Mole Urbana pensa in grande e acquista l’ex Blutec di Torino. L’azienda fondata da Umberto Palermo vuole rilanciare l’impianto con i suoi mezzi elettrici.
Mole Urbana pensa in grande: nuova fabbrica e produzioni, con fornitori piemontesi e marchigiani
Il video realizzato lo scorso anno in occasione della presentazione di Mole Urbana all’Arsenale di Venezia.
Un impianto da 8 mila mq per una commistione design-produzione
Palermo tiene a precisare che in questa operazione un pensiero di riconoscimento va alla famiglia Stola, che svolge un ruolo strategico dal 1920 e che creò lo stabilimento. Nel nuovo headquarter, che conta 8.000 metri quadri, il team creativo del designer troverà spazi per continuare la sua crescita. Con la possibilità di partire dal foglio bianco per arrivare alla parte industriale e di produzione. “È fondamentale, nel nostro settore, la commistione di mondi all’apparenza distanti tra loro“, spiega Palermo. “Ecco che l’operatività nel mondo del product design influenza ciò che facciamo nel campo dell’automotive e viceversa, fonte di stimolo ed ispirazione reciproca. Sulla base del recupero dello stabilimento ci aspetta ora un’attività di ristrutturazione anch’essa improntata ad un recupero rispettoso dei valori ambientali”.