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A Malpensa attive 3 Free to X ultrafast

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50.000 punti i ricarica
(foto dal profilo LinkedIn di Free to X).

A Malpensa sono state attivate tre colonnine ultrafast di Free to X, con potenza fino a 300 kW. Una stazione analoga è già in servizio da un anno a Linate.

a MalpensaA Malpensa con le colonnine Alpitronic da 300 kW

Non solo autostrade: la rete di ASPI continua ad espandersi anche in gradi location come gli aeroporti. La stazione di Malpensa, ideale anche per chi sta aspettando passeggeri in arrivo, è stata installata grazie alla sinergia con SEA, la società di gestione degli scali milanesi. È composta da 3 colonnine Alpitronic HYC300, ciascuna dotata di due connettori CCS2, con potenza di erogazione fino a 300kW. Consentirà di caricare 6 veicoli contemporaneamente in 15\20 minuti. C’è poi unacolonnina EVTEC Cappuccino&Charge dotata di connettori CCS2 e CHAdeMO con potenza di erogazione fino a 64KW. Oltre ad una presa Type2 per la ricarica in AC fino a 22kW. I punti di ricarica, operativi h.24, accettano tutte le forme di pagamento, app e card, con i principali Mobility Service Provider. E sono alimentate con energia 100% rinnovabile.

a Malpensa
Giorgio Moroni, numero uno di Free to X

Pensata per i passeggeri, ma anche per chi vive e lavora in zona

La dotazione comprende inoltre 2 colonnine aggiuntive, di cui una superfast (150kW), capaci di caricare 4 auto, nelle aree esterne ai Terminal dedicati all’aviazione privata. “Nel corso del 2021 abbiamo costituito questa società per sviluppare servizi innovativi legati alla mobilità e alla sostenibilità“, ricorda il CEO di Free To X Giorgio Moroni . “Dopo l’apertura della stazione di Linate un anno fa, attiviamo anche la Superfast Charging Station di Malpensa, un ulteriore tassello della partnership con SEA“. Armando Brunini, AD di SEA Aeroporti di Milano, aggiunge: “Ci impegniamo da oltre dieci anni a migliorare la sostenibilità dei nostri aeroporti. L’introduzione delle colonnine a disposizione delle auto dei passeggeri, ma anche di chi vive e lavora nei pressi dell’aeroporto, rappresenta un altro concreto passo in avanti“.-

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7 COMMENTI

  1. Ovviamente voi automobilisti EV siete così educati e sensibili che dopo 15-20 minuti tornate alle vostre macchine, ormai cariche, e le parcheggiate tra di noi trogloditi endotermici.
    State imponendo una follia incredibile, non quella delle EV, ma quella di avere colonnine in ogni dove.

    • Non è solo questione di educazione: a carica conclusa l’occupazione dello stallo costa fior di quattrini (fino a 9 centesimi al minuto) che vengono addebitati direttamente sul conto della ricarica.

    • Ahahah, un aeroporto con 9000 posti auto, più tutti i parcheggi esterni di società terze tutti intorno, ma lo sgarro imperdonabile sono SEI piazzole per ricaricare le auto elettriche. Avanti un altro troll…

  2. Ottimo. Queste sono davvero utilissime.
    L’ottimale sarebbe avere prese lente negli stalli dei parcheggi ma sarà qualcosa per il futuro.
    Nel mentre sarebbe bellissimo sapere il tasso di occupazione relativamente ai voli inbound. ma sono info che non ci daranno. 😀

    • Dalla foto, quella è l’area partenza, appena prima dell’ingresso nella zona “10 minuti” con le telecamere. Quindi ci sta che si preferisca promuovere la ricarica veloce ed evitare di usare il caricatore come finto parcheggio (visto che in DC non si può limitare la potenza di ingresso). Solo non capisco perchè allora non l’abbiano messe al piano arrivi, dove posso ricaricare l’auto intanto che aspetto qualcuno che arriva in aereo.. magari dipende anche da dove è stato possibile piazzarle. Lunedi devo prendere un volo proprio li al Terminal 1, vado a dare un’occhiata.

      • Interessante. Facci sapere. Perchè io nella mia ingenuità mi sono immaginato la comodità di parcheggiare comodamente ai soliti parcheggi e, al ritorno, uscire dal parcheggio, carica e via in autostrada per tornare a casa.

        • Ripensandoci non è malvagia la disposizione: alle partenze c’è meno coda che agli arrivi, appunto perchè non ci sono quelli che arrivano due ore prima ad aspettare i parenti e intanto ingorgano il traffico. Quello che dici tu è fattibilissimo, prendi l’auto, sali alle colonnine FTX, carichi, attraversi le partenze in un minuto e vai.

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