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L’ usato elettrico “non vale niente”? Sentite AutoScout 24

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Cala il prezzo medio dell’usato elettrico, ma siamo ben lontani da quel che sostengono i detrattori quando dicono che “una elettrica di seconda mano vale zero”.

Prezzi medi giù: ma sono 31.350 euro

Secondo AutoScout 24, il più grande marketplace automotive online a livello pan-europeo, il prezzo medio è oggi di 30.245 euro. Il calo rispetto allo stesso mese dell’anno scorso è del 13,4% e dello 0,2% da inizio anno. Su base trimestrale il prezzo medio è di 31.350 euro (-12,6% in un anno).

Ma, dopo un costante aumento nel periodo 2019-2022, è ora in calo anche l’intero mercato dell’usato. Secondo l’Indice AGPI di AutoScout24, che misura i prezzi delle auto usate in vendita sul portale e considera i veicoli di seconda mano pubblicati da meno di 18 settimane e con valore inferiore a 250mila euro, nel primo trimestre 2024 il valore medio è di 22.060 euro, in calo del -3,6% rispetto al trimestre precedente e del -1,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Su base mensile, a marzo il prezzo medio di un’auto usata è stato di quasi 22.100 euro, in leggero aumento rispetto al mese precedente (+1,9%) e in calo del 2,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Considerando il 2024, da inizio anno a marzo il valore è sostanzialmente stabile (-0,1%).

Auto più “giovani” e nuovi brand

A prima vista, insomma, anche l’usato elettrico manterrebbe rispetto alle termiche un valore differenziale vicino ai 10 mila euro, simile o addirittura superiore al nuovo.

Come ci spiega però Sergio Lanfranchi delCentro Studi di AutoScout 24 il mercato delle elettriche di seconda mano  ha caratteristiche peculiari.

L’età media delle auto poste in vendita è di poco superiore ai 2 anni, contro i 7 anni di media delle termiche. Soprattutto perché  la maggior parte dei brand sono di recente commercializzazione in Europa e in Italia. Si pensi per esempio alle elettriche cinesi.

Sull’usato si scarica la “guerra dei prezzi”

Inoltre nell’ultimo anno abbiamo assistito a una guerra dei prezzi  che ha sensibilmente ridotto i listini del nuovo. Emblematico il caso Tesla.

Ciò premesso, Lanfranchi vede segnali di consolidamento del mercato: «I volumi dell’usato elettrico sono ancora bassi, sia nel nuovo sia nell’usato, ma non registriamo particolari difficoltà nell’incrocio fra domanda e offerta. La svalutazione delle auto elettriche sembra ancora un filo superiore a quella delle benzina e diesel, ma questo si spiega con i limiti d’uso che ancora non ne fanno un’auto per tutti».

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Il prezzo medio di un’auto usata (tutte le motorizzazioni) rilevato da AutoScout 24

Più in generale il trend dell’intero mercato «riflette un contesto dinamico nel settore delle auto usate, che dopo un lungo periodo di forti pressioni sul portafoglio degli italiani, sta finalmente cominciando a dare dei segni di assestamento».

Solo l’ibrido è in controtendenza

Dal grafico riportato qui sotto si nota che tra le diverse motorizzazioni le elettriche scendono assieme a benzina e diesel, mentre l’ibrido sale di costo, e dal 2019 ha registrato il calo più basso.

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Il prezzo medio di un’auto usata suddiviso per motorizzazioni

In particolare, nel primo trimestre 2024 il prezzo medio di un’auto usata ibrida è di 33.920 euro, in calo del -0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del -3,1% rispetto a inizio anno. Su base mensile, invece, in marzo il prezzo medio di un’auto usata elettrica è stato di 34.750 euro, in calo del -0,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ma in aumento del 4,7% rispetto a inizio anno.

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36 COMMENTI

  1. Provato valutazione Autoscaut 24 mia autovettura non presente, ma Quattroruote me la valuta poco meno di 59:000 € (lho pagata 63:000) 28 mesi 🐻no

    • ma perchè non scrivete mai i dati completi? di che vettura parliamo? allestimento, optional, colore, e soprattutto KM??? Quattroruote da indicazioni medie nazionali, ma sappiamo benissimo che sono sempre sopravvalutate rispetto alle quotazioni che i concessionari fanno in realtà. Da sempre questo, quindi nulla di nuovo. Ogni modello d’auto comunque fa storia a sé. Se è molto ricercato ovviamente il prezzo di rivendita si alza.
      Non mi torna a prescindere, che Quattroruote te la valuti addirittura 59.000€ dopo 2 anni e 4 mesi dall’acquisto, mentre tu l’avresti pagata 63,000. Facci sapere se vuoi, a dati incompleti non si può ragionare.

  2. Io scrivo la mia esperienza, cupra born e boost con pompa di calore e altre robe che a me non interessano euri 32700, sconto e incentivi compresi. Ho venduto la mia octavia a metano di 4 anni a 15000 euri. Affare o no, son contento di buttarmi in una nuova tecnologia.

  3. Io vi porto la mia esperienza con la prima auto elettrica.
    A novembre scorso decidiamo in famiglia di sostituire l’auto diesel di mia moglie, con una elettrica, poiché essendo la seconda auto di famiglia che fa meno km e tutti al 90% tragitto casa lavoro, ci sembrava il momento giusto per l’approccio all’elettrico visto anche che il mercato dell’usato cominciava a diventare appetibile (a casa abbiamo il fotovoltaico con accumulo e wallbox appena montata, tutto con incentivi, ma non il 110 per chi se lo domandasse… )
    La scelta ricade sulla peugeot e-2008 in versione a 136cv (100kw) ed autonomia di 320km che, con il lancio della versione a 156cv e 400km di autonomia, pensavamo potesse avere quotazioni in calo e, prima di buttarsi sull’usato, andiamo al concessionario Peugeot della mia provincia (Verona) per un preventivo sul pronta consegna.
    Viene proposta una e-2008 GT a km0 a circa 36000€ con valutazione dell’usato di 14000€ (insistendo perché era partito da 12500) ma che con la formula valore futuro garantito, alla fine sborsavo 41000 (assurdo!!). Chiedo il valore acquistando in toto senza finanziamenti e meno di 39000€ non se ne parla….. Vabbè ci ho provato…..
    Sondo il mercato dell’usato (che già controllavo da diversi mesi) ed ai primi di dicembre trovo una e-2008 GT di ottobre 2021 con 16000km in provincia di Piacenza.
    Chiamo il concessionario (Stellantis), fisso appuntamento, andiamo con la moglie a vederla, test e firma contratto. Dopo 2 settimane andiamo a ritirarla pagandola 26000€ meno i 14000€ della valutazione dell’usato (offerti di iniziativa senza insistere) ho tirato fuori 12000€. Arrivo a casa e dopo qualche giorno (il tempo di farlo arrivare con Amazon e settarlo) faccio il test della batteria con PKC, e….. in 2 anni la capacità della batteria era scesa al 95,9%, perfettamente nella norma!!
    Questo a dimostrazione che, se il mercato dell’usato incontra le proprie esigenze (sono consapevole che non va bene a tutti ma noi la seconda auto puntiamo a tenerla molto a lungo) adesso sull’elettrico si possono fare buoni affari. Aver speso 12000€ su un usato di soli 2 anni e 16000km anziché 25000 di un km0, al giorno d’oggi in un budget familiare fanno la differenza.
    PS: per sostituire la prima auto di famiglia (una xtrail 1.6 dci tekna) che fa più km nell’anno, ancora temporeggio perché penso che l’investimento economico per la famiglia in quella categoria di veicoli, sia ancora troppo impegnativo ma ammetto che la Model Y Long Range RWD appena lanciata da Tesla un po’ mi fa pensare….. magari più avanti Elon Musk mi taglia un’altro po’ i prezzi…. (scusate la battuta e la lungaggine nel descrivere la storia….)

    • Molto bella la sua recensione e completa.
      Volevo soltanto replicare alla sua conclusione per una Tesla Y RWD.
      Lei deve tenere conto che a breve, fine anno o poco più, Tesla introdurrà il modello Y rivisto (progetto Juniper) come l’ha appena fatto con il Modello 3 Highland a fine anno scorso (e che ho acquistato dopo avere venduto il Modello 3 del 2019).
      In quel caso di rinnovo del modello Y, il prezzo salirà come è stato il caso del modello 3.
      Veda lei se è il momento di decidere durante il 2024 con magari altri benefici finanziari soprattutto a fine trimestre o quando Tesla dovrà eliminare l’inventario prima di lanciare il rinnovo Modello Y Juniper.

      • Avevo valutato questa possibilità però, se come seconda auto l’investimento è stato abbordabile per il bilancio familiare, quello per la sostituzione della prima auto (che per inciso attualmente ha un valore di ritiro usato di non più di 10000€) sarebbe troppo impegnativo e proprio perchè entro l’anno prossimo uscirà il restyling della model Y, a questo punto penso di tenere la mia il più possibile o quantomeno fino alle prime avvisaglie di riparazioni costose, sperando nel frattempo che il mercato EV continui ad assestarsi al ribasso.

  4. Ma scusate, in vista dei nuovi incentivi che sull’elettrico arriveranno a 11.000€ (13.750€ con ISEE inferiore a 30.000€), è matematicamente ovvio che le “elettriche” si stiano svalutando di più.
    Non è una opinione. Avverrebbe anche sulle “termiche” se stessero per partire incentivi così rilevanti.
    Gli incentivi all’acquisto fanno costare meno le vetture “nuove” e pertanto, se un concessionario vuole tenere sul mercato le “usate” che ha nel proprio piazzale, deve svalutarle maggiormente, altrimenti nessun consumatore acquisterebbe una vettura usata che costa uguale o poco poco meno di una nuova.

  5. Comunque, quelli che voi definite “detrattori” sono per la gran parte dei possessori di una elettrica che, in previsione dell’acquisto di una nuova auto, si vedono proporre valori di permuta scandalosamente bassi dalle concessionarie, che poi rivendono le stesse auto con margini elevati, nonostante i costi di “rigenerazione” di una elettrica usata siano molto più bassi che su una termica…

  6. Vorrei più che altro sapere la cifra a cui vengono vendute e quanti tempo ci vuole. Che molti annunci son li da mesi.

  7. magari i Direttori di Vaielettrico potranno essere molto più precisi ed informati rispetto alla mia esperienza “sul campo” in automotive (per altro indiretta visto che non mi son mai occupato della vendita) però qui si fa, forse per brevità, di “tutta l’erba un fascio”…
    provo a spiegarmi meglio: in ogni zona commerciale, per apprezzamento del marchio, diffusione della rete vendita ed assistenza, livello medio dei redditi o altre esigenze o caratteristiche locali – necessità di punti rifornimento di carburanti/gas/elettricità – o magari predilezione per 4×4 causa strade o hobby – caccia/pesca etc – ogni autoveicolo può avere una “quotazione specifica” che è molto variabile…
    AutoScout qui dà una indicazione molto generica, a livello statistico, con una media semplice…
    A Milano o altra città con problemi di inquinamento o accesso a ZTL il valore di una elettrica e di una diesel riflettono la maggiore o minore “appetibilità ” dell’auto usata.
    Il valore di una Tesla usata non credo rifletta la stessa “curva” di una “cinese” meno conosciuta (es. Geely, Omoda)… ma magari, ove presente, può essere “avvicinato” da una BYD Seal ….
    Nella mia zona in 30 anni ho visto “sparire” rapidamente marchi molto conosciuti ed apprezzati altrove (SAAB, Volvo, Ford etc) e “fiorire” altri; nei 18 anni in cui ci ho lavorato… noto marchio … abbiamo raddoppiato rapidamente le vendite.. e la nostra zona aveva esattamente il doppio della penetrazione nazionale… La valutazione di zona degli usati era quindi maggiore rispetto alle medesime vetture in altre zone d’Italia.
    Il mercato BEV è ancora attualmente per “early adopters” e quindi non credo si possa definire ancora “normale”.
    Man mano che arriveranno le auto commercialmente più “adatte” al budget medio italiano (ed una rete di rifornimento capillare e a prezzi “giusti” ) potremo veder crescere la quota di penetrazione BEV e parallelamente anche i valori degli usati full-electric; chi non avrà possibilità di acquistare l’auto nuova si rivolgerà più tranquillamente al modello usato… E qui entrano in campo le prossime “statistiche italiane/europee” sulla durabilità ed affidabilità delle batterie; attualmente ci basiamo su dati decennali americani (prevalentemente Tesla) … ben poco conosciamo del variegato mix circolante in Europa, a parte le “statistiche di ricarica” ( che potranno magari essere “profetiche” sull’affidabilità.. ma in futuro… non adesso).

    come disse papa K. Woytila … “Se ho sbagliato … mi corriggereteee”

  8. Parlo per esperienza personale, nel 2021 ho acquistato una Mini elettrica full optional (Mini Cooper SE XL) con 15 mesi di vita e 17.000km; nuova costava poco meno di 42.000€ io l’ho l’ho pagata 25.990€ con tanto di garanzia aggiuntiva Mini Next di 4 anni.
    Quindi in sostanza dopo appena 15 mesi si è svalutata del 40%; ho fatto fare una valutazione a marzo 2024 e mi hanno offerto appena 15.650€, altro 40% in meno dopo 3 anni.

    Non mi venite a raccontare che le macchine elettriche si svalutano solo del 4%, forse avete dimenticato di aggiungere uno zero!

    Ovviamente per chi non si fida di quello che sto dicendo, ho tutta la documentazione che attesta ciò.

    • Non so dove abbia letto il dato del 4%. Sicuramente non nel nostro articolo. Questa comunque è la tabella standard di svalutazione delle auto (tutte, di ogni motorizzazione): Dopo 1 anno: svalutazione 25%, valore residuo 75%. Dopo 2 anni: 40% 60%. Dopo 3 anni: 50% 50%. Dopo 4 anni: 63% 37%. Dopo 5 anni: 71% 29%. Dopo 6 anni: 75% 25%

      • Tabella standard presa da dove? Forse valeva anni fa (forse) e per le auto più costose… non certo oggi, in quanto la svalutazione è molto inferiore, auto di 3 anni le trovi in vendita al massimo a -30% del prezzo di acquisto.

        • Faccia una ricerca e trova questa tabella su tutti i principali siti di automotive. Se ne ha una più aggiornata, la condivida. Le saremo molto grati

          • Le sue indicazioni circa la svalutazione delle auto mi sembrano troppo generali e semplicistiche, la realtà è più complessa, ed influenzata da diversi fattori: oltre al tipo di alimentazione, modello, chilometraggio ed altro.

          • Non capisco il suo intervento. Noi abbiamo riportato semplicemente i valori medi calcolati da AutoScout sia per le elettriche sia per le termiche. Tutto qui. Nessuno nega che la realtà sia più complessa.

        • Se fa riferimento alla distorsione attuale dei prezzi dell’ usato sta osservando certamente un fenomeno contingente dovuto ad una coincidenza di fattori (aumento del prezzo del nuovo, aumento dei tassi di interesse, e conseguente aumento della domanda di usato recente per soddisfare i requisiti di circolazione relativi alle emissioni).
          Di sicuro stiamo parlando di una fase passeggera che probabilmente durerà ancora qualche tempo, ma non è né sarà la regola in futuro, anzi dopo certi periodi di “sbornia” di solito seguono periodi totalmente opposti.

      • Forse valeva nell’era precovid, io vedo molti usati, anche di oltre 10 anni al prezzo che prima trovavo una con 3 anni. Addirittura ieri ho visto su Instagram un autosalone che vuole 600 euro di una normale panda (non 4×4) con 14 anni di vita (addirittura ha specificato prima vernice)

        • Ci può essere tanta differenza tra cercare una somma per un usato ed ottenerla. Negli ultimi 2 anni ho venduto e comprato 3 moto ed un’auto, tanta gente prova a chiedere ma poi se vuole vendere deve ridimensionare la richiesta anche del 25%. La sbornia ormai è agli sgoccioli e molto spesso cercare più del valore reale significa non vendere.

  9. Mi spiace ma purtroppo, creda che per motivi pubblicitari ad AutoScout 24 faccia come affermare che non sia vero che il mercato dell’usato elettrico valga niente, poi però nella realtà non è affatto così.
    Giusto ieri mi sono recato in un concessionario affiliato AutoScout 24 per una valutazione della mia Skoda Enyaq IV60, e mi è stato detto (senza neppur visionare l’auto) che non trattano certe auto perchè è un mercato poco conveniente.
    Certo, come si dice, “non è giusto fare di tutta l’erba un fascio” ma forse un fondo di verità esiste.

  10. Non credo sia interessante il prezzo medio quanto la svalutazione media. Se domani le elettriche avranno un prezzo di 20000 euro perché nel frattempo il listino del nuovo cala, il dato di per sé dice poco. Più utile invece sapere quanto si svaluta una elettrica dopo 3, 5, 7, 10 e 12 anni.

    • Certo, ma poi dipende anche dal modello, colore, ecc. Quella del prezzo medio è veramente una presa per i fondelli.
      Questi, che lavorano nell’usato, ti raccontano quello che vogliono, non diranno mai la verità, come fossimo nati ieri.
      Ma non abbiamo bisogno francamente di sapere nulla da loro, sappiamo benissimo come stanno le cose, com’è la realtà, tutto il resto sono solo ciance

        • Accidenti, anche questa volta siete stati toccati direttamente, comprendo bene.
          Ma la verità è quella, le ciance sono quelle di Autoscout e di tutti quelli che lavorano nell’ambiente. I listini sono sotto gli occhi di tutti, c’è null’altro da dire.

      • E come starebbero le cose? inutile dire “come fossimo nati ieri”, “non abbiamo bisogno di sapere nulla” “sappiamo benissimo come stanno le cose”… ci spieghi come stanno le cose, dall’alto della sua saggezza.

  11. Sarebbe interessante capire se la percentuale del 4% sul venduto nuovo si riflette anche nell’usato, oppure se il bacino di utenza è più ampio grazie al prezzo minore

  12. Sono andato a vedere una E-Pace, anno 2019, 40.000 km ufficiale JLR. Listino 110.000 €, valore attuale 37.000 €. Quindi non diciamo che le elettriche si svalutano “un filo meno” delle termiche

    • La E-Pace è una ibrida. Nel 2019 costava meno di 60 mila euro, nella versione più accessoriata.

    • Da ex proprietario di plug-in
      il dramma di quella tipologia d’auto è il superbollo
      un 2000cc miller di 150 cv pagavo 360 eur di bollo l’anno nel Lazio
      è stata esonerata per i primi 3 anni poi va pagato
      la e-pace è una di quelle ..

      le EV “vere”,da questo punto di vista , sono messe molto meglio
      sempre nel Lazio non lo pagano per i primi 5 anni
      poi pagano il bollo come una panda

      con i soldi del bollo pago 1 mese di rata e di assicurazione con minicasko

      spesso il prezzo svalutato non è colpa dell’auto ,
      ma delle pene accessorie della burocrazia italiana

      • non direi, ne i concessionari ne i privati pensano tengono conto di quello, o comunque è l’ultima cosa. Soprattutto se parliamo di auto di un certo segmento. O hai i soldi per quel tipo d’auto o non ce li hai….

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