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Fare 100 km quanto ci costa? Secondo Quattroruote…

Fare 100 km quanto ci costa? Quattroruote ha fatto i conti, paragonando auto con diverse motorizzazioni, elettriche comprese. Vediamo se i numeri vi tornano.

Fare 100 km in elettrico…i migliori tra i 6 e i 7 euro

Il calcolo è basato solo su quanta energia o carburante si consuma. Senza altri fattori presi in considerazione da altre rilevazioni, come il costo al km ACI . Ecco come Quattroruote (qui il sito) arriva al costo per 100 km: “Il calcolo…è basato sul consumo medio rilevato nelle nostre prove su strada. Per i combustibili, il dato è quello di dicembre divulgato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Per l’elettricità è un costo medio alla colonnina“.

La Hyundai Ioniq, la più economica quanto a costo per 100 km, secondo Quattroruote.

E il problema sta proprio qui: mentre per benzina e gasolio è abbastanza agevole fissare un valore medio, per l’elettrico le tariffe sono molto più variabili. La rivista fa riferimento a un valore medio alla colonnina di 40 centesimi per kWh. Stabilendo che i 5 modelli meno dispendiosi tra i tanti provati sono:

  1. Hyundai Ioniq Electric EV 38 kWh Prime:  6,80 euro
  2. Skoda Citigo IV Ambition: 7,04 euro
  3. Kia e-Niro: 7,32 euro
  4. Smart ForFour EQ Brabus Style: 7,42 euro
  5. Kia Soul Eco Electric: 7,66 euro

Ma 40 cent al kWh è un prezzo medio realistico?

L’interrogativo è questo. Anzitutto perché chi ha l’auto elettrica può ricaricare anche a casa. E qui i prezzi sono circa la metà dei 40 centesimi presi a riferimento. Mentre nelle colonnine pubbliche le tariffe sono le più varie. Si va da circa 30 centesimi delle colonnine più a buon mercato fino ai 79 centesimi della rete Ionity. Con convenzioni e pacchetti che complicano ancora di più il calcolo: Tesla nei suoi Supercharger fa pagare 33 cent al kWh prelevato, ma l’accesso è riservato ai suoi clienti. E la stessa Ionity applica tariffe simili a chi guida auto delle Case convenzionate. È per questo che, sapendo che i nostri lettori “elettrici” sono molto attenti al loro bilancio, vorremmo chiedervi di dirci quanto spendete in media nella vita reale. Scrivendo nei commenti qui sotto o alla mail info@Vaielettrico.it.

Il metano e il GPL con i costi più bassi

Per la cronaca: con questo valore medio del kWh, l’elettrico non è la motorizzazione più economica. Le auto a metano fanno meglio: la Volkswagen Up Eco 1.0, per esempio, costa al proprietario 3,85 euro per fare 100 km. E anche l’Audi A3 (4,31), la VW Golf  1.5 (4,35), la Seat Arona 1.0 (4,41) e la stessa Audi A5 2.0 (4,94) hanno costi molto competitivi.

La Volkswagen Up Eco, con le bombole del metano in evidenza (foto: Volkswagen AG)

Fanno un po’ peggio, ma non di molto, i modelli a GPL: i 5 migliori sono la Ford Fiesta 1.1 (5,01 euro), la Renault Clio (5,10), la Hyundai i20 (5,11), la Dacia Duster 1.6 (6,54) e la DR dr4 1.6 (6,78). I modelli a benzina sono tutti sopra gli 8 euro per 100 km (prima la piccolissima Toyota Aygo con 8,47), quelli a gasolio sopra i 7 euro e mezzo. Tra le ibride, infine, la migliore in assoluto è la Toyota Prius plug-in (6,70 euro).

I lettori: ecco i nostri consumi elettrici

La Peugeot iOn

I nostri lettori hanno prontamente riposto al nostro appello, inviandoci i loro consumi. Damiano Montrasio ci ha girato una schermata (sotto) relativa alla sua Peugeot iOn del 2011, comprata usata un anno e 5 mesi f: “I numeri sono meglio di mille parole…è la metà dei costi di Quattroruote…“. In effetti se ne ricava un costo medio per kWh di circa 0,22 euro.

la Hyundai Kona EV

Michele Biemmi sul nostro profilo Twitter ha invece scritto: “Febbraio 2020, 1388 km: 95,4 kWh colonnine A2A (5€/mese flat) 18,5 kWh colonnine gratuite 97,2 kWh a casa (tariffa fascia 2-3) Meno di 12 cent a kWh, quindi meno di 1,8 € per 100 km“. Francesco Caramia, che guida una Hyundai Kona EV sempre su Twitter: “No, non è realistico. Per i miei 30.000 km degli ultimi 12 mesi ho caricato per il 70% a casa, per il 15% ai Tesla Super Charger, per l’8% gratis in giro e per il 7% a pagamento con l’infrastruttura pubblica“. Certo, l’ideale sarebbe vivere in Svizzera, come testimonia il giornalista e divulgatore Paolo Attivissimo, noto come il Disinformatico: “A casa spendo (in Svizzera) 15.3 cent/kWh, IVA inclusa. A IKEA spendo zero. Altre colonnine svizzere: da 0.21 a 0.51€/kWh”.

Il direttore di “Quattroruote” risponde

Gianluca Pellegrini, il direttore di Quattroruote, sempre su Twitter ha avuto alcuni scambi polemici con lettori che contestavano il valore di 0,40/kWh. Ecco un tweet in cui spiega come la rivista calcola costi e tempi di ricarica.

SECONDO NOI. La verità è che è praticamente impossibile calcolare un costo medio/kWh per ricaricare l’auto. Le variabili sono troppe, a cominciare dal fatto che molti riforniscono a casa, a prezzi lontanissimi dalle colonnine pubbliche. Bisogna mettersi in testa che la ricarica dell’auto è un vestito che ognuno deve cucirsi su misura. Prendendo bene le misure PRIMA di comprare la vettura.

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