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Ricarica e batterie Tesla: due domande

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Ricarica e batterie Tesla: Maurizio chiede perché non può utilizzare il Supercharger di Aosta, Orlando come rifornire la sua Model 3. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

punto interrogativoRicarica e batterie Tesla (1) Perché non posso utilizzare il Supercharger di Aosta?

Ho una Smart #1 Brabus, e per circa quattro mesi all’anno abito a Courmayeur. Da un paio di mesi mi sono abbonato con mia massima soddisfazione alle ricariche Tesla, dove spesso ricarico oltre confine a Megève, spendendo davvero un terzo che da noi. 
Arrivo al punto: ad Aosta c’è un Supercharger Tesla enorme dove io, purtroppo non posso ricaricare. Infatti nell’ app di Tesla non mi compare, mi dice che il più vicino è Megéve. Perché non posso usufruire di Aosta? Aspetto con tanta curiosità la risposta. Grazie mille per il vostro importante impegno per noi utilizzatori di auto elettricheMaurizio Vercesi
ricariche e batterie Tesla
Il Supercharger Tesla di Aosta Pollein (Autoporto): 14 ricariche.

Non tutti sono aperti a tutti: Aosta non lo è

Risposta. Il motivo è semplice: perché Tesla ha deciso di mettere a disposizione di chi guida auto di altre marche un numero limitato di Supercharger. E Aosta non rientra tra questi, come già ci hanno segnalato altri lettori. Il motivo? Lo possiamo solo supporre, dato che l’azienda di Elon Musk raramente dà spiegazioni alle sue decisioni.
Verosimilmente  vengono resi disponibili a terzi solo i Supercharger con il minor tasso di utilizzo, per essere sicuri di assicurare disponibilità anzitutto ai clienti Tesla. E Aosta Pollein (Autoporto) è in una posizione strategica, per chi viaggia da e per la Francia. Anche se i caricatori ad alta potenza disponibili sono ben 14…

punto interrogativoCome ricarico la Model 3 Long Range? (2)

“Ho appena acquistato una Tesla Model 3 LR 75kWh. Considerato che la uso prevalentemente per spostamenti di 400km e una volta arrivato sul posto non la uso per diversi giorni (2 settimane), chiedo:
1) se una ricarica prolungata (per 2 giorni) a 5 Ampere (dal 20% al 80%) è più consigliata che una 10A per evidentemente metà del tempo
2) se “la regola” di non caricare giornalmente più del 80% si applica anche a una carica lenta (=5 ampere).
3) se lasciare l’auto sempre collegata (per divertirsi giorni, settimane) senza caricarla impostando un valore limite tipo 90% ha delle conseguenze negative sulla batteria.
4) nel mio caso concreto, dove come indicato non uso l’auto per diversi giorni, quale procedura mi consigliate? Sapendo che arrivo a destinazione con il 20% della batteria e in seguito l’auto non viene più usata per diciamo 2 settimane. Vi saluto e vi seguo sempre….continuate cosìOrlando Stoppa

Ricarica e batterie TeslaI consigli principali nella Guida del costruttore

Risposta. Tesla mette a disposizione una guida on-line alla ricarica per Model 3. Riproduciamo i consigli principali,  riassunti nell’ultima parte:

  • Evitare di far scaricare eccessivamente la batteria (l’icona della batteria diventa gialla quando la capacità residua scende  sotto il 20%).
  • Per i limiti di ricarica consigliati per l’utilizzo giornaliero o per affrontare viaggi, consultare le informazioni visualizzate sul touchscreen (accedere a Comandi > Ricarica) o nell’app per dispositivi mobili (toccare l’icona Ricarica).
  • Suggerimenti per la ricarica rapida: 1) individuare le postazioni di ricarica rapida filtrando per 3 fulmini nella barra di ricerca navigazione. 2) Avviare la navigazione verso le postazioni di ricarica rapida per consentire il precondizionamento della batteria ad alta tensione. Una temperatura ottimale della batteria può contribuire ad accelerare la ricarica. 3) In genere, un livello di carica basso comporta una ricarica più rapida.
  • Tesla ci nasconde le colonnine? Guarda il VIDEO…

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11 COMMENTI

  1. Ciao io ho la stessa identica auto. L’amperaggio dipende solo dal diametro del cavo – stai attento a quello!! 10 Ampere a 220 V significa 2,2 KW per x ore, controlla di avere un cavo dimensionato ad hoc, altrimenti fondi tutto. Io ad esempio con la wallbox carico fino a 19 Ampere (4 Kw) in trifase ma ho una linea dedicata con cavo da 10 mm quadri. Da quel che capisco tu carichi da una normale presa a muro, non tutti i cavi/prese possono sopportare 2 kw x 20 ore. Per il resto setta l’auto per caricare sempre fino al 80%, caricala oltre solo immediatamente prima di lunghi viaggi. Carica lenta o veloce non fa differenza per la batteria

  2. In pratica non avete risposto alla domanda sulla ricarica della Tesla… Tra 5 e 10 A opterei per 10, è comunque una velocità molto bassa ed avrai meno dispersioni. Nessun problema a tenerla sempre in carica, l’auto si gestisce da sola. Magari se deve stare tanto tempo ferma mettila con limite 50% e lo alzi poco prima che ti serva. E comunque non più alto dell’80% se deve stare ferma a lungo, sali più su solo poco prima di partire, se devi fare un viaggio lungo.

  3. Ricaricare con un basso amperaggio in AC (quindi a bassi kW ) comporta un efficienza della carica più bassa, si parla del 91% medio mentre siamo al 95% con ricariche tra i 3.5 e i 6kw (qualche centinaio di ricariche analizzate).

    Oltre il risultato è indicativamente simile anche per le ricariche in DC.

  4. Ho model 3 SR da 4 anni con 89.000 km.
    Mio consiglio se resta ferma x settimane:
    Connettore inserito, imposta livello batteria al 50 %, e carica al minimo a 5 ampere.
    Questo ti manterrà batteria trazione e batteria servizi in efficienza x tutto il tempo che serve.
    Qd sai che devi ripartire, cambi impostazioni da remoto con App, eventualmente la climatizzi e te la trovi pronta come desideri.
    se fosse batteria LFP il discorso darebbe diverso, ma non é questo il caso.
    Cmq trovi tutti i suggerimenti sul manuale online, come detto dalla redazione.
    Complimenti x la scelta. 🙂

  5. Non so perchè ma una parte della risposta è sparita….. intendevo non lasciare la batteria a carica bassa (minore del 20%) o troppo alta (maggiore del 80%) per evitare di fare degradare la batteria.

  6. Ciao, da possessore di model 3 LR da più di 3 anni il mio consiglio è questo:
    – quando arrivi ricarica la macchina in AC alla massima potenza che ti permette il tuo impianto fino al 50-60% della carica. I motivi sono due:
    1 – durante la ricarica i sistemi vettura restano attivi assorbendo corrente ed impedendo alla macchina di andare in sleep mode. Limitare il tempo di ricarica aumenta l’efficienza della stessa.
    2 – Lasciare per molto tempo la batteria con carica bassa (=80%) porta ad una perdita più veloce di efficienza della batteria.
    – puoi lasciarla indifferentemente collegata o scollegata, perderà circa il 2% ogni settimana.
    – prima di partire completi la carica; di solito arrivo fino al 92% per evitare di perdere troppo freno motore, ma puoi anche arrivare al 100%, io non lo faccio per continuare a guidare con un solo pedale, ma su questo aspetto vedi tu. L’importante è partire subito e non lasciarla parcheggiata a lungo con la carica al 100%.

      • Vale per tutte le BEV, pur se con limiti di carica diversi da auto ad auto: l’auto non sa dove conservare l’energia prodotta dalla frenata rigenerativa se la batteria è piena.
        Non sono riuscito a trovare il dato preciso per la mia Renault Zoe, ma empiricamente l’ho stimato al 96-97% di livello di carica.

  7. Scusate la franchezza…ma il lettore che chiede consigli su come ricaricare e lasciare in sosta l’auto x più giorni,magari voleva saperne di più da voi…limitarsi a digli di leggersi le istruzioni mi sembra inutile. Saluti

    • Vero, ma noi contiamo sul fatto che gli amici lettori che guidano Tesla ci aiuteranno a integrare la risposta.

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