Home Auto 100 posti di lavoro da Rimac, il Ferrari di Croazia

100 posti di lavoro da Rimac, il Ferrari di Croazia

0
La Rimac C_Two, una hypercar dalla potenza (1.920 cavalli) e accelerazione spaventose.

Continua la campagna di recruiting di Rimac, l’azienda croata che costruisce hypercar elettriche (e non solo). Circa 100 posizioni sono attualmente vacanti.

Non fa solo hypercar, fornisce tecnologia

Fondata da Mate Rimac, l’azienda è famosa per i suoi bolidi, l’ultimo dei quali, la Rimac C_Two, è stata presentata all’ultimo Salone di Ginevra. Ma in realtà la Rimac (di cui la Porsche ha acquistato il 10%, (guarda) è molto di più: è il fornitore di soluzioni per auto elettriche, a cominciare dal pacco-batterie, di moltissimi big dell’automotive.

Mate Rimac

Tra questi Siemens, la stessa Porsche, Automobili Pininfarina, Aston Martin, CUPRA, Renault e altri di cui non viene svelato il nome per ragioni di riservatezza. Attualmente i dipendenti fissi sono 429, più 482 persone con contratti di collaborazione, tra cui studenti con contratti di tirocinio. La maggior parte di questo staff è nella sede principale, vicino a Zagabria, ma altri due uffici sono stato aperti a Spalato e Osijek

Un’espansione continua, anche di spazi

La cosa interessante è che il recruiting avviene su scala mondiale e attualmente al lavoro da Rimac ci sono persone (per lo più giovani) di 27 paesi. Alcuni fanno la spola con la Cina, dato che la joint-venture Rimac-Camel è basata a Xiangyang. Spiega Mate Rimac al sito al sito CroatiaWeek.com: “Ogni volta che un’azienda raddoppia, tutto cambia, lavoriamo sodo per strutturare l’azienda  e organizzare i processi. In questo momento la nostra maggiore sfida è la gestione degli spazi.

Gli schizzi del progetto C_Two.

Attualmente siamo divisi tra cinque edifici a Sveta Nedelja, ma dovremo espanderci e trovare altre location per la produzione e l’attività di R&D”. Buona parte dei nuovi assunti andranno a rafforzare proprio il team che si sta occupando dell’ultima fase di sviluppo della Rimac C_Two, ormai giunta al processo di omologazione e ai test su strada. Che dite, ve la sentireste di guidarla?

—Tante opportunità di lavoro anche in Tesla: clicca qui

Apri commenti

Rispondi