Endesa (Enel) installerà 5 mila ricariche nei distributori di spagnoli. L’accordo con la Confederación Española de Empresarios de Estaciones de Servicio (CEEES)
Una rete capillare in tutta la Spagna
Mentre la capogruppo italiana, l’Enel appunto, fatica a smuovere le resistenze dei petrolieri, in Spagna tutto sembra più facile. Il mercato è più ricettivo e la rete di ricarica per auto elettrica si arricchisce giorno dopo giorno. Con Endesa X, l’omologo iberico di Enel X, come protagonista. Saranno 5 mila le stazioni di servizio in cui verranno installate delle “isole di ricarica rapida”, a disposizione di tutti gli automobilisti.
Il 7% dei dipendenti Endesa viaggia in elettrico
L’impegno di Endesa nella mobilità elettrica è iniziato dalla flotta aziendale e dal personale (qui il portale). Oggi sono 663, il 7% del totale, i dipendenti dell’azienda spagnola che ogni giorno usano l’auto elettrica: l’obiettivo è di arrivare entro il 2020 al 10%. Una flotta privata concentrata soprattutto a Madrid, le Baleari, la Catalogna e le Canarie. Il tutto nel quadro di un progetto, il Plan de Movilidad Eléctrica para Empleados (PMEE), giunto già alla quarta implementazione.
— Leggi anche: l’accordo Eni-Ionity per 30 ricariche fast nei distributori