Giovanni Soldini da Maserati a Ferrari. Il navigatore oceanico annuncia il passaggio al Cavallino Rampante che investe nella vela. Autore di un giro del mondo in autonomia energetica, ma anche imprenditore nelle rinnovabili, si attendono novità a emissioni zero.Â
Ferrari è uno dei marchi più conosciuti al mondo, investire in un progetto dedicato alla sostenibilità darà spazio e rilievo alle tematiche della mobilità green. Anche in acqua e in tutto il mondo.
Il Cavallino solcherà gli oceani in modo sostenibile
“Il Cavallino Rampante si prepara a competere nel mondo della vela sotto la guida del navigatore Giovanni Soldini”. Si tratta di una sfida sportiva, ma non solo. Come si legge nel comunicato: “L’impresa vedrà la casa di Maranello direttamente impegnata in un progetto unico all’insegna di tecnologie
all’avanguardia, nel suo intero ciclo di ideazione, ingegnerizzazione e testing. La ricerca delle massime
performance sul mare e di soluzioni concrete per la sostenibilità darà origine a innovazioni che, in linea con la
tradizione Ferrari, saranno un importante stimolo per l’evoluzione delle nostre sports car“.
Sotto il segno della sostenibilitÃ
Anche John Elkann, presidente di Ferrari, ha parlato di investimento green: “Con questa nuova sfida agonistica, motivati dalla nostra capacità innovativa e dall’impegno per la sostenibilità , ci spingeremo oltre gli attuali confini“.

Giovanni Soldini conferma: “Stiamo lavorando a un progetto
importante e all’avanguardia con un potenziale tecnologico strabiliante che mette insieme mondi diversi e
competenze di altissimo livello. Partecipare alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni innovative e rispettose del
nostro pianeta con un team eccezionale è davvero un’esperienza unica“.

Soldini, il primo giro del mondo in autonomia energetica con fotovoltaico e motore elettrico
Non conosciamo i dettagli del progetto, ma nel comunicato dove si annunciava la conclusione del rapporto con Maserati si è ricordato che “nel 2023, in piena autonomia energetica grazie all’installazione a bordo di un impianto fotovoltaico e un motore elettrico. Di fatto Maserati Multi70 è diventata così anche la prima barca da corsa oceanica in grado di autoprodurre tutta l’energia necessaria a compiere lunghe navigazioni“.
Insomma un’impresa utile per migliorare la tecnologia elettrica a bordo e dare visibilità ad una navigazione impegnativa, avventurosa ma a emissioni zero.  Un impegno che sicuramente Soldini onorerà anche con Ferrari.
Ma è un sito serio questo?
Che problemi ha?
Lei sembrava ossessionato dalle colonnine. Ora spazia anche sulla nautica?