Il super incentivo siciliano, varato dalla Regione per chi acquista un’auto elettrica? Una beffa, ci scrive Graziano. con pochissimi fondi, subito esauriti. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
Il presidente Renato Schifani.
Il super incentivo siciliano, più ricco della Lombardia ma…
“Vi racconto la mia esperienza relativa alla possibilità di acquisto di un’auto elettrica utilizzando gli incentivi statali e regionali. Vivo in Sicilia e durante le vacanze di agosto inizio a valutare la possibilità di rottamare la mia vecchia auto diesel e sostituirla con una full electric. Scopro cosi dopo una breve ricerca che vi è l’incentivo statale di 5.000 euro e, a partire da fine luglio, un ulterioreincentivo regionale cumulabile di 5.000euro. Che diventano 6.000 prevedendo lo sconto di 1.000 euro del concessionario. Inoltre per chi vive nelle zone montane e certi comuni altri 1.000 euro aggiuntivi, (Decreto Assessoriale n. 32_GAB del 21 luglio 2023). A conti fatti scopro con enorme stupore che un siciliano godrebbe di ben 11.000 o 12.000 mila euro complessivi per rottamare. Molto di più di un residente regione Lombardia, che godrebbe di 4.000 euro regionali per un totale di 9000 euro“.
Soldi sufficienti solo per 40 auto in una regione con 5 milioni di persone, possibile?
“Molto determinato all’acquisto, oltre ad altre ragioni non economiche, pochi giorni fa contatto telefonicamente qualche concessionario di zona per fissare un incontro. Tutti e tre i concessionari contattati mi dicono la stessa cosa: “Il bonus della regione Sicilia non siamo mai riusciti ad utilizzarlo poiché i fondi si sono esauriti immediatamente“. E qualcun altro arriva a sostenere che “sospetto che quei fondi non siano mai usciti dal palazzo della regione“. Stupito ed incredulo, cerco di approfondire e scopro che sono stati stanziati 194.000 euro, equivalenti conti alla mano a meno di 40 auto full electric. Per una regione che ha circa 3,5 milioni di vetture circolanti, e quasi 5 milioni di abitanti. Non certo i 12 milioni stanziati dalla Lombardia, quindi. L’ho trovata fra le peggiori assurdità mai avvenute nella mia terra natale, mera propaganda per riempire spazi sui media e vantarsi di incentivare la transizione ecologica“.Graziano
Risposta. Ha ragione Graziano: o si mettono soldi o, se la disponibilità non c’è, si soprassiede in attesa di tempi migliori. E comunque si fissano incentivi di minore entità per cercare di aiutare il maggior numero di persone possibili. Così in effetti sembra più propaganda che reale volontà di aiutare i siciliani a passare alle emissioni zero.
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Amico mio, questi qui “voi” li avete votati. Fatevene una ragione, così come io sono mesi che mi vado ripetendo che questo governo “noi” lo abbiamo votato. Che poi io non lo abbia votato e lo stesso vale per te non conta nulla: viviamo in un paese “tifo-cratico” dove la squadra che ottiene più tifosi vince. La differenza tra la tifo-crazia e la demo-crazia è data dalla ratio del voto: nella tifo-crazia si vota in base al colore della maglia della squadra, nella demo-crazia si vota il programma elettorale migliore dopo aver studiato i risultati raggiunti dal governo uscente. Qualcuno qui dentro ha mai letto un programma elettorale prima di andare a votare? Ecco, quindi siamo nella “tifo-crazia”. Se qualche candidato scrivesse un lorem ipsum nel programma elettorale nessuno se ne accorgerebbe.
Se li hai votati questi qui, di che ti lamenti? Se non li hai votati, significa che la tua squadra ha perso, stàcce, ti rifarai al prossimo torneo. Se quel giorno sei stato a casa a guardare la tua serie in tv, sei come uno che vuole parlare di calcio senza tifare per nessuna squadra e senza aver mai visto una partita, continua a vedere le serie in tv che è meglio.
Sussidi al petrolio mai dati, vero?
Per la sola Italia, nel decennio 2011-2020, parliamo di appena… 136 miliardi di euro. Sì, non è un errore, centotrentaseimiliardi, a favore dei combustibili fossili.
Nel 2020 per il solo settore trasporti, 16 miliardi di € (questo già risaputo).
Sono dati pubblici e pubblicati. Facciamo così: facciamoci restituire i 136 miliardi per il petrolio e i 600 milioni per l’elettrico, ok?
Aspetto risposta, vorrei indietro i MIEI SOLDI CHE HO PAGATO CON LE MIE TASSE CHE HANNO FINANZIATO LA BENZINA E IL RISCALDAMENTO E LE MACCHINE DI GERRY.
Temo Gerry non possa ripondere. Ho sentito che bofonchiava qualcosa su cavalli, barili e rinascimento nel Golfo, ma non ho capito di che cosa parlasse. Adesso che gli hai messo la pulce nell’orecchio, ha dato una rapida occhiata al portafogli e al conto in banca e, al momento, è molto impegnato a selezionare il piccone adatto.
Gli ho consigliato di non bere caffé offerti da sconosciuti e di non viaggiare con biglietti omaggio, in particolare se, all’ultimo momento, dovessere imbarcare casse di vino.
Ho l’impressione che 40 amici degli amici abbiano fatto l’affare, speriamo non siano proprio i consiglieri regionali in persona o loro familiari, altrimenti sarebbe molto strano…
Amico mio, questi qui “voi” li avete votati. Fatevene una ragione, così come io sono mesi che mi vado ripetendo che questo governo “noi” lo abbiamo votato. Che poi io non lo abbia votato e lo stesso vale per te non conta nulla: viviamo in un paese “tifo-cratico” dove la squadra che ottiene più tifosi vince. La differenza tra la tifo-crazia e la demo-crazia è data dalla ratio del voto: nella tifo-crazia si vota in base al colore della maglia della squadra, nella demo-crazia si vota il programma elettorale migliore dopo aver studiato i risultati raggiunti dal governo uscente. Qualcuno qui dentro ha mai letto un programma elettorale prima di andare a votare? Ecco, quindi siamo nella “tifo-crazia”. Se qualche candidato scrivesse un lorem ipsum nel programma elettorale nessuno se ne accorgerebbe.
Se li hai votati questi qui, di che ti lamenti? Se non li hai votati, significa che la tua squadra ha perso, stàcce, ti rifarai al prossimo torneo. Se quel giorno sei stato a casa a guardare la tua serie in tv, sei come uno che vuole parlare di calcio senza tifare per nessuna squadra e senza aver mai visto una partita, continua a vedere le serie in tv che è meglio.
Sussidi al petrolio mai dati, vero?
Per la sola Italia, nel decennio 2011-2020, parliamo di appena… 136 miliardi di euro. Sì, non è un errore, centotrentaseimiliardi, a favore dei combustibili fossili.
Nel 2020 per il solo settore trasporti, 16 miliardi di € (questo già risaputo).
Sono dati pubblici e pubblicati. Facciamo così: facciamoci restituire i 136 miliardi per il petrolio e i 600 milioni per l’elettrico, ok?
Aspetto risposta, vorrei indietro i MIEI SOLDI CHE HO PAGATO CON LE MIE TASSE CHE HANNO FINANZIATO LA BENZINA E IL RISCALDAMENTO E LE MACCHINE DI GERRY.
Sempre d’accordo sul togliere incentivi?
Temo Gerry non possa ripondere. Ho sentito che bofonchiava qualcosa su cavalli, barili e rinascimento nel Golfo, ma non ho capito di che cosa parlasse. Adesso che gli hai messo la pulce nell’orecchio, ha dato una rapida occhiata al portafogli e al conto in banca e, al momento, è molto impegnato a selezionare il piccone adatto.
Gli ho consigliato di non bere caffé offerti da sconosciuti e di non viaggiare con biglietti omaggio, in particolare se, all’ultimo momento, dovessere imbarcare casse di vino.
Grazie per le informazioni, Guido. Però Gerry lo cestiniamo da mesi; questo commento, sgangherato come al solito, ci era semplicemente sfuggito.
Sarebbe interessante conoscere chi ne ha usufruito di questi incentivi…
Mi sa un po’ di manfrina…
Ho l’impressione che 40 amici degli amici abbiano fatto l’affare, speriamo non siano proprio i consiglieri regionali in persona o loro familiari, altrimenti sarebbe molto strano…