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Estrarre e raffinare il petrolio quanta energia richiede?

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Estrarre e raffinare il petrolio quanta energia richiede? Esistono dati certi su questa parte, che incide sul bilancio ambientale delle auto termiche? Lo chiede Luigi, un lettore. Vaielettrico risponde, come sempre alla mail info@vaielettico.it

estrarre e raffinare il petrolioEstrarre e raffinare il petrolio? Si brucia un sacco di elettricità…

“Vi leggo spesso con piacere da quando mi sono preso la mia Nissan Leaf e+ N-connecta. Probabilmente la migliore auto che abbia mai avuto (nonostante i piccoli difetti noti, tipo la presenza della ricarica CHAdeMO al posto della CCS). Lavorando in un ambiente affine a raffinerie e produzione di prodotti petroliferi, ho notato alcune cose che spesso non vengono considerate. Di norma le persone che obiettano sulla transizione all’ elettrico, lamentano dubbi nell’aumentare il carico nella rete elettrica per favorire la ricarica delle auto. O sul fatto che si usino i combustibili fossili per ricaricare le auto stesse, rendendole inquinanti. Veridicità della teoria a parte (già smentita diverse volte, dati alla mano), vorrei puntare l’attenzione sul fatto che per ottenere un litro di benzina (con cui una buona ibrida fa circa 20/22 km) si brucia energia elettrica. Sia per raffinare quel litro di carburante sia per estrarre il petrolio necessario.

Estrarre e raffinare il petrolioEsistono dati certi su questa parte della produzione?

Anche nelle raffinerie più piccole e nei pozzi che ho visitato, ci sono sempre centrali di trasformazione elettrica colossali, dedicate ad alimentare gli impianti. L’ auto elettrica in media ha bisogno di 4 kWh per fare circa 24 km, è un dato semplice da ottenere dato che le auto si attestano di media attorno ad una cifra simile. Volevo fare un paragone coi combustibili fossili, ma purtroppo non sono riuscito a trovare dati affidabili sui consumi energetici di estrazione e raffinazione. Secondo me i risultati di questo confronto potrebbero essere davvero interessanti, anche se non mi illudo facciano cambiare idea agli hater più sfegatati. Potreste aiutarmi a dipanare questa mia curiosità con qualche dato certo? Grazie mille. Luigi Soldà

estrarre e raffinare il petrolioRisposta. Quella citata da Luigi è una delle più smaccate mistificazioni che si fanno ai danni delle auto elettriche nel confronto con le termiche. Sulle prime si cerca il pelo nell’uovo in tutto il processo, dalla produzione allo smaltimento finale. Sulle seconde, invece, ci si limita ai consumi su strada, come se il petrolio sgorgasse già raffinato a due passi da casa. E non avesse appunto bisogno di essere estratto, trasportato, raffinato e di nuovo trasportato. Quanto incide tutto questo nel bilancio ambientale complessivo? Dipende ovviamente da dove e come avviene l’estrazione. Le Case petrolifere dispongono di questi dati, ma non sono mai state un esempio di trasparenza e si guardano bene dal divulgarli. Una descrizione piuttosto accurata del processo si trova sul sito di EniScuola, ma senza le cifre richieste da Luigi. Di certo è un’attività sempre più gravosa, perché l’estrazione avviene a profondità e in condizioni sempre più impegnative.


  • E anche Chiara Ferragni dice la sua sull’auto elettrica. Ottimo, ma…Il NUOVO VIDEO di Paolo Mariano

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15 COMMENTI

  1. Qui si vede che la comunità elettrica è grandiosa! Speriamo che diventi anche sempre più grande. Grazie a tutti voi per gli interessantissimi contributi.
    Mi limito ad aggiungere: il 70-75% di energia prodotta dai motori termici viene convertita in calore (sprecata). Sarebbe interessante trovare dati su quanto questo contribuisce al riscaldamento globale

  2. Uno dei motivi per cui ho posto questo quesito, è anche capire in termini di kw quanto consumano termiche ed elettriche in proporzione, considerando però ogni aspetto necessario alla messa in funzione dei veicoli.
    Quindi:
    -Termico: energia spesa per produrre, estrarre e movimentare il carburante, e produzione del veicolo.
    -Elettrico: consumo di energia per la trazione e la produzione del veicolo

    Se si scoprisse che un motore termico, per fare un singolo km, consuma una quantità esagerata di energia elettrica rispetto ad un veicolo elettrico, forse bisogna iniziare a pensare razionalmente se ne vale la pena.
    Detta in soldoni: se un veicolo elettrico per fare 100km consuma 20kw, mentre uno termico consuma 80kw (è un numero ipotetico), allora qualcosa non quadra nella nostra testa.

  3. >> CONSUMO A MONTE DEL GASOLIO ( +25%)
    >> EMISSIONI AUTO GASOLIO vs ELETTRICA berlina D

    In base a 5-6 studi trovati in rete, confermo i dati già postati :

    – scotto energetico a monte di 1 litro di gasolio da autotrazione è circa +25%
    (da +22 a +27% o più in caso di scisti, fracking, trasporto nave molto distante)

    – Co2: bruciare nel motore 1 litro di gasolio equivale a 2650.gr + 660.gr = 3310.gr di Co2

    – Kwh: bruciare 1L litro di gasolio equivale a 10.kwh + 2,5 kwh = 12,5.kwh

    – efficenza motore a gasolio su strada 25-27% -> ricava 2,7kwh da 12,5.kwh (10+2,5)

    (dichiarano 37% teorica “efficenza di combustione” per auto e 40% o più per camion, ma non sembra essere l’efficenza netta al volano motore e non in condizioni reali )

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    EMISSIONI VETTURA A GASOLIO ( berlina grande, segmento D )

    un modello molto efficente e aerodinamico: Giulia TD 160-180 CV – 1680.kg :
    (NB: cofani in alluminio, trasmissione in carbonio, ed altri alleggerimenti)

    – 13,5 km/l in urbano ——–> 3310gr/ 13 ===> 245 gr Co2 al km
    – 18 km/l in autostrada 130km/h —-> 3310gr/ 18 ==> 184 gr al km
    – 17 km/l consumo misto combinato —-> 3310gr/ 17 ==> 194 gr al km

    abbiamo incluso quel +25% di emissioni “dal pozzo al serbatoio”

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    EMISSIONI KWh ELETTRICO ITALIA

    Dati Ispra:

    – mix elettrico italiano 2022: 309gr Co2 x kwh valore medio
    – mix elettrico italiano 2022: 457gr Co2 x kwh valore resduale peggiore escludendo rinnovabili

    ALTRE PERDITE DALLA CENTRALE ALLA BATTERIA

    – perdite trasporto elettricità su rete: 6% ( dati Terna 5% – altri dati sino a 7%)
    – perdita ricarica batteria: 9-15% (sino a 22kwh) o 13-18% (Ultra fast)
    ( 9% certificato test nuovi modelli Vw in ricarica a 11kwh) -> usiamo 14%

    –> 309.gr x 1,06 x 1,14 = 373.gr Co2 per ogni kwh che viene nella batteria

    CONTRIBUTO AGGIUNTIVO CO2 PER PRODUZIONE BATTERIA

    80.kwh NMC -> ad oggi 4,9 tonn Co2 –> su 200.000.km –> + 25.gr Co2 al km
    62.kwh LPF -> ad oggi 2,9 tonn Co2 –> su 200.000.km –> + 15.gr Co2 al km

    EMISSIONI VETTURA ELETTRICA segmento D

    anche in questo caso prendiamo un modello efficente e aerodinamico

    Model 3 LR – Long Range – batteria grande NCM/NCA – peso auto 1820.kg:

    – 0,12 km/kwh – urbano —-> 45 (+25 batt NCA) ===> 70 gr Co2 al km
    – 0,20 kwh/km – 130.km/h –> 75 (+25 batt NCA) ===> 100 gr Co2 al km
    – 0,15 km/kwh – misto —–> 55 (+ 25 batt NCA) ===> 80 gr Co2 al km

    Model 3 SR – Standard Range – batteria media LPF : sottrarre -10.gr al km

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    Giulia Diesel 180cv / Tesla Long range / Tesla Standard Range
    Grammi Co2 al km:

    Urbano ——> Giulia Gasolio 245 // Tesla LR 70 // Tesla SR 60 — emissioni 25 %
    130km/h —-> Giulia Gasolio 184 // Tesla LR 100 // Tesla SR 90 — emissioni 49 %
    Misto ——-> Giulia Gasolio 194 // Tesla LR 80 // Tesla SR 70 — emissioni 36 %

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    RISULTATIO RIDUZIONE EMISSIONI passando ad elettrico

    berline premium segmento E efficenti – gasolio vs elettrica con mix italiano
    abbattimento delle emissioni (NB: compreso ammortamento produzione batteria):

    — a circa 1/3 in uso misto
    — a circa 1/4 in uso città
    — a circa 1/2 a 130km/h

    Se ci sono valori dei consumi da ritoccare ben venga, ma il risultato varierà poco

  4. grazie andrea per il riassunto che qui vado ad ampliare : le termiche consumano petrolio gia dal momento in cui sono fabbricate, anche quando sono ferme visto che il loro carburante e’ in costante movimento e pellegrinaggio per tutto il globo . come detto sopra pozzi, raffinerie , petroliera che consumano 100.000 e passa, ma piu’ vicini a 300.000 litri /ora , autocisterne! ma davvero crediamo di essere intelligenti quando pensiamo ad un punto di pareggio con le elettriche ? secondo me il punto di pareggio e’ almeno – 100.000 km , avete capito bene – ( meno ) 100.000 km considerando quanto sopra detto da andrea e da me .prego vaielettrico di ampliare e diffondere il verbo a tutti gli stolti che hanno da dire sulle auto elettriche ! buona riflessione a tutti .

  5. intervengo non limitandomi al solo ‘trasporto’
    in via generale considerando tutti gli usi il 13% circa delle fossili utilizzate ogni anno viene consumato nei vari processi raggruppati nei gruppi estrazione raffinazione e trasporto (il 40% del trasporto navale è trasporto fossili) quindi diciamo che già in partenza il 13% delle fossili è sprecato, a questo poi si aggiungono ulteriori sprechi (per rendimenti, ripristini, eccetera)
    valutare e confrontare i bisogni energetici di una economia fossile con una economia elettrica è complicato, il consumo delle fossili è ricorrente mentre anche i contestati accumuli elettrochimici già si riciclano interamente (ma ci sono anche gli accumuli meccanici, elettromagnetici e chimici), i pannelli solari durano un secolo, eccetera
    considerando che in tutte le statistiche energetiche diffuse il consumo fossile è ignobilmente calcolato col potere calorifico viceversa sottostimando le rinnovabili si può dire che se oggi vivessimo in una economia completamente rinnovabile con fossili azzerate registreremmo consumi energetici pari ad 1/4 di quello che leggiamo da eia, bp e soci
    https://energiogklima.no/articles-in-english/iea-counts-fossilìs\ì-fuels-threefold-versus-wind-and-solar/
    Musk è solo l’ultimo ad aver fatto recentemente calcoli su quanto rinnovabile serve per finalmente respirare tutti senza problemi

  6. Nicola Armaroli parlava di 2,5 kwh per litro di carburante distribuito e nel costo annoverava tutto : estrazione, trasporto, raffinazione, distribuzione. Con quella energia con la Leaf ci faccio 15-20 km

  7. Scusate ma se non si conoscono con precisione questi dati con cosa è stato fatto il calcolo dell’impatto in termini di emissioni di Co2 della produzione delle auto elettriche rispetto alle termiche sull’intero ciclo di vita? Quel famoso dato degli 80 mila km come punto di pareggio come può essere calcolato se non si conosce con precisione l’impatto energetico dell’intero ciclo di produzione del carburante?

    • – 22.000 km è mediamente punto di pareggio con un benzina
      – 35.000 km è mediamente punto di pareggio con un diesel

      questo a me risulta dai dati di letteratura AGGIORNATI per auto elettriche prodotte ora, nel 2023, con batteria dalla Cina, e poi alimentate con il mix europeo/italiano

      tra 2-3 anni il punto di pareggio potrebbe già essere 0 km, perchè il costo energetico/Co2 di produzione delle batterie diminuisce velocemente anno per anno

      cioè il punto di pareggio energetico si accorcia ogni anno;
      il dato che citi tu, è compatibile con dati vecchi, direi circa 2016-2018

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      Un tool di calcolo che si basa su dati del 2020, tra i più aggiornati on-line
      (comunque già datato, rispetto alle elettriche di oggi sovrastima un po’ la Co2)
      https://www.greenncap.com/lca-tool/

      Un riassunto dei parametri di calcolo utilizzati lo forniscono qui:
      https://www.greenncap.com/wp-content/uploads/Green-NCAP-Life-Cycle-Assessment-Methodology-and-Data_2nd-edition.pdf

  8. Siccome l’era dei petroli facili è finita, si va di fracking e di sabbie bituminose, ovvero una tragedia ambientale ed un suicidio economico.

    Ricordiamoci che in italia gli incentivi all’auto elettrica sono stati architettati appositamente inadeguati, che l’installazione dei parchi eolici e fotovoltaici viene rallentata e boicottata, MA CHE I SUSSIDI AI PETROLIERI (13.7 MILIARI DI EURO TRA 2016 E 2021) CONTINUANO ED ESSERE EROGATI.

  9. Premesso che un litro di petrolio crudo costa molto meno di un litro di cocacola (dalle 12 alle 14 volte) e che il prezzo dei combustibili fossili è tenuto artificialmente basso con l’uso pesante di soldi pubblici (in Italia siamo intorno ai 16 miliardi all’anno), ho trovato qualche dato sulla raffinazione (manca ricerca, estrazione, trasporto e distribuzione alla pompa dei prodotti raffinati):

    “La raffinazione di petrolio greggio rappresenta il 6-8% dell’intero consumo energetico industriale globale, con costi energetici che raggiungono il 50% dell’OPEX totale per alcune raffinerie.” https://www.alfalaval.it/industrie/energia/soluzioni-sostenibili/soluzioni-sostenibili/efficienza-energetica/recupero-del-calore-inutilizzato/raffinerie-di-petrolio/

    Quindi, 153.000 TWh consumo totale energia nel 2019 (https://it.wikipedia.org/wiki/Consumo_di_energia_nel_mondo), 8% è pari a 12.240TWh (1TWh=10^12, 1.000 miliardi), diviso per 1,2 miliardi di veicoli… numeri spaventosi!

  10. Dai dati del mio post precedente l’impronta di carbonio dei combustibili fossili è da considerare il 30% più grande. Diciamolo ai detrattori dell’elettrico !!!

  11. Provando a fare una ricergca sul Google otteniamo questa risposta:
    “Per produrre un singolo litro di benzina, la raffineria locale utilizza circa 1,5 kWh di elettricità (e addirittura 2,5 kWh per il diesel).”
    Considerando che il rendimento da combustione dei suddetti combustibili per produrre energia è di circa il 25-35%, si consuma in produzione un terzo dell’energia che poi sarà disponibile nel combustibile (la benzina ha circa 9 Kwh di enerfgia termica, se ne prducono circa 3,3 KWh dalla combustione in motore a combustione, per il gasolio abbiamo 11 KWh con un rapporto leggermente maggiore come rendimento).

    • Devi considerare anche il trasporto del greggio dal golfo arabo.
      Ed il successivo trasporto verso i distributori di carburante.
      E le pompe per pescarlo dalle cisterne sotterranee e riempire i serbatoi delle auto.
      Se siamo fortunati, dalla benzina si ottiene il 15% di energia.

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