Il Cinquino elettrico senza il tettuccio cabrio della versione top del lancio (già esaurita) messa in vendita a 34.900 euro. I prezzi cominciano a scendere.
Il Cinquino elettrico presto in versioni ancora meno care
Non è facile orientarsi tra le versioni studiate a Mirafiori per lanciare la 500 elettrica. Si è partiti ai primi di marzo con “la Prima” cabrio – edizione numerata, con 500 pezzi per il mercato italiano. Tutti prenotati a 37.900 euro. Ora si può ordinare una seconda serie che costa 3 mila euro in meno. Il prezzo è comprensivo della easyWallbox, per ricaricare facilmente a casa (qui i dettagli). E naturalmente è al lordo degli incentivi statali, di 6 o 4 mila euro, a seconda che si debba o meno rottamare una vecchia auto. Nel primo caso il prezzo scende a 28.900 euro.
Attenzione, però: stiamo ancora parlando di versioni top, di lancio, a cui seguiranno negli ultimi mesi dell’anno le versioni meno caro. Prevedibilmente al di sotto dei 30 mila euro. Per questa seconda versione, denominata “la Prima berlina”, la Fiat si presenta con tre colori studiati appositamente, denominati un po’ pomposamente livree. Si tratta dell’Ocean Green (micalizzato), del Mineral Grey (metallizzato) e del Celestial Blue (tristrato). Qui altre info dal sito ufficiale.
Si può prenotare senza nessun anticipo
Per prenotare la 500 elettrica “La prima berlina” la Fiat al momento non richiede alcun anticipo. Al momento si deposita il pre-ordine, per essere poi contattati dal concessionario più vicino nel momento in cui si avvicineranno le consegne, che non dovrebbero avvenire prima dell’autunno. La Nuova Fiat 500 è spinta da un motore elettrico da 118 CV (87 kW) alimentato da un pacco-batterie da 42 kWh di capacità.
SECONDO NOI. Calma e gesso: arriveranno le versioni più economiche, appena la salita produttiva si sarà stabilizzata. Queste sono versioni per i cosiddetti early adopters, quelli che vogliono essere i primi ad avere tra le mani il giocattolo nuovo. Ma è chiaro che se vuole fare i numeri di cui si è parlato (70-80 mila pezzi all’anno), la Fiat deve scendere sotto i 30 mila. Di fatto, con gli incentivi, restare al di sotto dei 25 mila euro.