Iscrizioni aperte fino al 31 ottobre per partecipare a ECOdolomitesGT 2023, auto elettriche in gara sulle Dolomiti. Una delle prime competizioni dedicate ai veicoli a batteria.
Appuntamento a San Martino di Castrozza il 10/12 novembre
La manifestazione si apre il 10 e 12 novembre 2023 sulle Dolomiti. Si tratta di un e-rally automobilistico su strada di regolarità e consumo riservato alle vetture elettriche road-legal. Una gara valida per due campionati, uno internazionale e uno italiano: l’International Bridgestone FIA Eco-Rally Cup 2023 e il Campionato Italiano Energie Alternative – Trofeo ACI Sport E-Rally.
Il campionato internazionale 2023 si conclude nelle Dolomiti dopo nove competizioni in Svezia, Spagna, Repubblica Ceca, Portogallo, Svizzera, Slovenia, ancora in Spagna e Montecarlo.
Le tappe di ECOdolomitesGT, come partecipare
Le tappe di partenza e di arrivo della gara, organizzata da RaceBioConcept BioDrive Academy e l’Automobile Club di Trento, in collaborazione con ECOmove, sono tutte fissate a Primiero San Martino di Castrozza, in Trentino, con un prolungamento a Ortisei in Alto-Adige, andata e ritorno in giornata, toccando suggestivi angoli delle Dolomiti in Trentino, Veneto e Alto Adige, valicando diversi passi, dal Rolle al Sella, dal Gardena al Campolongo, fino al Cereda e al Valles.
Alle competizioni possono prendere parte vetture elettriche omologate per la normale circolazione stradale, purché elencate nella lista delle Compatible Cars della FIA.
Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 23:59 di martedì 31 ottobre. Più informazioni sul sito ufficiale, si può scrivere a info@generalbioconcept.net.
Chi può partecipare? “Ogni equipaggio deve essere formato da due persone in possesso di patente di guida e di certificato idoneo all’attività sportiva non agonistica, nonché una licenza di regolarità ACI-Sport/FIA”. Quest’ultimo documento si può richiedere – in seguito all’ottenimento del certificato medico per attività sportiva non agonistica – nelle delegazioni ACI ma anche sul posto, comunicandolo all’atto dell’iscrizione, grazie a un servizio messo a disposizione dall’organizzazione (tramite l’Automobile Club di Trento e la locale Delegazione ACI “Lavalsugana”). Insomma un evento molto aperto.
I numeri di ECOdolomitesGT: percorso da 440 km diviso in due
Quattro i settori. “In pre-rilevamento – spiega Mario Montanucci Pignatelli, coordinatore del RaceBioConcept Team & BioDrive Academy, co-organizzatore – si prevedono circa 440 chilometri totali, con un massimo di circa 230 chilometri tra una ricarica e l’altra per le auto elettriche. Nove le prove speciali per un totale di circa 230 chilometri, durante le quali i driver dovranno ancora cimentarsi per mantenere le specifiche medie imposte dai regolamenti, rilevate al decimo di secondo, consumando il meno possibile”.
I consumi sono dedotti mediante innovativi telerilevamenti, applicando una speciale formula FIA che tiene conto anche delle performance di omologazione WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure) di ciascuna vettura iscritta.
Ricarica auto elettriche
Le vetture elettriche verranno ricaricate da un Charge Park“, alimentato dall’energia elettrica da fonte rinnovabile fornita dal Gruppo ACSM / Primiero Energia, per l’occasione allestito nella frazione Fiera di Primiero, in Via Fiume, di fronte al Municipio di Primiero San Martino di Castrozza.
I premi
I concorrenti verranno premiati con punti validi per i Campionati FIA e italiano mediante trofei ricavati dagli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia del 2018, naturalmente e artigianalmente “scolpiti nella medesima forma estetica delle dolomiti stesse: un modo per omaggiare i luoghi in cui si svolge la manifestazione e ricordare una locale conseguenza del cambiamento climatico”.
Il programma
Fulcro logistico della manifestazione sarà l’EDGT Charge-Park, Primiero San Martino di Castrozza, Via Fiume (Piazza del Municipio).
Qui si svolgeranno venerdì 10 novembre dalle 13:00 alle 18:00 le verifiche amministrative e tecniche e da qui partirà, alle 9:00 di sabato 11 novembre, la prima vettura.
Il taglio del traguardo è invece previsto domenica 12 novembre a partire dalle 16 (prima vettura), nel centro della Frazione Fiera di Primiero, in prossimità dell’EDGT Charge-Park.
Gli Ecorally
L’ECOdolomitesGT – organizzata da RaceBioConcept BioDrive Academy e l’Automobile Club di Trento, in collaborazione con ECOmove – rientra nella categoria degli Ecorally, competizioni nate nel 2006 con il 1°EcoRally Roma – San Marino.
Queste discipline oltre a sperimentare sul campo le prestazioni delle auto a basso impatto ambientale, hanno gettato, nel tempo, le basi per regolamentare a livello nazionale e internazionale tutte le gare con vetture ecologiche, fino ad arrivare, tra le altre, alle FIA Formula-E e FIA Formula Extreme-E, assieme ad altre competizioni automobilistiche con vetture a GPL, metano, biometano, bioetanolo e biodiesel e/o mosse da propulsioni ibride o esclusivamente elettriche.
“Nove le prove speciali per un totale di circa 230 chilometri, durante le quali i driver dovranno ancora cimentarsi per mantenere le specifiche medie imposte dai regolamenti, rilevate al decimo di secondo, consumando il meno possibile” … è come una gara di culturismo dove vince chi solleva meno kg …
“I concorrenti verranno premiati con punti validi per i Campionati FIA e italiano mediante trofei ricavati dagli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia del 2018” … ho come l’impressione che a cena ti offrano il tofu …
Tutto molto bello ma solo una cosa mi fa storcere il naso: perché chiamarlo ecorally? I piloti di rally danno la vita per il loro sport, perché usare impropriamente il loro nome e la loro passione aggiungendo il prefisso “eco”? Se io organizzassi un raduno di abbracci lo chiamerei free hugs (infatti si chiamano così) e non eco-boxe; se vendessi un cibo vegano lo chiamerei “eco-vegan-piselli-con-lenticchie” e non “eco-bistecca-fiorentina” o “eco-pizza-napoletana”. Questa è una gara di hypermiling, il nome eco-rally è usato in modo assolutamente improprio.