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La Porsche Taycan come un motoscafo a Dubai

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Porsche taycan dubai

Una Porsche Taycan come un motoscafo nelle strade allagate del Dubai. Il video, postato questa notte si Instagram, è già diventato virale, con 34 mila like e 740 commenti.

Nel video si vede la supercar elettrica che in un primo momento stenta a far presa sull’asfalto, sommersa com’è da oltre mezzo metro d’acqua. Sbanda, ondeggia iniziando a galleggiare, ma alla fine  trova la trazione sufficiente a percorrere i 200 metri che la portano fuori dall’avvallamento. Prende velocità ed esce dall’impaccio sollevando una poderosa ondata.

La città degli Emirati è stata investita da piogge torrenziali come non se ne vedevano a memoria d’uomo. In un solo giorno si è scaricata a terra una quantità d’acqua equivalente a quella che normalmente cade in due interi anni.

Particolarmente drammatica la situazione nell‘aeroporto, il secondo al mondo per traffico con 80 milioni di passeggeri all’anno, rimasto chiuso fino al pomeriggio di oggi. Alcuni aerei passeggeri costretti ad atterrare durante il diluvio, hanno dovuto affrontare veri e propri ammaraggi, come si vede nelle immagini diffuse dalle televisioni di tutto il mondo.

Nessun’auto termica avrebbe potuto fare quello che ha fatto la Porsche Taycan a Dubai, grazie alla trazione elettrica. Nel video, infatti, si vedono altri veicoli e un autobus abbandonati, sommersi dall’acqua fino ai finestrini.

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24 COMMENTI

  1. Per fare guadare un fiume o una profonda pozza d’acqua ad una vettura termica occorrono: adeguato isolamento di tutte le componenti elettriche ed elettroniche (scatole fusibili, centraline, batteria 12V e tutti i connettori a prova d’acqua..ma anche un bel tubo snorkel che aspira aria per combustione del motore molto in alto… nonché il tubo di scarico e marmitta..per impedito che acqua entri … dall’ uscita 🤣
    NB: normalmente i manuali “Uso e Manutenzione” in dotazione ricordano di non guadare MAI sopra pochi cm d’ acqua
    (solo i veri fuoristrada arrivano sui 70cm !)
    E poi c’ è il rischio distruzione del catalizzatore in caso di forte sbalzo termico…

    I veicoli elettrici sono molto agevolati in questa impegnativa prova se rispettano l’impermeabilizzazioni di batterie (12V e trazione). motore/i (non funzionano a combustione quindi non devono né aspirare aria comburente ne sfiatare gas combusti)..e di tutti i cablaggi ad alta e bassa tensione…

    Se qualche componente non è adeguatamente sigillato…entra acqua..va in corto circuito…e si rimane lì .a fare il “bagnetto”…😭

    Ovviamente è più facile trasformare una BEV in “sommergibile” 🤿..(ma comunque operazione complessa e costosa).. visto che i veri sommergibili sono tutti elettrici (anche se con “pila nucleare”).

    Se un veicolo Tesla rimane fermo per infiltrazioni di acqua durante un lavaggio…vuol solo dire che non è stato assemblato perfettamente…

    Tanti anni fa (1980 Ca) ricordo casi di modelli auto con scatola fusibili sotto il cofano soggetti raccattare tutta l’ acqua proveniente dal parabrezza…un po’ di infiltrazioni… E tornavi a piedi ..

    Tante chiacchiere per dire…se volete attraversare corsi d’acqua .meglio un veicolo anfibio!… telefonare VV.FF 🧑‍🚒🚒

  2. Se volete divertirvi vi aspetto al raduno annuale di Gradisca d’Isonzo; solitamente a Febbraio o all’annuale 4×4 fest di Massa Carrara ad Ottobre

  3. ci sarebbe da parlare su come mai è piovuto così: io avevo letto di parecchi spargimenti di non so che cosa sulle nubi.

    • @ernesto
      ok, letto dove e cosa?
      perché con tutte le smentite di metereologi e climatologi che ho letto
      sono ben curioso di leggere chi afferma questa cosa del cloud seeding come causa:
      manda qualche link!

      io per adesso penso che stia accadendo né più né meno di quello che l’IPCC e i climatologi dicono da 20 anni e più: cambiamento climatico.
      fine.

      • presente sky news? ecco, nelle notizie che scorrono in basso..

        1) poi, volendo essere intelligenti, il “tu pensi” (di insegnante di tutt’altro) che valenza ha?
        2) perché “milliaia e milliaia” di meteorologi e climatologi hanno sentito il bisogno di smentire questa notizia se, come dice luca, in dubai è una pratica assodata?
        3) in comprensione del testo che voto avevi?
        4) visto che hanno problemi di acqua, per un po’ hanno risolto..
        5) sono franate le dune di sabbia?
        6) sono esondati laghi e fiumi?

        7) o, molto semplicemente, non hanno canali e/o fossi per drenare eventuale pioggia, essendo un paese con scarse/nulle precipitazioni?

  4. Ma vogliamo anche dirlo che sono caduti 250 mm in 24 ore, che sono tanti per carità (qui a Varese ne ha comunque buttati 100 in un giorno a Febbraio, e ancora 130 ai primi di Marzo), ma a Dubai ha fatto danni epocali perchè lì hanno cementato tutto, quindi l’acqua caduta non aveva nessuna via di fuga, e si è quindi ammassata alla base delle varie parti basse in cemento della città.

    Per carità, solidarietà alle persone, ma se c’è un posto dove si può parlare di karma è proprio Dubai.

  5. E’ vero anche il contrario. Qui [ https://twitter.com/StonkKing4/status/1780306557538050532?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1780306557538050532%7Ctwgr%5Eeae6c2168bc9c9de1ae7d4fe4857c1c3dece58eb%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fjalopnik.com%2Fembed%2Finset%2Fiframe%3Fid%3Dtwitter-1780306557538050532autosize%3D1 ] la storia di un uomo che ha portato a lavare l’auto al lavaggio rapido e l’auto è morta. Che auto è? Una Tesla. E neanche una vecchia Model S, ma proprio il Cybertruck, quello che ha addirittura una modalità per guadare i fiumi e una modalità ad-hoc per lavare l’auto all’autolavaggio, il “car wash mode”. E la cosa divertente è che nel manuale utente si sconsiglia di usare l’autolavaggio (anche nella modalità speciale “car wash mode”) se alla luce diretta del sole.

    Già mi vedo il proprietario di Tesla Cybertruck che quando gli si avvicina il vu-cumprà per lavargli il parabrezza va in paranoia …

    • “nel manuale utente si sconsiglia di usare l’autolavaggio” solo per questioni estetiche, dato il materiale di cui è fatto: sole diretto significa evaporazione rapida dell’acqua con aloni residui…
      La modalità “Autolavaggio” ce l’hanno TUTTE le Tesla, Enzo. Non è che ce l’ha il Cybertruck in quanto tale.
      Se vuoi dare informazioni, dalle giuste.

      • Sì ma credo che le altre Tesla non devono ricorrere all’assistenza per essere state lavate … quella è una caratteristica tipica del Cybertruck … scherzi a parte, mi riferivo alla modalità speciale “guado” (tu conoscerai il nome meglio di me) con cui solo il Cybertruck pressurizza la batteria per poter guadare i fiumi … Voglio dire, ti vendono un’auto che è in grado di guadare i fiumi, poi la porti a lavare e muore così? Di tutte le auto che possono bloccarsi con un po’ d’acqua proprio il Cybertruck dovrebbe essere il modello meno probabile, no? Mah, quelli di Tesla si son persi, nel frattempo licenziano oltre il 10% della forza lavoro e Musk chiede pure 56 $billions … sono un po’ preoccupato per Tesla, ultimamente vedo troppe nuvole scure su questo titolo, ahi ahi …

        E’ che mentre il mondo apprende che è meglio non lavare il Cybertruck, in Cina invece si rinfrescano così https://www.instagram.com/p/C5yO2jROR6c/

        P.s.: anche la mia auto ha la modalità autolavaggio. Si chiamare “chiudere la cappotte”, però poi parte sempre …

  6. “Nessun’auto termica avrebbe potuto fare quello che ha fatto la Porsche Taycan a Dubai” Beh, no. A parte fuoristrada che hanno lo snorkel e possono permettersi guadi ben più impegnativi (anche senza lo snorkel….), si vede chiaramente che l’acqua, muovendosi con cautela, sarebbe rimasta ben sotto il cofano. Chiaro, dipende da dove i progettisti mettono la presa d’aria del filtro, ma con un buon numero di auto sarebbe stato possibile. Vedere i video su youtube sui passaggi allagati in Inghilterra, ad esempio.

    • “sarebbe rimasta ben sotto il cofano” ma non sotto al tubo di scarico, che è sempre dannatamente in basso, è quello il limite.

      • Dal tubo di scappamento non si aspira acqua; tutti i fuoristrada si trovano con il tubo di scappamento sommerso ma nn succede nulla e nn ci sono problemi di sorta. Semmai i problemi possono esserci solo se si aspira acqua dalla presa d’aria e se mandi in corto qualcosa perché l’impianto elettrico non è stagno.

        • Ditelo alla catalitica o al FAP che l’immersione non è un problema.
          Alla prima incertezza, se il motore scende di giri, aspira acqua dal tubo in immersione, basta un cambio marcia.
          O sai esattamente cosa stai facendo o il danno è assicurato, anche se l’acqua non arriva al motore (questo è decisamente difficile). Magari lo scopri al primo collaudo quando ti controllano i gas di scarico.
          Chi vuole provare per primo?

      • Guido, permettimi di non essere d’accordo con te, tanto è vero che i fuoristrada che hanno lo snorkel non hanno alcun accorgimento particolare per il tubo di scarico (dato che da li i gas escono sotto pressione).

        • Vedi sopra.
          Ho, da passeggero, guadato un fiume su un vecchio Land Rover (con snorkel) e ricordo la discussione col pilota. Lui personalmente ha danneggiato una catalitica di una Focus perché gli si è spento il motore mentre cercava, sfrizionando, di uscire da una depressione allagata, pur non essendosi rovinato il motore (perché non ha provato a riaccenderlo).

          • Io di guadi sul tagliamento e sull’isonzo ne faccio a iosa con il fuoristrada su mezzo metro d’acqua e posso assicurarti problemi zero, la catalitica ha passato le 150k miglia e funziona bene. Anche con i moderni fuoristrada posso assicurarti zero problemi , in ditta abbiamo massacrato il granadier che abbiamo come vettura per Endurance test zero problemi

          • Eraldo,
            mi fido, per carità. Riporto quello che mi disse un tizio, io non ho esperienze dirette e mai guadato da guidatore niente.
            Io non lo farei mai, con nessun tipo di auto – diverso un fuoristrada vero anche per l’altezza da terra – se non fosse un tratto di strada che conosco alla perfezione, per il non sapere cosa posso trovare sotto l’acqua (buche – ostacoli) o magari la profondità della stessa che posso valutare male e dopo retromarcia non la puoi fare.

          • Guido, stavolta non sono d’accordo con te e do pienamente ragione ad Eraldo. Comunque buona giornata.

          • magari l’acqua non risale nello scappamento se il motore non si spegne, o non sino al catalizzatore, ma credo che già lo shock termico dell’immersione (da 500 gradi a 10 gradi in pochi secondi) potrebbe spaccare la ceramica all’interno? ..

            comunque come detto sopra e altre olte, di motivi per non rischiare ce ne sono, partendo dall’aspirazione e l’impianto elettrico.. con le termiche si rischia di rimanere bloccati o peggio fare danni gravi già con 30 cm d’acqua (al mozzo ruota)

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