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Ioniq 6, MG4…novità a getto continuo

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La Ioniq 6: si allarga la gamma elettrica premium della Casa coreana.

Ioniq 6, MG4…I nuovi modelli elettrici si susseguono a getto continuo. Questa settimana ne abbiamo selezionati due (in arrivo dall’Asia) tra i più interessanti. 

Ioniq 6Ioniq 6: la Hyundai va all’attacco di TeslaIoniq 6

Hyundai alza l’asticella della sua nuova gamma elettrica, svelando le linee della Ioniq 6, basata (come la 5) sulla Electric Global Modular Platform (E-GMP). Con un coefficiente aerodinamico  di tutto rispetto: 0,21. La presentazione ufficiale, con tutti i dati tecnici, è in calendario per i prossimi giorni, ma tutto lascia pensare che anche la Ioniq 6 sarà un’auto da 800 volt, con ricariche super-rapide. E un pacco-batterie fino a 77,4 kWh, in grado si assicurare una notevole autonomia, ben oltre i 500 km. Con questo nuovo modello, il gruppo coreano si conferma tra i concorrenti più insidiosi di Tesla a livello globale nella fascia premium. Anche in maggio la Ioniq 5 e la Kia EV6 insieme hanno superato le 15 mila immatricolazioni, rispettivamente con 8.173 e 7.676 auto vendute.

Ioniq 6MG 4 / Arriva a fine anno, con autonomia fino a 450 kmla Ioniq 6

Il marchio è inglese, ma la proprietà (e la produzione) sono da tempo basati in Cina, con grandi ambizioni nell’elettrico. Questa MG 4 nasce su nuova piattaforma intelligente, la  MSP (Modular Scalable Platform), sviluppata dalla Casa madre di MG, SAIC Motor. Sarà disponibile in Europa a fine anno, con la possibilità di scegliere tra due pacchi-batterie:da 51 o 64 kWh (autonomia 350 o 450 km).  La trazione posteriore e la distribuzione bilanciata del peso (50:50) dovrebbero garantire una notevole piacevolezza di guida. Quanto alle dimensioni, parliamo di un auto piuttosto compatta: lunghezza di 4.287 mm (la stessa della VW Golf), una larghezza di 1.836 mm e solo 1.504 mm di altezza. Con un notevole spazio a bordo, ovviamente per 5 persone. La MG è già presente in Italia con due modelli elettrici: la ZS (164 immatricolazioni nel primo semestre) e la Marvel R (122).

Ioniq 6

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7 COMMENTI

  1. Mg si conferma come la casa automobilistica più innovativa e interessante, forse anche più di Tesla che rimane il punto di riferimento automobilistico mondiale. La vera chicca della Mg-4 è la modulabilità della batteria che grazie a uno specifico telaio e sistema di scambio il proprietario può adattare nel tempo alle proprie esigenze la capacità della batteria, sostituendola con una più o meno grande, dal taglio 40 ai 150, una bella rivoluzione!

  2. Prezzi previsti (stime):
    – MG4: da 35000 euro
    – Ioniq 6: da 45000 euro

    Il prezzo della MG4 è stimato da me secondo questo criterio: visto che la MG4 in Cina sarà venduta col nome MG Mulan ad un prezzo pari a circa il 90% di quello della Marvel R, il prezzo da noi dovrebbe essere intorno ai 35000 euro. Non è chiaro però se il prezzo cinese annunciato faccia riferimento alla versione base o alla più potente: nel primo caso sarebbe deludente, nel secondo caso, invece, inizierebbe ad essere interessante. Peccato per gli interni anonimi, per l’accelerazione 0-100 in meno di 8″, i 160 km/h di velocità massima e l’aspetto da crossover perché per altri aspetti merita: batteria cell to pack, baricentro a 49 cm dal suolo, 1665 Kg, ha già superato il test Euro’NCap con 5 stelle, 7 anni di garanzia su tutto … Ad ogni modo in futuro potrebbe arrivare una versione dual motor con 0-100 in 4″.

    Il prezzo della Ioniq 6, secondo alcuni media, dovrebbe aggirarsi sui 45000 euro, considerato che la Ioniq 5 parte da 42000 euro. Con la sua forma a banana e i suoi interni disco ’80, non riscalderà troppi cuori …

  3. Effettivamente noto che il più delle volte non viene indicato neanche un prezzo di partenza .
    Da da pensare,

  4. Abbordabile per lei cosa significa?
    Lungi da me l’idea di volerle fare i conti in tasca.
    Ma cogliendo la cosiddetta “palla al balzo”, a coloro che magnificano il mondo elettrico evidenziando il minor numero di componenti dell’auto e la minor quantità di manodopera chiedo: ma non dovrebbero costare meno delle auto tradizionali?
    Perche invece costano di più?
    Direttore Mauro Teseschini, cosa mi risponde?

    • /// a coloro che magnificano il mondo elettrico evidenziando il minor numero di componenti dell’auto e la minor quantità di manodopera chiedo: ma non dovrebbero costare meno delle auto tradizionali? \\\ La batteria è un componente che influisce molto sul prezzo di un’auto elettrica per vari motivi, con l’aggravante della produzione in (relativamente) piccola serie.

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