Arriva Leap, la Panda elettrica cinese (è molto simile alla piccola Fiat). La produce la LeapMotor col nome T03 e dovrebbe avere un prezzo di 20 mila euro.
Arriva Leap, dovrebbe costare 20 mila euro
L’avanzata cinese prosegue, sottotraccia e passo dopo passo, ma implacabile. Ora è la volta di LeapMotor, un altro marchio sconosciuto in Europa, che avvia il suo sbarco nel vecchio continente partendo dalla Francia. È stato infatti siglato un accordo di importazione con una società di Tolosa, la EVE (Electric Vehicle Space), che già distribuisce Seres e DFSK. Cin un ruolo identico a quello che svolge sul mercato italiano la Koelliker. EVE, secondo quanto riferisce il sito Automobile Propre, intende implementare una rete di 50 punti vendita e post-vendita entro fine anno, per poi raddoppiare nel 2023. La T03 è una citycar lunga 362 cm., ovvero 3 cm. in meno della Panda. Ha un motore da 80 kW e una batteria tutt’altro che modesta, da 41,3 kWh. La sua autonomia nel ciclo WLTP, però, non va oltre i 280 km (la 500e, con 42 kWh, arriva a 320).
Dopo la citycar arriverà anche il C11, un Suv?
Non bisogna pensare che, essendo prodotta in Cina da una sconosciuta marca locale, la T03 sia un prodotto basico e povero di dotazioni. In patria viene proposta con cruise control adattivo, assistenza al mantenimento della corsia e parcheggio semiautomatico. Più, all’interno, schermo da 8 pollici per la strumentazione, schermo da 10 pollici al centro con virtual assistence e telecamera di sorveglianza del conducente. La T03 non è comunque l’unico modello della gamma Leap. Dopo la citycar, ci si aspetta che arrivi in Europa anche il C11, un Suv lungo 475 cm, disponibile a 2 o 4 ruote motrici (200 o 400 kW!) e dotato di batteria da 78,5 o 89 kWh. Con un’autonomia rispettivamente di 510 a 610 km, dato calcolato però con il ciclo di omologazione cinese CTLC, piuttosto generoso: con il nostro WLTP, si può parlare di poco più di 400 e 500 km.