa: vendute più auto con la spina che diesel

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Elettriche più vendute in Europa: anche in agosto testa a testa tra Volkswagen ID.3 e Tesla Model 3. (foto: Mobile.de)
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Sorpasso in Europa: si vendono più auto con la spina, tra elettriche pure e ibride plug-in, che diesel. La storica svolta in agosto, annuncia Jato Dynamics.

sorpasso in Europa
Tre anni di immatricolazioni di agosto in Europa: in verde elettriche e ibride plug-in, in viola il diesel, in azzurro le auto benzina.

Sorpasso in Europa: auto a gasolio k.o. Ed è solo l’inizio

Agosto è stato un mese molto fiacco per le vendite di auto, penalizzate dai ritardi nelle consegne per la carenza di forniture di chip ai costruttori. Nei 26 mercato europei censiti da Jato si sono vendute in tutto 713.714 auto, con un calo del 18%. Il punto più basso dal 2014 a oggi. “Ormai i tempi di consegna di qualunque auto assomigliano a quelli di una Ferrari“, sospira Felipe Munoz, Global Analyst di Jato. L’unico settore in controtendenza è quello delle auto con la spina, arrivate al 21% di quota di mercato, seconda migliore performance di sempre. L’aumento è stato del 61%, con 151.737 unità vendute, facendo salire a 1,32 milioni le vendite complessive di elettriche e plug-in hybrid nei primi 8 mesi del 2021. Di auto a gasolio se ne sono vendute 10.100 in meno, una forbice destinata ad allargarsi ulteriormente nei prossimi mesi, a scorrere le prenotazioni in mano ai costruttori.

Le più vendute tra ibride plug-in ed elettriche pure

SORPASSO IN EUROPA
La sigla PHEV indica le ibride plug-in, BEV le elettriche pure. Fonte: Jato Dynamics, dati agosto 2021.

La classifica delle elettriche più vendute conferma che l’offensiva Volkswagen comincia a dare i suoi frutti. ID.3 e ID.4 occupano la prima e la terza posizione e l’unica concorrente in grado di insidiarle è la Tesla Model 3, seconda per un soffio (70 unità vendute in meno della ID.3). La Renault Zoe, a lungo leader delle vendite in Europa, è ormai relegata in quarta posizione, mentre sorprende il quinto posto della Ford Mustang Mach-e. Nella top ten fa capolino per la prima volta la Tesla Model Y, di cui sono iniziate da poco le consegne in Europa (sarà molto più significativo il dato di settembre). Deludente, invece, il risultato della Fiat 500, che slitta in decima posizione con sole 3.152 auto vendute: il sostegno di Stellantis non sembra molto efficace. Più frastagliato il panorama di vendite delle ibride plug-in: la più venduta è ancora la Ford Kuga, che non va oltre le 3.500 immatricolazioni.

sorpasso in Europa La più venduta in assoluto in Europa,  considerando tutte le alimentazioni, è la Dacia Sandero, una low-cost. Segno dei tempi. Seguono l’inossidabile Golf e la Yaris. La 500 resiste al 6° posto —

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60 COMMENTI

  1. L’elettrico rende nei paesi europei ricchi, hanno un reddito pro-capite superiore ed un incidenza del prezzo €/kwh inferiore al nostro.
    Come tutte le cose imposte dall’Unione dobbiamo assumere abitudini che, per evidenti problemi infrastrutturali ed orografici, non possiamo permetterci, ma lo dobbiamo fare perché ce lo chiede l’Europa, mi suona familiare…
    Cari amici pro elettrico, ne riparleremo quando il tutto andrà a regime e dovrete costruire centrali nucleari per andare in giro con la vostra macchinina senza emissioni. Informatevi quale compagnia assicurativa è disposta ad stipulare un contratto per una centrale termonucleare…
    Ve lo dico io, nessuna, quindi è pericolosa per davvero…
    Imparate a risparmiare, in futuro, ci siamo quasi, avrete di che mangiare.
    Fate tesoro di queste notizie in anteprima, ed evitate di dire: Ma io non lo sapevo!
    Io spero solo che, quando le vostre macchine avranno i primi problemi seri, voi ed i vostri cari non ne abbiate nessun danno, neanche il più lieve.
    Se voi sapeste gli interessi delle lobby guardereste col giusto sospetto questa incomprensibile accelerazione.

      • Parto dal presupposto che un potenziale acquirente BEV ha delle basi di conoscenze tecniche sopra alla media e che guarda anche alla scheda tecnica oltre che alla bellezza di un montante e/o profilo.
        Proprio non riesco a comprendere come possa catapultati oggi nell’ acquisto di una BEV che è già progettualmente passata tecnologicamente.
        Cioè l’ aspetto precipuo della BEV Cioè del comparto batteria è superato.
        Da un Lato Tesla e le altre Case Automobilistiche Cinesi sono già avanti anni luce.
        Ford, Mercedes, Audi, Fiat, Peugeot ecc vendono un prodotto GIÀ VECCHIO.
        Ma come si fa…..mha?!
        Abbiamo tutti plirimionari qui da non porsi questa domanda e fare questa riflessione?
        Ma come si fa ad acquistare una Q4 Etron…pazzesco.

        • Carissimo Vincenzo, non so quanti anni ha ma le ricordo che nel passato uno dei primi data base fu il DB II, dibi due, e lo sapeva che il DB I non era mai esistito? Fecero il 2 perchè la gente che cerca cose sicure non si fida delle prime versioni. Poi magari sbaglia. Io ho sempre comprato PC della generazione precedente, tanto la versione superattuale sarà vecchia dopo 2-3 mesi. Io ho un cellulare che l’anno prima che lo comprassi era al vertice, adesso (2 anni dopo) è una cariatide. Questo per tutte le tecnologie in forte evoluzione, per la meccanica siamo già arrivati al lumicino. Qualcuno ha inneggiato all’ibrido DUAL FUEL, 80% a metano, 20% a gasolio e fino alla settimana scorsa poteva avere un seguito, ad oggi 80% a 1,700€/kg e 20% a 1,55€/l. Poi sull’EQ 4 Etron siamo d’accordo, ma credo con 2 opinioni diverse.

    • Ha ragione, non ci avevo mai pensato al risvolto ecologico ed economico e ha fatto benissimo a ricordarcelo a tutti noi “amici pro elettrico”. Io ho preso la zoe perché mi piace il suono da astronave che fa sotto i 30 all’ora. Ha ragione, prima bisogna pensare a limitare i nostri consumi, questo prima di tutto, adesso che è sotto carica la zoe, per risparmiare, vado subito a staccare il cellulare che è in carica, come saggiamente suggerito dalla sua amica Chiara Proietti D’Ambra.

  2. @Alessio Troiano, è vero che compriamo nucleare perchè costa meno e il nostro installato è il doppio del consumo. Abbiamo un parco centrali costoso nel produrre energia e la cosa brutta è che il mercato elettrico è fatto talmente male che il prezzo è stabilito dall’energia prodotta che costa di più…quindi abbiamo bisogno del nucleare per tenere a freno i rincari che purtroppo si stanno verificando. Persino la Cina stà rivedendo i prezzi dell’energia in sù e non certo per limitare la CO2 è molto pragmatica la nazione orientale.

  3. Perchè la gente non compra elettrico se è così conveniente. Perchè la maggior parte della gente diffida e si fa condizionare da tutti i servizi che denigrano. Una “gente diffidente” ce l’ho in casa e se non fosse stato per mio figlio adesso non avremmo una zoe (che mia moglie non vuole guidare) e uno scooter elettrico (NIU NGT) che dopo 1 anno mia moglie ha cominciato ad usare con soddisfazione. Confido per un cambio di mentalità anche per la ZOE. Confido anche per la rimanente “gente diffidente”.

  4. Poveretti.. tanti credono che le ibride li facciano risparmiare o inquinare meno….che illusi. Peggio chi crede che l’elettrico in questo momento risolva il problema dei cambiamenti climatici….assolute capre..alla Sgarbi!
    Forse tra 20 anni ne riparleremo…per ora dobbiamo pensare ad altro.

      • Athos sei l’eccezzione…svegliati e scendi in strada…guarda le case e conta le auto….anche io ho un impianto fotovoltaico da 4,2 kw…produce in queste giornate 20 kw di energia il giorno….ne consumo 12 kw per le utenze domestiche senza strafare…con 8 kw non riuscirei a caricare la mia elettrica per andare a lavorare….e rimane quella di mia moglie…
        Milioni di auto tra decenni??!…ma l Europa vuole bloccare la vendita di auto benzina e diesel nel 2035…fai due conti…genio!

        • quanti hanno bisogno di ricaricare l’auto tutti i giorni per l’uso che ne fanno?
          Quartiere residenziale, eppure pochi tetti con fotovoltaico, enorme potenziale se solo la gente capisse.
          Alcuni con i classici 4/5 pannelli ed impianto da 1,5kW.
          Io di kWh ne ho prodotti 28, usati 13 per la casa, immessi in rete 15, non ho nemmeno ricaricato oggi, non ne avevo bisogno.
          E facciamo 40000km anno con 2 machine.

          • Buon per te…in pochi si possono permettere di avere un impianto fotovoltaico da almeno 6 kw e due auto elettriche. 40000 km annui necessitano non meno di 4 kw di impianto dedicato alla ricarica delle auto…il resto va per la casa ma probabilmente avrai in inverno, bisogno di Enel…..

          • Un impianto da 6kW richiede un investimento di 4-5000€ con lo sconto del 50% e dopo max 5 anni vai a pari.
            Quindi non è un investimento colossale, bensì alla portata di una grande parte delle famiglie italiane.
            Per 40000km bastano 3kW di impianto, se non pretendi di avere 2 taycan.
            Dei parenti stanno acquistando una e-up come la mia e grazie agli incentivi la pagano 12000€ E risparmieranno circa 1500€ all’anno
            Non mi sembra una cifra folle, bensì alla portata di moli, vedendo il quantitativo di suv ben più costosi in circolazione.
            Finiamola con questa storiella che l’auto elettrica se la possono permettere in pochi perché costa troppo
            I conti si fanno su acquisto e mantenimento.

        • “…fai due conti…genio…” non so se io sia un genio però i conti credo di saperli fare. E te li ha fatti anche Athos per la sua e-Up. Ma tu l’avevi mai presa in mano una calcolatrice? “…genio…”? Restituisco l’offesa al mittente.

      • Sono felice per te…da me 3 kw costano 6000 euri più iva più paesaggistica perchè zona vincolata quindi siamo a 7500 da pagare subito….poi riavrò 350 euro l anno per 10 anni…
        Non so che auto hai ma è veramente parca di consumi…una zoe o una corsa hanno bisogno di più di 13 kw per 100km quindi sono circa 5200 kw anno per 40000 km…in nord Italia hai bisogno di almeno 4,5 kw installati….
        In casa abbiamo una Mii a metano quindi stessa auto della e Up …il risparmio è veramente esiguo confrontando le due auto…

        • 40000km in elettrico anche senza fotovoltaico li paghi 1000 euro. Col fotovoltaico li paghi 500 euro considerando anche l’ammortamento dell’impianto incluso nel costo. Dubito che una auto a metano faccia questi prezzi. Inoltre stai parlando di un kilometraggio molto fuori dalle medie italiane e comunque in questo modo dovresti essere uno dei primi ai quale conviene l’elettrica!

        • Con la mia e-up per fare 19700km ho speso 72€, tra FV e colonnine gratuite presso i supermercati.
          Ed è uguale identica alla tua Mii.
          Con retrocedere, sedili e parabrezza riscaldato.dati.
          E la comodità del non-Cambio, che in città è una gran cosa.
          Ah, abito a Varese e ti assicuro che 3kW per le Macchi e sono sufficienti.
          Quanti km dai con 72€ di metano?

          • Forse volevi dire 1970 km… con 72 euri…altrimenti o hai un monopattino elettrico o quasi tutta l energia l hai presa dalle colonnine gratuite…si ma poi quanto durerà questa gratuità…inizia a costare l energia elettrica…oltretutto se hai usato le colonnine, come volevasi dimostrare hai usato la rete elettrica nazionale..con i suoi limiti ambientali….
            3 kw a Varese producono meno di 4000kw annui…almeno che Varese non si trivi in Sicilia….
            Athos non stò dicendo che hai fatto male ad avere un auto elettrica anche a me piacerebbe….ma non convincermi che è conveniente e amica dell’ambiente.

          • No, se ho scritto 19700km è perché quelli sono.
            Consumato poco più di 2000kWh, se non avessi il FV, considerando che pago il kWh 0,16€, avrei speso 320€.
            Una parte sono stati regalati dai supermercati che hanno colonnine gratuite ed una parte direttamente da FV.
            Quindi, sì, ho speso 72€ in 12 mesi e 1970km.
            Ed a voler fare le pulci, avrei potuto spendere ancora meno, perché 19€ li ho speso per provare varie colonnine vicine e, per fare un po’ di prove.

        • Ho una Panda a metano del 2009, una Yaris ibrida del 2013, una ZOE del 2020. Ho anche il FV da 5,1kW ma non lo prendo in considerazione. Con la ZOE spendo di solo carburante la metà della Panda. E il cambio d’olio (o tagliando annuale) e il bollo gratis e 1/5 (ovvero par la ZOE 26,8€/anno) dopo i 5 anni e i freni che non si consumano (nella Yaris mi hanno cambiato le pastiglie dietro a 115000km perchè c’era l’offerta Toyota) e il costo per cercare il distributore (con la Panda, autonomia di 250km il distributore è a 5 km per cui 10km buttati) e per chi ha il diesel l’urea e la cerina e…???

    • pensare ad altro…tipo cosa?
      non fantascienza, please, ma dispositivi utilizzabili domani, bene o male
      non sbarre falloniche a protoni invertiti o motori a supercazzole prematurate,
      ma sistemi realizzabili!

      attendiamo news!

      già che ci sei caccia fuori qualche dato circa le ibride che sono una truffa, numeri, non chiacchiere!

      • Semplice…trasporto pubblico efficiente, piste ciclabili, trasporto merci su ferro, smart working…fino ad arrivare a limitare auto superiori ad un certo peso e cilindrata.
        Produciamo circa il 40% di energia elettrica da rinnovabili…il resto importazione di nucleare o termoelettrico….ma se vogliamo incentivare la mobilità elettrica prima arriviamo al 100% di rinnovabili poi ne riparliamo. Altrimenti è solo un grande bluff!

        • Il fatto è che la mobilità elettrica è un grande incentivo all’auto-produzione: pubblichiamo un sacco di raccontini lettori che comprano le EV e decidono di installare il fotovoltaico, a casa o in azienda. Qui non c’è prima l’uovo o la gallina: le due cose vanno di pari passo.

          • Troppo tardi per fare le cose di pari passo…impensabile che ogni auto elettrica abbia il suo impianto fotovoltaico…per motivi di spazio e motivi economici… Arriviamo all autosufficienza energetica poi mettiamo altra carne al fuoco. Senza considerare l inevitabile adeguamento della rete elettrica che non è pronta per picchi di assorbimento dovuto a milioni di auto in carica contemporaneamente. Un passo alla volta…ma fatti bene!

          • Hai ragione Tiño, ho 1 impianto FV che alimenta 1a casa e 2 auto.
            Impensabile, vero?
            Milioni di auto in carica tutte insieme?
            Magari, sicuramente.
            Ma non prima di qualche decennio.

        • Eccezzionale, o tutto o niente. Per cui se un domani avrai una malattia incurabile e per la quale esistono medicinali che la bloccano tu li rifiuterai. O mi curo o è un grande bluff. Metticelo per iscritto per favore ahahah

          • Daniele CL….non capisco la tua similitudine….sei troppo avanti….
            Voglio dire che per ora l elettrico è solo un alternativa…come lo può essere il metano il diesel o la benzina…è sempre presto basta vedere in questi giorni cosa stà accadendo in Cina…prima nazione per auto elettriche vendute ma intanto spenge le fabbriche perchè manca energia elettrica e per di più prodotta in larga parte dal carbone…in Europa stiamo avendo problemi con il gas…e saranno dolori per tutti.

          • tu hai scritto: “…prima arriviamo al 100% di rinnovabili poi ne riparliamo. Altrimenti è solo un grande bluff!” per quanto io possa capire le auto elettriche sono un bluff fino a che non arriveremo al 100% di energie rinnovabili, ovvero,”o tutto o niente”. Se ti ammali o trovi una cura che ti curi al 100% o è meglio non fare niente. Fai te. Io credo sia una gran cosa se riuscissimo a diminuire di un qualche % le emissioni e una grandissima cosa se non sentissi più l’ “odore” dei bei motori termici quando faccio la mia passeggiata a piedi.
            Concordo che l’elettrico sia una alternativa (al momento), “…come lo può essere il metano il diesel o la benzina…” oserei dire proprio di NO.
            Per la Cina le mie informazioni dicono che calano la produzione (perchè se lo possono permettere che ormai tutto è in mano a loro) proprio perchè manca carbone e per le nuove limitazioni alle emissioni. Il metano è aumentato un botto proprio perchè viene dirottato in Cina dove stanno effettuando la transizione carbone-metano. In Italia se la metà delle auto (18milioni) fossero elettriche, si aumenterebbe il consumo di 28 TWh, attualmente ne consumiamo circa 330TWh ma il nostro picco di qualche anno fa è stato di 360TWh per cui lo potremmo sopportare anche subito. Quando avevo 20 anni avevamo lampioni che consumavano una esagerazione e li tenevamo sempre accesi, adesso sono a LED e consumano meno e ne teniamo spenti i 2/3. La rete elettrica dei lampioni è già dimensionata per poterci mettere una colonnina ogni 6-7 lampioni. E questo ad oggi, se volessimo migliorare…

        • relativamente al fatto che la EV incentivi a montare anche il FV tu replichi: “…Troppo tardi per fare le cose di pari passo…impensabile che ogni auto elettrica abbia il suo impianto fotovoltaico…”. Lasciamo stare il “troppo tardi” che mi fa imbestialire, se ho cominciato una cura per la mia malattia e viene fuori un’altra migliore non la faccio? perché è troppo tardi? Meglio morire con la prima cura? mahhh
          Quando per rendere una città vivibile si parla di avere 20-25 mq di verde per abitante, mica vuol dire che un condominio di 400 persone debba avere un giardino di 1 ettaro! L’amministrazione deve garantire che nei paraggi (distanza di camminata) ci sia un giardino pubblico adeguato. Se nel tetto dell’EURISPIN vicino a me ci fosse del FV (1250mq lordi), facciamo 1000mq di FV, circa riduttivamente 200kWpicco, annualmente produrrebbe circa, sempre al ribasso, 220MWh di energia. Considerando il consumo di una city car elettrica di 7km/kWh e una percorrenza media annuale di 11200km, questa avrebbe un consumo annuale di 1600kWh. L’EUROSPIN sarebbe sufficiente per 140 auto.
          E’ troppo tardi???

          • Per me è tardi se vogliamo rispettare la tabella di marcia che ci siamo dati….è noto che all’aumentare dell’efficienza energetica aumentano i consumi…quindi se prima non risolviamo il problema dell’indipendenza energetica dalle fonti fossili, non risolveremo il problema dei cambiamenti climatici…se a qualcuno interessa…per ora la CO2 in atmosfera non ha fatto che aumentare…non scordiamoci la nostra amica Francia che è la centrale elettrica d’Europa…entro 10 anni gran parte del parco nucleare avrà 50 anni quindi dove compreremo l’energia elettrica??

          • E se invece facciamo girare i motori di una fabbrica o i server di qualche azienda e le 140 auto le lasciamo a casa non ti piacerebbe..?!
            Visto che ti piace la similitudine cura si o cura no ti potrei dire che se uno potesse scegliere acquisterebbe un pomodoro da agricoltura convenzionale coltivato con trattamenti sistemici ammazza tutto…o un pomodoro bio curato con un po di rame…che bene non fa ma almeno non devasta tutto?!

          • Tino guarda che l’Italia non compra perché non può produrre, ma perché costa meno 😅 se guardi sul sito terna vedrai che la potenza installata di produzione è almeno il doppio del picco richiesto. Ad oggi praticamente potrebero già spegnere tutte le centrali a carbone (se volessero…). Comunque è ovvio che quello che manca/mancherà va preso dalle rinnovabili

          • @tino “perchè è tardi”: da che ho aumentato l’efficienza energetica di casa mia (caldaia a condensazione, luci a LED quando costavano ancora un botto, frigo nuovo ecc) e se vuoi ti spedisco il file excel aggiornato ad ogni 10 del mese con i dati di consumo/autoconsumo/produzione, i miei consumi sono diminuiti da 4500kWh/anno a 3200kWh/anno che non l’autoconsumo diventano 2500kWh/anno. E’ la prima volta che sento che aumentando l’efficienza aumentano i consumi! Poi forse sarà anche tardi, ma non provarci è illogico.

          • @tino “e se facciamo girare i motori…”: quoto, ma mi sembra tu ti stia tirando la zappa sui piedi. Riassumendo, hai un FV da 4,2kW, oggi produci 20 kWh (per favore k minuscolo W maiuscolo e dopo h = ora; kWh, non kw), hai una MII a metano e fai i conti del risparmio chissa con quali conti (io per la ZOE spendo per il solo carburante la metà della mia Panda a metano), ci definisci “capre” dei cambiamenti climatici, consumi 12kWh al giorno per le utenze domestiche ovvero 4380kWh/anno per cui una esagerazione e vuoi farci tenere 140 autovetture ferme a casa perchè TU non riesci a caricare la tua auto con i rimanenti 8kWh (56km a 7km/kWh). Per i pomodori ad oggi è facilissimo trovare qualche kmzero da cui comprare pomodori sicuri, ma se anche in questo argomento fai la pulce sulla convenienza (come sulla auto EV vs MII a metano), allora…

  5. Il problema sono le auto ibride.
    Soprattutto le ibridine, cioè quella grossa presa per i fondelli delle Myld Hybrid.
    Macchine che non fanno un metro senza il motore termico che si spacciano per elettriche. E prendono pure incentivi all’acquisto…
    Abbiamo poco da esultare se al posto delle benzina si vendono le myld hybrids…

  6. Speriamo che tutto acceleri. Abito a Milano e ho passato una vita intera a respirare scappamento in coda in tangenziale. Vorrei un mondo migliore.
    Giovanni

  7. Servono regole, ad esempio se causi l’emissione di 75 tonnellate di C02, vuol dire che oltre al prezzo del biglietto dovrai pagare una cifra necessaria alla produzione di idrogeno verde necessario ad evitare l’emissione di 150 tonnellate di C02.
    D’altronde chi compra un biglietto del genere non ha problemi di soldi…

    • non so come i decisori faranno a tradurre in fase operativa quanto scrivi
      ma sono abbastanza convinto che arriveremo lì,
      avremo delle quote annue di CO2 pro capite
      utilizzabili e cedibili,
      un po’ come le quote del latte.

  8. In Italia però abbiamo lobbisti e troll che difendono gli idrocarburi a spada tratta.
    CIngocani e Fornigli darebbero la vita per continuare a sniffare ancora NOx e CO2 dalle amate carrette a petrolio.

    PS anche se fanno il gioco delle lobby non vuol dire che siano pagati. Io credo siano persone oneste.

  9. Ottimi dati le auto termiche scompariranno come le cabine della SIP.

    Neanche le lobby del GAS e del petrolio riusciranno a fermare il cambiamento….mi dispiace…cari negazionisti climatici fans di Cingo.

  10. Alcune considerazioni su questi dati:

    – le PHEV almeno a Luglio 2021 costituivano la fetta principale del venduto alla spina. In pratica, di quel 21%, la quota “pura elettrica” è poco meno della metà, portando le BEV ad una quota del 10% in Europa. Lo preciso perché guardando la classifica non lo si dedurrebbe ma è così, l’offerta phev è più ampia e quindi le vendite sono “parcellizzate” su più modelli. Sul perché gli acquirenti continuino a preferire le PHEV alle BEV non mi esprimo, ognuno si faccia la sua idea

    – come si nota dalla classifica, le elettriche più vendute sono anche mediamente troppo costose per le tasche italiane. E infatti, sempre a Luglio (non so Agosto), le BEV rappresentavano meno del 5% del venduto qui da noi e i prossimi 3 mesi saranno molto duri visto che gli ecoincentivi sono finiti. Voi conoscerete tanti italiani pronti a spendere 50000 euro per una auto, io ne conosco pochi tra i miei amici

    – impressionante il confronto tra la classifica delle più vendute termiche e quelle elettriche: si nota come le termiche costino mediamente meno della metà rispetto alle elettriche (confronto la prima posizione delle termiche con la prima delle elettriche e così via, ovvero Dacia Sandero VS VW ID3, VW Golf vs Tesla Model 3, etc. etc.). In pratica una è la classifica dei “benestanti”, l’altra degli operai. Qualcuno dirà che ciò che conta è il tendenziale, ovvero il fatto che, nonostante tutto, il mercato alla spina avanza. Non è così: non solo abbiamo assistito da mesi al sorpasso della Sandero nei confronti della Golf tra le auto più vendute ma va considerata anche la contrazione del mercato, il -18%. Il dato è impressionante ed è chiaro che le persone non hanno i soldi per acquistare l’auto nuova. E’ questo il tendenziale che dovremmo considerare. Questo dato andrebbe per intero associato agli acquirenti di auto benzina e diesel, generalmente più economiche, mentre la fetta della popolazione “altospendente” ha potuto continuare a comprare l’automobile nuova premium senza essere toccata dalla crisi.

    • Il tuo stemma mi ricorda che seguivo la formula 1 anche di notte negli anni 80 e 90. Cose di altri tempi.

      Adesso la formula 1 oltre al sonno mi reca voltastomaco: motori inquinanti, ad altissime emissioni di C02, rumorosi e puzzolenti del secolo scorso. Non vedo l’ora che la formula 1 fallisca e chiuda i battenti.

    • Enzo,
      è un falso mezzo problema
      altrimenti non si spiega come io
      insegnante di scuola pubblica
      abbia potuto permettermi una Zoe.
      certo, usata, con 600 km:
      sai quante ce ne sono, aziendali, nel raggio di 100km attorno a casa mi in questo momento? 13
      con prezzo tra 19mila e 23mila euro.
      una analoga termica in fascia analoga con analoga potenza costa 5-6mila euro in meno, che recuperi in carburante in 4-5 anni.

      e allora è un mezzo problema
      perché certamente sono costose
      ma contando TUTTO…lo spavento iniziale passa eccome.

      purtroppo siamo un Paese di persone che per lo più
      1. non sanno farsi i conti (analfabeti funzionali)
      2. seguono le mode delle TV generaliste
      3. sono in là con gli anni: niente di male, per carità, ma non diventi innovatore a 60 anni di solito
      4. abituate alla tifoseria su qualunque argomento
      5. amanti della macchina imponente e potente come status symbol

      Guarda, 10 anni fa anche gli smartphone costavano uno sproposito, e poi… e peraltro, conosco frotte di persone con cellulari da 600 euro in sù senza che sappiano minimamente sfruttarlo.

      e 40 anni fa un computer costava come un’auto, e poi…

      E qui parliamo di auto il cui costo maggiore è invece solo iniziale.

      purtroppo però anche stavolta attaccherai con la solita solfa di luoghi comuni
      sull’autonomia
      sulla difficoltà d’uso
      sulla impossibilità di fare i 200 all’ora
      ecc ecc ecc non stare neanche a perdere tempo, lo sappiamo già.

      • E meno male che ho scritto “Sul perché gli acquirenti continuino a preferire le PHEV alle BEV non mi esprimo, ognuno si faccia la sua idea”.

        Vabbè, Mario, per te chi non compra la Zoe è un Idiota, per altri è un Ignorante. Hai ragione tu, non ci discuto più con te, il 95% degli italiani è, come scrivi tu, analfabeta funzionale, telecomandato, fanboy, truzzo, affetto da demenza senile. Hai vinto, alzo bandiera bianca, è come dici tu, non parliamone più, ok?

        • Enzo,
          “non ci discuto più” vuol dire che la smetti di smerigliare i cosiddetti?
          sicuro? sicuro sicuro?

          perchè…
          rileggiti il mio commento
          e DIMOSTRAMI dove dico che “chi non compra la Zoe è un Idiota”.
          Io ho fatto un esempio, e poi ho allargato e generalizzato il discorso
          sostenendo che è un “mezzo problema”,
          quindi un po’ c’è, ma NON come lo descrivi tu.

          Sai cos’è che non ti piace?
          che ti metti sempre nella posizione di chi è facilmente smentibile
          e ti metti in quella posizione
          perchè sai che cosa succede, nel giro di un quinquennio
          della tua cisterna con le ruote… giusto o sbagliato che sia!
          E’ questo che ti rode…
          e la vivi come imposizione, invece di vederne delle opportunità.

          Tranquillo: io non sono un fan dell’elettrico,
          sono un ammiratore di chi si sbatte per un mondo più sostenibile e per chi si sbatte per avere un mondo che non vada oltre 1,5° di riscaldamento globale.
          che poi questo sia elettrico, termico o a piedi…

        • Enzo, il tuo ragionamento è completamente sballato, te l’ho già detto è dimostrato, ,ma tu non vuoi capire o fai finta don non capire.
          Scegli tu…

          Ti sei fissato con il problema costo di acquisto, solo perché non hai ancora capito che quando acquisti un auto devi considerare anche i costi di mantenimento!
          Che comprendono benzina/gasolio, bollo e manutenzione.
          Se consideri tutti i costi, le elettriche costano meno, perché ti fanno risparmiare fin da subito.

      • Hai ragione in tutto tranne che il discorso sull’età, io ho quasi 60 anni ma seguo lo stesso le innovazioni non vedo perché dovrei smettere tra poco. La Zoe poi l’ho appena presa anche io facendo due “semplici” conti.

      • Scusatemi ma il commento che volevo spedira a marco mi è finito in prima linea. Perchè la gente non compra elettrico se è così conveniente. Perchè la maggior parte della gente diffida e si fa condizionare da tutti i servizi che denigrano. Una “gente diffidente” ce l’ho in casa e se non fosse stato per mio figlio adesso non avremmo una zoe (che mia moglie non vuole guidare) e uno scooter elettrico (NIU NGT) che dopo 1 anno mia moglie ha cominciato ad usare con soddisfazione. Confido per un cambio di mentalità anche per la ZOE. Confido anche per la rimanente “gente diffidente”. Dimenticavo, io ho 64 anni.

    • E’ vero, le elettriche sono costose e lo sono per una ragione semplice, ne stiamo ancora pagando le conseguenze: si è mai chiesto come mai serva il notaio per una macchina, come per gli immobili?
      Perchè quando sono uscite, le autovetture, costavano come una casa e si potevano ipotecare. Poi sono diventate di massa e sono scese di prezzo… Le elettriche ora costano molto per mancanza di volumi e perchè si inizia dai modelli con bassi volumi e in grado di ripagare gli investimenti più rapidamente.
      Tesla, ad esempio, ha cominciato a vendere la Model3 nella versione più costosa (e quindi più remunerativa), la Long Range e Performance, poi ha cominciato con la Standard Range, più economica e per loro con meno utili, poi hanno annunciato la Model2 (che non costerà certo 20.000€ come dicono i giornalisti tipo “PiazzaPulita” ma almeno 35.000€) e i volumi cresceranno, etc. etc.
      Non dimentichiamo che siamo agli albori della mobilità elettrica e i volumi sono ridotti, in una fase, tra l’altro, di difficoltà per tutta l’industria in generale.
      E comunque, paragoniamole per allestimento e prestazioni: una Model3 costa MENO delle macchine di pari prestazioni e categoria, vedi Giulia o Audi.

      • Guido è da quel dì che il notaio non serve più per l’acquisto di un’auto, si fa tutto alla motorizzazione o presso le agenzie private abilitate. Comunque sì, chiaro, il costo c’entra, quando scenderanno di prezzo e miglioreranno determinati aspetti se ne venderanno di più. Non a caso nel mio commento evidenziavo l’aspetto del prezzo. Nel 2035 i motori termici non si venderanno più e saranno una nicchia (supercar e affini), non tanto perché ci sarà una legge ma perché in modo naturale saremo passati tutti all’elettrico che nel frattempo si sarà evoluto e sarà diventato anche più economico di un’auto termica.

        Quando dici che una Model 3 costa meno di una Audi hai ragione, ma infatti lì il sorpasso è avvenuto. Una 500 elettrica oggi non costa meno di una 500 normale e lì il sorpasso non è avvenuto. L’adozione dell’elettrico segue la stratificazione sociale, l’upper class si è data all’elettrico (risparmiando pure!), i poveri cristi camminano con la Sandero. Quando anche i poveri cristi avranno un’auto elettrica migliore della Sandero che costa meno della Sandero la compreranno, proprio come ha già fatto l’upper class.

        • Hai ragione Enzo, non è possibile spendere 5 milioni per un computer e altri due per una stampante ad aghi, non è alla portata dell’italiano medio!
          Ah no, siamo nel 2021… per fortuna oggi sono alla portata di tutti 🙂

          Ogni tecnologia inizialmente è costosa, poi cala e cala di parecchio.
          Oggi siamo nell’età di mezzo, l’auto elettrica costa e chi la vuole con un piccolo sacrificio la puo’ ottenere, il prezzo è esagerato? Non credo, è solo alto, ma il dato di fatto è che io 4 anni fa non avrei mai potuto fare l’acquisto, oggi si, e lo stesso vale per molti altri.
          Considera che in un auto da 30K hai adas che la fanno andare praticamente da sola in sicurezza in autostrada, adesso mi dirai che no, non c’e’ ancora la guida autonoma, tieniti le tue convinzioni, io mi godo i viaggi.

        • Enzo, una domanda:
          questo che scrivi, in questo commento,
          e che condivido (guarda un po’!)
          è il tuo auspicio, o no?

          Auspichi l’elettrico per un mondo un po’
          (un po’, l’elettrico non è la soluzione defintiva)
          più sostenibile
          oppure
          auspichi l’elettrico come sostituto del termico
          in una sorta di versione più moderna di mobilità analoga ad oggi?

        • Sul discorso 500 elettrica Vs 500 normale vorrei fare 2 conti perché non sarei così sicuro che non convenga l’elettrica… In compenso se non ci facciamo la Sandero possiamo farci la Dacia Spring! 😉

    • Pienamente d’accordo….. Le elettriche e le ibride costano ancora troppo. Per me il limite per un auto media (classe ‘c’) è 25.000 €…. E giusto perché poi la tengo 15 o 20 anni……
      Avessi lo stipendio dei tedeschi…. A 4000 euro al mese per un normale impiegato…. Potrei pensarci. L’auto deve costare meno di un anno di stipendi. Se lo stipendio medio è di 1500 €…. Mediamente il limite sarà di 18.000 euro…..

    • Se ordini una macchina ad un concessionario oggi, la ritiri a giugno 2022se lo facevi un anno fa avevi la macchina in 2 mesi. È per questo che c’è un calo del 18%. Se vai a guardare gli ordini, in realtà la domanda è aumentata. Per il resto hai ragione le macchine elettriche o sono troppo care ma non sempre per via dell’elettrico. Chiaro la 500 elettrica costa come una golf a benzina e sinceramente lo riterrei ridicolo farsi quella fiat, ma se andiamo a vedere le tesla, la model 3 è si cara per i più ma é pur sempre un segmento D, se lo confrontiamo con altre vetture termiche dello stesso segmento per spendere di meno dobbiamo andare su marchi dell’Europa dell’est, tedesche, italiane, Francesi, spagnole e svedesi del segmento d costano più di un tesla model 3. Speriamo entro 2 anni di vedere un tesla del segmento C, con un prezzo che si trova tra la 550L e la golf, e sicuramente fare grandi numeri di Vendita.

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