Agri Eve è il nuovo marchio italiano, sede a Rovereto, dedicato alle macchine agricole elettriche. Se il cronoprogramma sarà rispettato entro la fine dell’anno sarà in commercio un trattore elettrico dedicato al lavoro in vigneti, frutteti e serre.
Un motore da 50/70 kW e batteria con una capacità 40/50 kWh e possibilità di guida a controllo remoto.
Massimo Galli, Ceo di Eve e Agri Eve
Abbiamo sentito Massimo Galli, il fondatore dell’azienda con base a Rovereto. “Siamo nati con Eve ( electric vehicle experience) nel 2017 e ci occupiamo di tutti i veicoli elettrici, meno le automobili. Realizziamo sia retrofit sia prodotti nuovi per tutte le soluzioni che portano alla mobilità elettrica“.
Anche in questa storia è presente una costante: “Lavoriamo in Giappone e Usa, in Italia è più difficile“. Eve è una società di consulenza e un system integrator. Con Agri Eve punta sull’agricoltura. Il primo trattore “lo commercializziamo, non ci occupiamo della produzione del veicolo, ma integriamo tutte le componenti“.
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Batteria da 50 kWh, con lo swapping l’autonomia si allunga
La batteria è da 40/50 kWh, spiega Galli, mentre il motore ha una potenza da 50 kW. L’autonomia secondo l’annuncio di Agri Eve permettere un’operatività che può arrivare fino ad otto ore, tempo che si può allungare con il battery swap: si sostituisce la batteria scarica con una carica.
Un aspetto fondamentale sono i tempi di ricarica: se questa è veloce permette di coprire facilmente i cicli di lavoro. Vediamo quelli indicati da Agri Eve: “Si possono ricaricare in modalità lenta oppure fast charging DC a 50kW“. Vista la tendenza attuale all’agrovoltaico – il fotovoltaico in agricoltura che nel Pnnr può contare su 1,1 miliardi di euro di fondi per il suo sviluppo – l’azienda agricola può raggiungere l’autonomia energetica.
Vediamo i tempi di ricarica: “Minimo 2 ore (22kW), massimo di 10 ore (3KW) per una carica completa mentre in modalità SMART DC (50kW) s’impiega circa un’ora“.
Agri Eve a guida autonoma
L’autonomia, sottolinea anche Galli, naturalmente è legata alla tipologia di lavorazione. Va bene per gli usi in vigneto e frutteto, tutt’altro discorso quando si parla, per esempio, di aratura. Senza dimenticare le diverse necessità di energia tra agricoltura in montagna, collina e quella in pianura. Le misure del trattore Agri Eve lo rendono molto compatto e dall’azienda lo propongono anche per le funzioni non agricole.
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Sulla guida autonoma ecco cosa annuncia: “Il trattore è in grado di muoversi autonomamente mentre rileva ed evita automaticamente gli ostacoli. Il veicolo legge anche le indicazioni fornite, calcola il percorso più breve verso la sua destinazione e si sposta autonomamente verso la sua destinazione finale“.