Chiuso ieri l’ultimo round di finanziamento in crowdfunding, la start up olandese Etergo si ritrova in cassa 21 milioni 249.58 euro. Serviranno ad avviare la produzione del suo AppScooter. I primi esemplari, riservati ai 6.920 investitori, usciranno dalla fabbrica olandese in febbraio prossimo.

Tutti gli altri aspiranti possessori dell’innovativo scooter _ oltre 53 mila le opzioni _ dovranno aspettare che la fabbrica entri a regime. Gli obiettivi dei fondatori Bart Jacobsz Rosier e Marijn Flipse sono ambiziosi. Quando incontrammo Rosier ad Eicma si disse convinto di poter giocare con AppScooter un ruolo da protagonista nella transizione dell’Europa verso l’elettrico.
Dall’Olanda alla conquista dell’Europa

I Paesi Bassi sono il paese europeo con la più alta percentuale di scooter in rapporto alla popolazione (60 veicoli ogni 1.000 abitanti, seconda l’Italia con 55) e il governo ha già deciso di mettere al bando tutti i ciclomotori termici entro pochi anni. Amsterdam addirittura dal prossimo anno. AppScooter, quindi, dovrebbe trovarsi in casa un mercato potenziale sterminato da cui partire alla conquista del Vecchio Continente. Le carte in regola le ha. La linea è elegante ed essenziale (un po’ troppo simil Vespa), le soluzioni progettuali sono brillanti (capacità di carico, autonomia modulare, posizionamento delle batterie estraibili) il livello di connettività al top come dice il nome stesso: sistema operativo Android per la parte di “infotainment”, display touchscreen, GPS integrato e Bluetooth. E il prezzo base di 3.399 euro non è tra i più alti della categoria (Vespa elettrica costa quasi il doppio).
Autonomia record con tre batterie a banana
Il motore può essere da 2 o 4 kW, per la versione equiparabile a un ciclomotore con velocità massima di 45 km/h. Ma è notevole lo spunto da 0 a 45 km/h in 3.9 secondi. Successivamente la gamma si amplierà con un modello più prestazionale, dotato di motore da 7 kW con velocità massima di 95 km/h. Costerà 5.246 euro.
Un touchscreen formato Tesla
AppScooter è realizzato con una scocca in fibra di vetro rinforzata, monta una forcella telescopica anteriore e un mono posteriore, dischi da 200 e 180 mm, cerchi da 12″ con pneumatici 110/70, 2 speaker da 6W e la sella è a 800 mm da terra.
Il touchscreen a colori da 7 pollici consente navigazione, chiamate e social network. Ma per motivi di sicurezza i social network sono utlizzabili sono a motore spento. Le altre funzioni sono gestibili dai comandi sul manubrio.i