Home Flotte Banca Ifis, flotta elettrica con i marchi Stellantis

Banca Ifis, flotta elettrica con i marchi Stellantis

0

L’intera gamma Stellantis, da Fiat a Maserati passando per Jeep e i marchi francesi, andrà a costituire la flotta aziendale di Banca Ifis. L’istituto finanziario vuole così centrare l’obiettivo di adottare oltre il 50% di veicoli elettrici ed ecologici entro i prossimi quattro anni.

Banca Ifis, quotata in Borsa, è specializzata nell’attività di factoring. Rinnova la propria flotta aziendale attraverso l’ accordo con il gruppo Stellantis con l’obiettivo di adottare il 50% di veicoli ecologici quattro anni. Il rinnovamento dell’intera flotta doterà Banca Ifis di oltre trenta modelli del gruppo Stellantis, con particolare valorizzazione dei marchi italiani (Fiat, Alfa Romeo, Lancia Maserati) oltre a Jeep, Citroen, Opel e Peugeot. In pratica, tutti i 14 brand della galassia Stellantis troveranno spazio nella flotta di Banca Ifis. Manager e dipendenti della società potranno accedere alla gamma del gruppo italo-francese attraverso i servizi di noleggio a lungo termine proposti da Leasys, società che fa capo a Stellantis

Elkann: “Un’economia senza carbone”

L’accordo che avvia questo percorso verso la mobilità sostenibile è stato simbolicamente sancito attraverso la consegna – da parte del presidente di Stellantis, John Elkann – della nuova Jeep Compass 4xe al vicepresidente di Ifis, Ernesto Fürstenberg Fassio. I due manager sono parenti e fanno entrambi parte della famiglia Agnelli. L’accordo è stato annunciato con una certa enfasi, quasi a smentire le perplessità anche recentemente rilanciate dall’ad di Stellantis, Carlo Tavares.

flotta aziendale banca ifis
John Elkann, a sinistra, con Ernesto Fürstenberg Fassio

il presidente di Stellantis, John Elkann ha detto che Stellantis sostiene l’ambiente. «Vogliamo favorire un’economia decarbonizzata. Per questo, impegneremo la nostra organizzazione verso l’obiettivo di azzerare il carbonio nei nostri prodotti e nel nostro impatto ambientale». Parole, queste di Elkann, che indicano una direzione netta e che suonano distanti dalle preoccupazioni rilanciate da Tavares riguardo alla tenuta del sistema automobilistico di fronte al processo di transizione verso la mobilità sostenibile.

“Valore ai marchi made in Italy”

«Grazie a questa partnership, che rappresenta la migliore soluzione per le nostre esigenze – ha spiegato Fürstenberg Fassio – possiamo accelerare il percorso di transizione sostenibile del nostro parco auto, dando valore ai grandi brand del made in Italy ad altissima efficienza energetica, oltre alle competenze del saper fare italiano».

Banca Ifis è attiva nel leasing di veicoli elettrici con una quota pari al 34,36% del mercato italiano. Per accelerare la marcia della propria flotta verso la mobilità sostenibile, ha deciso di installare nuove colonnine nelle principali sedi del gruppo.

Vuoi far parte della nostra community e restare sempre informato? Iscriviti alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico.it —

Apri commenti

Rispondi