Gli indiani di Ola si pappano l’Appscooter e salvano il progetto, curato dall’olandese Etergo. Il due ruote elettrico andrà in produzione entro pochi mesi.
Gli indiani di Ola salvano il progetto di Etergo
Tramonta il sogno di restare indipendenti, ma…
Per l’azienda di Amsterdam finisce il sogno di restare un’azienda indipendente, che aveva a lungo cullato anche grazie al crowdfunding. A novembre aveva chiuso l’ultimo round di finanziamento l’ultimo round di finanziamento, ritrovandosi in cassa 21 milioni 249.58 euro. E sembrava che i primi Appscooter, riservati ai 6.920 investitori, sarebbero usciti fabbrica olandese in febbraio. Poi tutto si è arenato, con l’ulteriore complicazione del lockdown da Corona Virus.
Ora Bart Jacobsz Rosier, Co-fondatore & CEO di Etergo, non può che festeggiare la vendita: “Ola è una delle mobility compagnie più ammirate al mondo, che ha aperto la strada a molte innovazioni, con una fort ambizione nella e-mobility. Ci uniremo a loro e, assieme, cercheremo di re-immaginare la mobilità elettrica per trasformare il modo in cui il mondo si muove“.