Fastweb arriva nel mercato energia con una proposta rivoluzionaria: canone fisso, fasce di consumo, trasparenza e la promessa di zero vincoli.
Fastweb ha ufficialmente annunciato il suo debutto nel mercato dell’energia. Lo farà però con un approccio radicalmente diverso da quello a cui siamo abituati. Con un’offerta che sembra presa in prestito dalla telefonia con prezzi fissi, chiari e comprensivi di tutto (iva, accise, prezzi di trasporto, etc…).
Per ora si rivolge ai privati, ma a brevissimo anche le aziende potranno scegliere Fastweb Energia.
L’offerta Fastweb Energia
Fastweb offre contratti con canone fisso che variano in base alle esigenze del consumatore. La grande novità (per il settore energia) è che il prezzo comprende tutto: spesa materia prima, spesa per trasporto e gestione contatore, spesa per oneri di sistema, accise, iva, etc. Inoltre le famiglie possono contare sulla certezza di una spesa fissa mensile.
Nello specifico le offerte per ora sono tre: Fastweb Energia Light che costa 45 euro al mese e offre 1.500 kWh all’anno, Fastweb Energia Full a 65 euro al mese per 2.500 kWh all’anno e Fastweb Energia Maxi a 95 euro al mese per 4.000 kWh all’anno. I consumi non sono frazionati, ma annui, mentre le bollette sono mensili.
Qualora si sforassero i consumi compresi nel contratto il prezzo a kWh sarà di 0,45 euro. Queste sono le tariffe da considerare per forniture da 3 kW, presto saranno resi disponibili anche i canoni per le famiglie più energivore.
Offerta nell’offerta
Fastweb si è posta l’obbiettivo di realizzare 150 milioni di euro nei primi tre anni. Per riuscirci punta su una grande partenza. E per partire alla grande offre 5 euro di sconto agli abbonati Fastweb, ma soprattutto blocca, per tutti, il prezzo per i primi 5 anni. Un’offerta lancio che durerà solo le prime tre settimane, ma che potrebbe essere anche prolungata.
Niente tariffe speciali per le ricariche
Fastweb fornirà energia 100% proveniente da fonti rinnovabili; una strategia green che però non va oltre l’approvvigionamento. Infatti, per ora, non sono previste tariffe particolari per che ha bisogno di molta energia, per esempio per ricaricare nel box la propria auto elettrica. “Se questa sarà una richiesta che verrà dai nostri clienti – spiega Walter Renna, AD Fastweb- sicuramente la prenderemo in considerazione”.
– Iscriviti a newsletter e canale YouTube di Vaielettrico-
Al solito, se offrono il fisso significa che secondo previsioni il prezzo calerà .
Infatti quando è basso offrono il variabile.
tra qualche mese comunque è possibile che tutti i fornitori facciano “cartello” su tariffe FLAT …, dato il PUN in costante discesa (grazie a FER crescenti in tutta Europa… purtroppo molto a rilento in Italia)
Con i vecchi contratti con kW a PUN+spread + quota fissa i fornitori non coprono più gli investimenti in nuovi impianti prod/distrib/smart grid+I.A. gestione
con PUN tendente a Zero da FER non è più il prodotto (kW) che vendono ma il servizio di gestione produzione e rete (quantomeno al cliente domestico),
I grandi consumatori energetici (impianti industriali come vetrerie, cartiere, forni ed acciaierie, ad esempio) si dovranno orientare se possibile su autoproduzione da FER per questioni di sopravvivenza commerciale …. se lo fanno i concorrenti … devono esser rapidi a seguire il trend o finiscono con prezzi “fuori mercato”
(non sarà la natura “ambientalista”, le leggi green europee o altro ad imporre FER + BEV nel mondo … sarà solo cruda convenienza economica… è questione di tempo).
conoscendo FW francamente ci resto male…
con tutte e tre le fasce di prezzo bloccato vado a spendere poco di più di quanto ho già adesso … con un PUN + spread che ho fissato lo scorso anno
adesso le quotazioni medie PUN son più basse, in prospettiva dovrebbero pure tendere alla stabilizzazione “ad una cifra” , visto che in molti paesi europei le FER superano stabilmente il 50% dell’autoproduzione (ed alcuni paesi con PUN=0 in certi periodi) , ci son grandissimi investimenti su ulteriori nuovi impianti (soliti ritardi italiani), le smart-grid connesse pure con l’Africa per import futuri…
non capisco chi potrebbe bloccarsi 5 anni … neppure l’incentivo 5€ ai clienti FW salva il prodotto… e se aggiungessero un’offerta roaming ricarica BEV … non credo migliorerebbe molto questa “promo”….
Due aspetti:
– se ti offrono di vincolarsi per 5 anni a 28,5 centesimi al kWh (finito, comprensivo di contatore etc.) significa che stimano che il prezzo sarà largamente inferiore (diversamente dove sarebbe il guadagno…?) con ampio margine di sicurezza.
Ergo: i costi energetici non saliranno.
– Un contratto FLAT del genere è conveniente solo e unicamente per chi lo propone, dato che se consumo meno ho buttato i soldi, se consumo di più pago il kWh 45 centesimi, una follia.
Ben venga, comunque, che il mercato si muova.
/// se consumo meno ho buttato i soldi \\\ Ma non era cosà anche con le “schede” prepagate degli anni scorsi ? Fra l’altro il costo al kW non mi sembrava molto piú basso rispetto a quello dei pacchetti FW dell’articolo..
È un offerta che non ha alcun senso. Pago un fisso mensile per un tot di kWh annui. Ok, ma chi riesce a controllare il consumo spaccando il capello? Perché se consumo di meno non mi tornano i soldi e quindi ho regalato kWh al gestore. Se consumo di più l’eccedenza costa un occhio e rischio un conguaglio lacrime e sangue. A dire il vero pure se centro in pieno il consumo il prezzo è più alto delle migliori tariffe disponibili. Dove sta la convenienza? Offerte a rata fissa ce ne sono già ma ti fanno un conguaglio positivo in caso di calo dei consumi o ti rimodulano la rata in caso di consumi più alti come è giusto che sia
l’unica cosa che mi viene in mente è che, forse, stanno impostando i contratti in “stile telefonia” … aspettandosi che anche la concorrenza “elettrica” li segua:
offrire un servizio a prezzo bloccato a fasce (come coi GB/minuti) , al di là del consumo effettivo del cliente…
però ha poco senso (per il cliente) …. ma tranquillizza molto chi non ha voglia di star dietro a tariffe e livelli di consumo …