Tesla da record: 343.000 auto immatricolate nel trimestre luglio-settembre. Battuto anche il record di produzione, con 365 mila veicoli.
Tesla da record: il Model Y trascina al nuovo primato
Da tempo si sente dire che i competitor delle marche storiche stanno braccando Tesla e che i numeri della Casa di Elon Musk sono destinati a calare. E regolarmente arriva la smentita non a chiacchiere, ma dai numeri comunicati ufficialmente alla Borsa americana. Ancora una volta la parte del leone nelle vendite la fanno, ovviamente, i due modelli meno costosi: di Model 3 e Model Y sono state consegnati circa 325.000 unità. Con il secondo decisamente più venduto della berlina, anche se Tesla non fornisce il dettaglio. Le due auto più costose, Model S e Model X, hanno totalizzato 18.762 consegne Con questi numeri Tesla ha superato di 30 mila unità il precedente record di vendite: non è una cifra da poco, considerato i prezzi a cui vengono vendute le auto di Elon Musk.
Anche la fabbrica tedesca a pieno regime produttivo
Il raggiungimento del nuovo record è stato ovviamente agevolato dal fatto che sono ormai entrati a regime i nuovi stabilimenti produttivi. Tra questi la Gigafactory tedesca di Grunhiede, la cosiddetta GigaBerlin, ha annunciato su Twitter di avere raggiunto le 2 mila unità di Model Y prodotte in una settimana. Non è un traguardo banale: anche la salita produttiva dell’impianto tedesco è avvenuta con non poche difficoltà. Ma ora si è arrivati praticamente a regime, in un impianto che ha consentito un ulteriore taglio dei costi. E questo consente ora di proporre il Model Y (l’auto elettrica più venduta in Europa nel 2022) a un prezzo molto competitivo per questo tipo di auto: 49.900 euro. E questo è un aspetto di cui si parla troppo poco: Tesla produce a costi imbattibili rispetto alla concorrenza. E questo consente di fare utili con cui finanziare nuovi investimenti…