La modenese Reinova e la ceca Sattelo creano un centro di competenza unico nella gestione termica delle e-car. Grazie a un polo innovativo congiunto svilupperanno componenti e sistemo per la gestione termica del motore, aumentando l’efficienza del veicolo e ottimizzando le prestazioni. Puntano inoltre a ridurre i costi perfezionando la produzione.
Un polo e un team unico per le due aziende
Il sistema di gestione termica del veicolo per applicazione automotive, è un sistema complesso che fornisce condizionamento della temperatura ai principali sottosistemi del veicolo. Migliorarlo significa maggiore autonomia di guida e più sicurezza per la batteria.
Il nuovo Team Reinova & Sattelo rappresenta un passo avanti nel concetto di economia circolare delle due aziende. «Abbiamo iniziato questa attività nel 2021 – ha dichiarato il Ceo di Reinova Giuseppe Corcione – con un importante investimento per la gestione termica del veicolo. Ora è arrivato il momento di combinare simulazione e test e unire le forze con Sattelo».
Una spinta alla sostenibilità delle batterie
La nuova legislazione dell’Unione europea in materia di batterie definisce livelli minimi di materiali recuperati dalle batterie di scarto. Per il litio il limite minimo è del 50% entro il 2027, che salirà all’80% nel 2031. Gli obiettivi per il cobalto, il rame, il piombo e il nichel sono stati tutti fissati al 90% entro il 2027, per salire al 95% entro il 2031.
L’adozione di queste regole è un decisivo passo verso la sostenibilità dei veicoli elettrici. «Sulla base di questa nuova legislazione e come risultato della continua ottimizzazione della trasmissione EV e dell’efficienza della batteria, affronteremo un aumento della densità energetica innescando uno sviluppo mirato sui componenti, i sistemi e il controllo della gestione termica del veicolo» aggiunge Corcione.
Il modello di collaborazione Reinova & Sattelo prevede che le due aziende lavorino e si rapportino con i clienti come se si trattasse di una società unica. Questo grazie alla condivisione strategica delle risorse, del know-how e delle infrastrutture.
Non ho capito se l’accordo fra le due aziende prevede un controllo a distanza delle flotte (per prevenire malfunzionamenti) o se si tratta di soluzioni per migliorare i sistemi di raffreddamento giá esistenti sui motori elettrici..