Luglio 2013: la prima BMW i3 scende della bisarca a Milano (foto dal profilo Linkedin di Silvia Acrocece).
10 anni di BMW i3: correvano i primi di luglio del 2013 quando le bisarche con le prime elettriche del marchio arrivarono a Milano. Quanta acqua è passata…
10 anni di BMW i3. E capisci quanto è migliorato l’elettrico…
Ci si chiede spesso quanto potranno progredire le auto elettriche, in termini di autonomia e prezzo. Si fanno previsioni, ma nessuno può rispondere con esattezza. Sappiamo quanto sono migliorate in questi 10 anni, grazie anche alla BMW i3, uno dei primissimi modelli ad essere lanciati. A ricordarci l’anniversario, su Linkedin, è Silvia Acrocece, e-mobility manager di BMW Italia: “L’8 luglio 2013, le prime BMW i3 arrivarono in Italia! Servirono anni di intenso lavoro su Project i (2007) per realizzare una soluzione di mobilità elettrica che ponesse al centro l’uomo e l’attenzione alla sostenibilità in tutta la catena del valore…Ricordo bene l’attesa della bisarca che le trasportava, nascosta alla vista, e lo scarico delle due i3, con l’opportunità di guidare i primi metri in elettrico. È stato un giorno unico ed indimenticabile“. Silvia ricorda anche i viaggi nella fabbrica di Lipsia, per capire come nasceva un’elettrica e provare le prime auto prodotte.
Un’altra immagine del luglio 2013, dal profilo Linkedin di Silvia Acrocece.
Autonomia e tempi di ricarica oggi improponibili
Ma che auto era quella prima BMW i3? Era un’elettrica di un’altra epoca. Con una batteria di appena 22 kWh e un’autonomia che sulla arrivava a poco più di 150 km solo grazie ai materiali leggeri con cui era stata costruita. C’era grande diffidenza nei confronti delle EV e, per cautelarsi, la Casa di Monaco mise sul mercato anche la versione range extender. Con un motorino bicilindrico a benzina che entrava in funzione se la batteria era vicina allo zero. E la ricaricava. Oggi la i3 a listinoha 42 kWh di batteria e l’autonomia è salita a 308 km. Comunque pochi per le elettriche di oggi, tanto che la BMW ha deciso da tempo che per questo modello è arrivatal’ora del pensionamento, con l’ultima coda di produzione in corso. Oggi nel segmento della i3 si può dire che 400 km di autonomia siano il minimo sindacale e si sono accorciati i tempi di ricarica, con potenze all’epoca inimmaginabili. Quando si parla delle auto che guideremo in futuro, nel 2035 o giù di lì, sarebbe bene tenere conto di questi dati.
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Autonomia e tempi di ricarica improponibili? ma come: la ‘the best city car’ monta un pacco batterie d 42kw lorde esattamente come l’ultima i3s ma questultima vanta un rapporto peso potenza superiore, uno scatto superiore, una velocita massima superiore, ed una autonomia di 370/420 km che non rararamente ottengo. i tempi di ricarica dell ultima serie i3 raggiungo nelle condizioni ottimale l 80% in poco piu di mezzora. Inoltro non dimentichiamo di confrontare l autonomia dei veicoli con la dimensione delle batterie altrimenti passiamo dati fuorvianti e inutili.
Rileggendomi mi sono accordo che sono stato poco chiaro quindi aggiorno il mio commento in quanto x best city car intendevo la Fiat 500e che ottiene il titolo di “Best Electric City Car” negli EcoCar Electrified Top 50 Awards di Diesel&EcoCar Magazine per il secondo anno consecutivo.
Vengo dalla lettura delle ‘prime impressioni’ sulla Lotus Eletre 💎🔝 Resto sembra orami teknologia da…età della pietra 🗿🛖 È un po’ come cm passare dal primo personal phone Motorola ai più recentibe progredi foldable last generation 🚀👍📱
figlia insieme al C Evolution (che ho) di quel breve periodo in cui in BMW non si badava ai costi nell’ideare e realizzare mezzi innovativi ben fatti, alluminio, fibra di carbonio, eccetera
Ricordo benissimo quella sera che mio nipote, dipendente della concessionaria BMW Birindelli di Empoli, tornò a casa con la i3 e che volli subito provare ma con la quasi certezza che avrei “deriso” l’auto dopo il Test…invece dopo 5 minuti alla guida per l’isolato del mio paese ero innamorato folle di quell’auto….abbiamo fatto 40 km prima di tornare a casa…
Solo il prezzo, non alla mia portata, mi ha tenuto lontano dal quell’auto a cui penso ancora con ammirazione. Sono felice di essere presente nell’era dell’elettrico
Autonomia e tempi di ricarica improponibili? ma come: la ‘the best city car’ monta un pacco batterie d 42kw lorde esattamente come l’ultima i3s ma questultima vanta un rapporto peso potenza superiore, uno scatto superiore, una velocita massima superiore, ed una autonomia di 370/420 km che non rararamente ottengo. i tempi di ricarica dell ultima serie i3 raggiungo nelle condizioni ottimale l 80% in poco piu di mezzora. Inoltro non dimentichiamo di confrontare l autonomia dei veicoli con la dimensione delle batterie altrimenti passiamo dati fuorvianti e inutili.
Rileggendomi mi sono accordo che sono stato poco chiaro quindi aggiorno il mio commento in quanto x best city car intendevo la Fiat 500e che ottiene il titolo di “Best Electric City Car” negli EcoCar Electrified Top 50 Awards di Diesel&EcoCar Magazine per il secondo anno consecutivo.
Ma che c’entra? il commento è relativo al modello di 10 anni fa, non all’ultima declinazione in vendita ora.
Vengo dalla lettura delle ‘prime impressioni’ sulla Lotus Eletre 💎🔝 Resto sembra orami teknologia da…età della pietra 🗿🛖 È un po’ come cm passare dal primo personal phone Motorola ai più recentibe progredi foldable last generation 🚀👍📱
Vettura straordinaria, con soluzioni eccezionali. E un’abitacolo splendido.
figlia insieme al C Evolution (che ho) di quel breve periodo in cui in BMW non si badava ai costi nell’ideare e realizzare mezzi innovativi ben fatti, alluminio, fibra di carbonio, eccetera
un breve periodo felice
Ricordo benissimo quella sera che mio nipote, dipendente della concessionaria BMW Birindelli di Empoli, tornò a casa con la i3 e che volli subito provare ma con la quasi certezza che avrei “deriso” l’auto dopo il Test…invece dopo 5 minuti alla guida per l’isolato del mio paese ero innamorato folle di quell’auto….abbiamo fatto 40 km prima di tornare a casa…
Solo il prezzo, non alla mia portata, mi ha tenuto lontano dal quell’auto a cui penso ancora con ammirazione. Sono felice di essere presente nell’era dell’elettrico
pensionata
peccato