Site icon Vaielettrico

Il Tesla Roadster lancia già la sfida alla Ferrari

Roadster Tesla

Il Roadster della Tesla esposto accanto a un altra vettura prossima al lancio, il Model Y (Foto: Sofiaan Fraval/Twitter).

Il Tesla Roadster, l’auto più potente mai progettata dal costruttore americano, lancia già la sfida alla Ferrari. Facendo trapelare che le prestazioni estreme annunciate due anni potrebbero essere superate nel modello definitivo.

Il Tesla Roadster? “Non c’è niente di simile”

Un’altra immagine del Tesla Roadster (foto:: dom_schulz/Instagram)

Le ultime rivelazioni arrivano dal capo del Design Tesla, Franz von Holzhausen. Un tipo piuttosto schivo, che ha fatto una delle sue rare apparizioni nel programma-podcast  Ride the Lightning, curato da Ryan McCaffrey (sotto il video).  Von Holzhausen ha spiegato che il lavoro di sviluppo è continuato in questi due anni. E che la versione definitiva del Tesla Roadster potrebbe prestazioni anche più impressionanti del prototipo che fu mostrato uscendo dal retro di un altro prodotto in via di sviluppo, il camion Semi. “Il Roadster sta crescendo in modo molto incoraggiante. E ha bisogno di più tempo. Sarà anche meglio di quel che abbiamo fatto vedere. In ogni senso“, ha detto il chief designer.

Ricordiamo che all’epoca Elon Musk parò di un’accelerazione “insane“, “pazzesca”, da 0 a 100 in 1,9 secondi, con una velocità massima leggermente superiore ai 400 km/h. Senza l’ansia da ricarica: una batteria da 200 kWh assicurerebbe infatti oltre 600 km di autonomia. Solo sogni? Il sito Teslarati.com (qui l’articolo) ricorda che finora nelle auto di produzione Tesla ha sempre fatto meglio di quanto annunciato in un primo momento. “È una macchina sorprendente, in giro non c’è niente di simile. Penso che possa dimostrare a che cosa può arrivare un veicolo elettrico“, ha aggiunto Von Holzhausen.

Un confronto (teorico) con la Superfast

Il capo del design, Franz Von Holzhausen, con Elon Musk

Del resto era stato lo stesso Musk, in una sua apparizione a Ride the Lightning, a definire le prestazioni del Roadster “almost unfair to gasoline or diesel-powered cars“. Ovvero quasi scorrette in confronto alle auto a benzina o a gasolio(clicca qui).  Il fatto è che  per il Roadster la Tesla continua a parlare di un prezzo da 200 mila dollari e di una produzione a regime di 10 mila pezzi all’anno. Il che farebbe entrare questa macchina in competizione non con la hypercar elettriche da 100 pezzi all’anno e prezzi da un milione in su. Tipo Rimac o Pininfarina Battista. Ma bensì con i bolidi più performanti di marche storiche come la Ferrari. Certo, il fascino del brand del Cavallino è tutt’altra cosa rispetto alla brand awareness della marca di Fremont. E le dichiarazioni prima di Musk e ora di Von Holzhausen devono trovare conferma non in semplici prototipi, ma in un modello omologato.

Marca Velocità Max km/h Accelerazione 0/100 km/h Cavalli
Tesla Roadster 400 1,9 1.242
Ferrari 812 Superfast 340 2,9 799
La Ferrari 812 Superfast, la più performance tra le Rosse a listino: costa 300 mila euro.

Ma certo il confronto diventa stuzzicante, anche se al momento (vedi la tabella sopra) è solo un esercizio teorico. Difficile che il Roadster arrivi sul mercato prima del 2021. Mentre la Ferrari, per bocca del suo ad Jean Louis Camilleri, parla del lancio di un proprio modello elettrico non prima del 2023. Camilleri ha spiegato che gli americani amano molto le supercar elettriche. E che non offrire una Ferrari elettrica al suo primo mercato al mondo sarebbe un peccato mortale (qui l’articolo). Ma nel frattempo quanti clienti avrà conquistato la Tesla? E ci saranno ferrarista disposti ad abbandonare il rombo degli 8 e dei 12 cilindri di Maranello richiamati dalle sirene delle “insane” prestazioni del Roadster? Quel che è certo è che Elon Musk sta sfidando anche le regole (non scritte) del marketing automobilistico. Veniamo da decenni in cui le Case hanno fatto di tutto per connotare i loro marchi. Lui se ne fotte e vara una gamma che va dal Model 3 ai camion, dal Roadster a un pick-up da lavoro.

 

 

 

 

 

Exit mobile version