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L’auto elettrica? E’ la porta per entrare in un altro mondo

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Webinar

Compri l’auto elettrica e ti ritrovi in un altro mondo, fatto di energia più pulita, meno costosa e disponibile anche per il fabbisogno domestico. E’ successo a Marco, che ce lo racconta. La nostra risposta è qui, nel nuovo canale VaiEnergy.

                             di Marco Brivio

Se è vero, e probabilmente in parte lo è, che le BEV hanno principalmente o sostenitori o detrattori, io sono senza dubbio nella prima ed entusiastica schiera, e non solo per la macchina in sé ma per quanto la BEV si è portata appresso con la sua comparsa.

Per spiegare meglio il tutto parto da un recente viaggio fatto con mia moglie ed un amico alla costiera amalfitana, con una Mégane E-Tech optimum charhe 60 kwh, viaggio durante il quale abbiamo percorso circa 2300 km, consumato 360 kw, speso 260 euro e gestito svariate ricariche in modo assolutamente dignitoso.

auto elettrica altro mondo
Megane E-Tech. E’ tra le elettriche più vendute in Francia.

I viaggi fuori porta costano cari, ma ne ho fatti solo due in un anno. E quando ricarico a casa….

Questa è stata la seconda gita “fuori porta” intrapresa da quanto abbiamo la macchina -inizio luglio 2023- e si aggiunge a quella fatta in Toscana nel dicembre scorso, dove io e mia moglie abbiamo percorso poco più di 1100 km, consumato 160 kw e speso 120 euro.

Quindi in totale sono circa 3400 km percorsi con una spesa di circa 380 euro, per cui, conti alla mano, è vero quello che si dice: le ricariche autostradali sono care e viaggiare in elettrico non è poi così vantaggioso rispetto ad utilizzare combustibili fossili.

Però bisogna precisare tre cose:

– la prima è che non di solo pane vive l’uomo, ma anche di CO2 e polveri sottili;

– la seconda è che io alle colonnine, ultrarapide e non, ho  sempre ricaricato con l’App di Nextcharge, senza mai utilizzare alcun abbonamento, che pure mi avrebbe consentito un modesto risparmio.

– E terza cosa da ricordare, che è la più importante, è che da quando abbiamo la Mégane, luglio 2023 per chi l’avesse dimenticato, noi abbiamo percorso 13500 km e i due viaggi in questione sono state le uniche due occasioni in cui abbiamo utilizzato le colonnine, ma per il resto gli altri 10.000 km sono state fatti ricaricando da casa.

Il mio lungo addio ai fossili: auto-fotovoltaico-accumulo-pompa di calore

Casa dove noi avevamo già un impianto fotovoltaico da 3 kwh che, fatti due conti con un installatore, abbiamo raddoppiato e integrato con un accumulo da 15 kwh.

Quindi ora se io ricarico la BEV da casa, mentre c’è il sole e con l’accumulo pieno a metà -cosa in tutta onestà non sempre possibile ma che rappresenta quasi la regola da Aprile a Settembre- succede quello che è illustrato nello schema allegato: dei 4,5 kw richiesti dalla ricarica circa 3,6 arrivano dal fotovoltaico, circa uno dall’accumulo e solo 0,007 dalla rete.

Il che in soldoni spicci significa che se io, in condizioni analoghe, devo ricaricare mezza batteria, 30 kw, ai costi del mio contratto con Enel Energia, l’esborso per i kw che prendo dalla rete è pari a

0,4 x 0,007 x 30 = 0,084 euro.

E se qualcuno avesse ancora dei dubbi basta guardare gli importi delle bollette dell’Enel.

Ma non senza avere detto prima due parole sull’ultima cosa che la BEV si è portata appresso: visto che dopo in raddoppio del fotovoltaico e l’aggiunta dell’accumulo ci avevano detto che di energia ne avremmo avuta a sufficienza, e visto pure che la nostra caldaia sfiorava i 25 anni di onorato servizio, ci è stato proposto di installare una pompa di calore, un piano ad induzione e di fare a meno del gas.

bollette elettriche tariffeIl risultato? Bolletta zero e 1.100 euro in più in tasca in un anno

Il risultato lo si legge nelle bollette: a tutt’oggi -fine aprile 24- dalla consegna della BEV -inizio luglio 2023- la spesa totale per l’energia elettrica è stata di 1260 euro, ma sempre dal luglio 2023, abbiamo avuto bonifici dal GSE per un totale di 2320 euro.

Il che significa paradossalmente, che è come se ci fossimo trovati in tasca circa 1100 euro, dopo avere avuto gratuitamente acqua calda per riscaldamento e sanitari, dopo avere cucinato e caricato la macchina.

Certo, la nostra è una condizione particolare e per certi versi sicuramente privilegiata: abbiamo certamente dovuto impegnare dei soldi, ma con gli sgravi fiscali previsti -dal 50 al 65%- e con il risparmio sulle bollette dell’energia i soldi spesi si sono rivelati un investimento più che vantaggioso.

Certo non tutti possono fare quello che abbiamo fatto noi, ma il numero delle famiglie che potrebbe farlo a parer mio non è indifferente, e poi non è detto che così facendo si riesca a fare qualcosa per questo nostro disastrato pianeta.

Di problemi sicuramente ci sono e delle criticità esistono, ma il campo largo dei detrattori, che va da Rampini al Generale Vannacci, si attacca a delle cose banali e spesse volte risibili.

Io, conti alla mano, della BEV non posso che essere uno strenuo sostenitore.

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Phoenix
Vesper
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37 COMMENTI

  1. Sottoscrivo in toto. Aggiungo che ogni volta che vedo passare per strada auto termiche da 50k o più euro penso ad un occasione sprecata. Con gli stessi soldi si potrebbe acquistare impianto fotovoltaico più un’auto elettrica al pari della Megàne e-tech.

  2. Installato 9 anni fa impianto fv da 1 Kw (purtroppo non mi avevano dato i permessi per un 2 kw) , rientrato dopo 8 anni delle spese (detrazione 50%), quindi se uno ha i soldi e un tetto invece di “buttarli” investendo in bot-cct-azioni… l’investimento migliore per il futuro è farsi un bell’impianto FV con accumulo e non dipendere + da nessuna bizza che ci sta riservando il mondo esterno (guerre-pandemie …) oltre che l’ambiente ringrazia.

  3. Com’è possibile che esista ancora gente che sostiene che con i pannelli si ricarica gratis? Il costo dei pannelli più accumulo è di circa 15k da dividersi in circa 25anni rivalutato con gli interessi che avresti preso comprando obbligazioni statali, oggi al 4% annui, più assicurazioni furto e danni climatici. Ecco o li avete avuti in regalo con il 110 oppure non fate finta che li abbia installati babbo natale.

    • i casi sono tanti, c’è anche chi con azienda ha fatto l’impianto col super-ammortamento al 130% e ora contando quanto incassa dal GSE ha azzerato le bollette e gira gratis ….
      🙂

    • tu pensa …
      4 anni fa dovevo rifare il rivestimento del tetto … ormai vecchio e danneggiato…

      pur spendendo pochissimo di corrente all’epoca (stavamo fuori per lavoro tutto il giorno) ho deciso di AGGIUNGERE il Fotovoltaico.. con grande sacrificio economico (tante rinunce su giorni di ferie, abbigliamento nuovo etc etc)…giustamente hai scritto 15k € (con 2 pannelli per acqua calda+ 4kW F.V.).

      Poi ho pensato … visto che ho la corrente Gratis nelle giornate di Sole.. riscaldo le stanze con piccoli radiatori elettrici, accesi tutto il tempo utile di irraggiamento… SORPRESA ! a fine inverno ho risparmiato oltre 1200 euro di metano ! (ed ovviamente … la corrente elettrica .. grazie a S.S.P. !)
      Ho fatto due conti, ho deciso di “investire” il risparmio NON per recuperare i sacrifici “goderecci” … ma in split PdC, che hanno un assorbimento irrisorio rispetto ai radiatori elettrici (che comunque funzionavano “gratis” col sole).
      L’anno successivo… aumentato il risparmio !!
      Poi è capitata la sciagurata guerra di Putin … l’impennata dei prezzi di TUTTE le fonti energetiche (idrocarburi liquidi e gassosi, pellet e legna comprese… a valori moltiplicati !) … ed il risparmio col sole è diventato ENORME in proporzione… c’è chi ha pagato di bollette quasi 1/5 dell’impianto in un solo anno!
      Due anni fa dovevo pur cambiare l’auto a gasolio … (da bravo “ragioniere” mi accantono da sempre ogni anno la “quota” per sostituirla dopo 4 o 5 anni … punto “ottimale” per non dover spendere troppo a sostituirla.. ed in effetti ho ripreso +5k € rispetto alla valutazione normale.. che sommati ai 3k € di incentivi mi han portato a comprare una BEV compatta… (che però dentro è più spaziosa della termica … ed ha pure 220 scattantissimi cavalli.. su cui per 5 anni non pago il bollo… rispetto alla precedente son ben €1885… cui sommo pure il risparmio di spesa tagliando… meno della metà rispetto al gasolio…).
      La cronaca quotidiana ci ricorda che dopo la pandemia, lo shortage dei chip elettronici e la difficoltà di ricevere tanti materiali/ merci provenienti da aree lontane da noi hanno portato nuovamente l’inflazione “a due cifre” (roba da anni ’80 !)… facendo improvvisamente diventare gli stipendi già bassi degli italiani una vera miseria….
      Da impiegati dipendenti ( condiviso in pieno con mia moglie ) riteniamo di aver fatto tanto… con tanti “sacrifici” su cose però marginali; tra l’altro.. non fumiamo… mangiamo quasi sempre “vegetariano” per ragioni di salute… e costa pure meno, un 🍷 o 🍻 ogni tanto… nessun aperitivo prima….o caffè al bar dopo. Per molti sarebbe una vita d’inferno, per me è un nuovo paradiso… più semplice, salutare… (infatti abbiamo pure una buona forma fisica e salute.. altri soldi risparmiati).
      Ogni volta che è possibile (per clima, impegni) ci spostiamo in bici o a piedi.. lasciando le auto ferme.. meno consumi e necessità di manutenzione x meno km; ovviamente la BEV se sta a casa, col sole … ricarica “gratis” dal fotovoltaico..
      e adesso tutti i w.e. ci concediamo magnifiche gite nella splendida Italia (dal mare ai monti, campagne e città d’arte) … pazienza se ogni tanto la ricarica alla colonnina pubblica costa un po’ …. magari quella volta, al mare, sulla spiaggia ci mangiamo un panino invece di andare al ristorante (che comunque ogni tanto ci concediamo! ) .. così si resta nel nostro budget (eh già .. siamo due ragionieri).

      In effetti, caro @Max, hai ragione tu …

      caricare la BEV (oltre a comprarla) col sole.. Non è gratis !

      Occorrono scelte, impegno, a volte tanti calcoli, magari piccoli sacrifici.. per chi come me non è “ricco” …
      però noi pensiamo ne valga assolutamente la pena… sia per la vita che facciamo, comunque molto intensa e ricca di soddisfazioni … che per la “coscienza pulita” di aver provato, da “formichine”, a portare il nostro “granello” alla causa comune di un pianeta più pulito e salubre per tutti.

      Auguri Max … buona vita …

  4. Condivido pienamente il discorso del lettore. Anche ho installato un fv + accumulo e passato ad una pdc di IDM. Da anni però usavamo già il piano ad induzione visto la mentalità che abbiamo preso dalla vicina Svizzera e L’anno dopo ho acquistato la nissan leaf. Speriamo di essere sempre di più ad abbracciare la transizione.
    PS a giugno andremo a votare, vediamo di non fare l’errore dell’ultima volta (me compreso).

  5. I miei conti green:
    novembre 2021 installo FV in previsione acquisto auto elettrica. senza accumulo. 4 kw di pannelli e inverter da 3. spendo 6000 euro + iva con 50% detrazione 10 anni.
    A febbraio 22 mi arriva finalmente la mia enyaq che ho portato a casa (ordinata ad agosto 21 con tutti gli incentivi possibili) a 29 k contro 43 di listino.
    attenzione adesso. io ricarico quasi sempre di notte anche se ho FV senza accumulo e nel 2023 ho pagato 1300 euro di bollette corrente e ne ho ricevuti 1047 dal GSE in conto scambio (non eccedenze).
    per cui con 300 euro in un anno ci faccio auto + corrente casa con asciugatrice, piastre induzione etc.
    per cui ditemi voi se devo essere pro o contro la transizione green…
    certo ho avuto culo per gli incentivi lo ammetto.
    E a proposito di palle di neve. Già che c’ero due anni e mezzo fa ho deciso anche di diventare vegetariano. totalmente. più per motivi etici che ambientali in questo caso.
    la casa è in classe A+ e spendo 300 euro anno di riscaldamento.
    per me ambiente e risparmio si possono conciliare poi ognuno libero di pensarla cone vuole.
    Se la macchina elettrica è scomoda ? per ora mi ha portato a Londra, Barcellona, Parigi, Praga, Spalato.
    Questo prossimo Agosto Berlino, Copenaghen e Stoccolma.
    Starete pensando… a ecco è ricco…no sono una persona normale ma so fare bene i conti. basti dirvi che lo scorso agosto per due settimane in cui ho raggiunto Londra visitando bene il sud dell’Inghilterra di viaggio totale ho speso 600 euro (di cui 270 di euro tunnel e 90 di parcheggio a Covent Garden). il preventivo per volo in 4 + auto a noleggio era oltre 2500 euro. tra l’altro eurotunnel e guidare a sinistra figata…
    un saluto

  6. Ringrazio il sig. Marco per aver condiviso la sua scelta green.
    Possiedo anch’io un fotovoltaico con accumulo e ricevo anch’io dei rimborsi dal GSE per le eccedenze.
    Sono però perplesso sui valori qui riportati che mi sembrano frutto di qualche errore di fondo o di comunicazione.
    Leggendo questo articolo mi è sembrato di capire che nel 2023 GSE ha restituito 2320 euro per le eccedenze prodotte da un FV di 6kw con 15kwh di accumulo.
    Poiché GSE restituisce il 50% del prezzo a cui te lo vende possiamo dire che se paghi la componente energia 0,16 euro/kwh loro restituiscono 0,08 euro/kwh per le eccedenze.
    Se hanno restituito 2320 euro significa che sono state prodotte in eccedenza 2320/0,08=29 000 kwh (29Mwh).
    Un valore un po’ troppo grande visto che indicativamente un FV come il mio da 7kw con 20kwh di accumulo produce in un anno meno di 9Mwh.
    Se poi consideriamo che pagano le eccedenze il FV del sig. Marco dovrebbe aver prodotto nel 2023 ancora di più.
    Quello che più ragionevolmente immagino è che il sig.Marco riesca quasi a rientrare dei costi, cioè che muovere la macchina elettrica e scaldare casa gli costi quasi zero. Guadagnarci anche 1000 euro l’anno mi pare fantasioso.

    • beh, lo scorso anno il GSE ha pagato il 2022, io ho preso 5543 euro con un impianto da 19,8 kW aziendale (il 2022 è stato particolarmente oneroso per la crisi del gas che draghi imitato ora da meloni ci costrinse a comprare dagli USA a prezzo decuplo rispetto a Putin, fu anche molto assolato)
      come ha specificato il signor Marco lui ricaricava la notte, di giorno evidentemente la sua famiglia è fuori casa quindi la cifra che ha scritto incassata lo scorso anno (immagino abbia incluso l’anticipo) è possibilissima

      • Se il rimborso di cui parla si riferisce al periodo in cui un kwh costava un euro la cosa torna, ma è una situazione congiunturale molto particolare, possibile se non si possiede un auto elettrica.
        Non può essere considerata la normalità di un impianto simile.

  7. Ringrazio il sig. Marco per aver condiviso la sua scelta green.
    Possiedo anch’io un fotovoltaico con accumulo e ricevo anch’io dei rimborsi dal GSE per le eccedenze.
    Sono però perplesso sui valori qui riportati che mi sembrano frutto di qualche errore di fondo o di comunicazione.
    Leggendo questo articolo mi è sembrato di capire che nel 2023 GSE ha restituito 2320 euro per le eccedenze prodotte da un FV di 6kw con 15kwh di accumulo.
    Poiché GSE restituisce il 50% del prezzo a cui te lo vende possiamo dire che se paghi la componente energia 0,16 euro/kwh loro restituiscono 0,08 euro/kwh per le eccedenze.
    Se hanno restituito 2320 euro significa che sono state prodotte in eccedenza 2320/0,08=29 000 kwh (29Mwh).
    Un valore un po’ troppo grande visto che indicativamente un FV come il mio da 7kw con 20kwh di accumulo produce in un anno meno di 9Mwh.
    Se poi consideriamo che pagano le eccedenze il FV del sig. Marco dovrebbe aver prodotto nel 2023 ancora di più.
    Quello che più ragionevolmente immagino è che il sig.Marco riesca quasi a rientrare dei costi, cioè che muovere la macchina elettrica e scaldare casa gli costi quasi zero. Guadagnarci anche 100 euro l’anno mi pare fantasioso.

  8. -L’auto elettrica? E’ la porta per entrare in un altro mondo-

    Osti’… 😳🤘🤘🤘🤘🤘✝️

  9. Complimenti! In genere però il sistema d’accumulo o lo si è installato con il 110% altrimenti l’investimento non ha senso avendo la possibilità di usare la rete fondamentalmente come accumulo… Gratis

  10. Se tutti coloro che sono nelle condizioni di installare un simile sistema (fotovoltaico + accumulo + pompa di calore + macchina elettrica) lo facessero rendendosi indipendenti dalle energie fossili, sono sicuro che il nostro governo inizierebbe a tassare tutto o perlomeno a dissuadere con tutti i mezzi un simile approccio ecosostenibile ed indipendente.

    Se ci pensate bene, tutto ciò può rendere indipendenti le famiglie sfruttando semplicemente il sole e al tempo stesso vanificare gli enormi sforzi che il nostro governo ha fatto per stipulare accordi con mezzo mondo arabo e non per la fornitura di gas e petrolio; è veramente un affronto intollerabile!

    • Se tutti facessero, e se votassero contro i governi fossili!?
      In alternativa si può continuare a consumare combustibili fossili in attesa che la realtà dei fatti bussi alla porta. In ogni caso un certo tipo di governi è destinato al fallimento.
      C’è sempre una scelta ed è bene trovarsi dalla parte giusta quando sarà il momento.

  11. Bella transizione👍..vorrei però porre l’attenzione sul calcolo della potenza di un impianto fv..per chi si appresta a farlo cercate di calcolare al meglio il vostro futuro consumo di kWh in modo da avere la più alta % di autoconsumo….il bonifico GSE è poi tassato al 20%( per chi lo dichiara😅).. questo con lo ssp…ora con il ritiro dedicato è impensabile produrre per rete…e ci potrebbero essere problemi di assorbimento da parte della rete sulla produzione in eccesso facendo spegnere impianto ..io sono due anni circa che sto’ chiamando Enel distribuzione per questo motivo…ma se calcolato bene il FV è una risorsa insostituibile👍

    • Ciao, ho appena aumentato la potenza dell’impianto FV da 3 a 7 kW (ma su due falde est e ovest), spero vivamente di non avere problemi simili di assorbimento… Non sei ancora riuscita a risolvere dopo due anni? ???? Ma non sono obbligati a verificare e sistemare nel caso di problemi?? Vedi questo video: https://youtu.be/lZLdDcqacU8?feature=shared
      In bocca al lupo!!

      • Si sono venuti tre/ 4 volte con aperture di due pratiche guasti…pachiugano in cabina bassa tensione…poi il cavo di casa mia lo collegano ad un cavo rete dove è più bassa la tensione..poi la stagione di produzione max cala ed il problema per loro è risolto….quest’anno li richiamo e gli faccio istallare il loro voltimetro per due settimane(loro tempistica verifica)..spengo batteria casa e non caricherò a casa in modo da riversare in rete tutto il possibile così da evidenziare il problema..altrimenti mi fanno pagare circa 500€ di verifica..viceversa spero che intervengano sulla rete …hanno i loro tempi😴😴

    • Da evidenziare una cosa, nello scambio sul posto, il bonifico del GSE è sottoposto a tassazione SOLO SE si tratta della liquidazione delle eccedenze.

    • Scusa Greta, parli di “il bonifico GSE è poi tassato al 20% (per chi lo dichiara)”: dove hai trovato l’aliquota del 20% ?

      • Ciao Alberto,io ho fatto fare tutto al CAf,porto il rimborso liquidato del GSE …se invece lo lasci a “credito” non è tassato…ma suggerisco di farsi seguire da un professionista perché c’è un gran casino🤯

    • Greta, nel frattempo, mentre aspetti che capiscano dove risiede il problema “esterno”, verifica se il vostro inverter non abbia la cosiddetta “modalità inseguimento” (della tensione di rete).

      È una modalità che alcuni inverter hanno proprio per funzionare senza interruzioni quando la rete pubblica è “scarsuccia” in prelievo, come purtroppo in molte parti d’Italia, e i regolamenti nazionali (CEI 0-21 da noi) impongono il distacco se la tensione supera stabilmente una certa soglia (CEI 0-21 impone il distacco se la media mobile su 10 minuti è superiore a 253 V).

      Con quella modalità attiva, non esporti tutta l’energia in eccesso che produce il vostro impianto (accetti una perdita economica e avvantaggi di meno la bilancia commerciale dell’Italia), ma almeno l’inverter non stacca di continuo e massimizzi l’autoconsumo.

      • Grazie del consiglio Edwin,..ho già “fritto” due inverter (sostituiti in garanzia da solaredge)..istallato con assistenza in remoto ..per mio marito e soprattutto per il mio elettricista è il cavo di collegamento rete casa che è piccolo…ma Enel distribuzione vuole i suoi dati lettura🙄.. però grazie mille👋🖖

  12. Ciao, posso chiederti quanto hai speso fra FV e batterie? e se hai calcolato in quanto tempo si “rientra” dall’investimento avendo la casa e auto full elettric?

  13. Segnalo che con un piccolo investimento, per chi non ha possibilità di installare un impianto fotovoltaico, è possibile aderire a un impianto collettivo (eolico o fotovoltaico) come quelli di èNostra e avere energia elettrica garantita pulita a prezzo fisso molto conveniente per una decina d’anni.
    Da quest’anno inoltre l’investimento, oltre a garantire l’energia per la propria abitazione e autovettura, dovrebbe dare anche una remunerazione, perché la cooperativa ha avuto un buon utile di esercizio.

    • Fantastica iniziativa, grazie per averla condivisa!! Stavo giusto guardando in giro per cambiare fornitore. Con Ènostra anche senza diventare soci sovventori, propongono tariffe per l’energia elettrica molto interessanti!!

  14. Bellissima la megane etech, ne ho vista una parcheggiata ieri. Lei comunque fa parte di quella ristretta schiera di connazionali che hanno voglia di fare valutazioni sensate ed oggettive e poi farsi due conti. Buona domenica!

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