Site icon Vaielettrico

Caro carburante: due giorni con i benzinai chiusi. E le code?

caro carburante

None

Il caro carburante infiamma la politica e il rapporto fra il Governo e le parti sociali. Sono infuriati i consumatori perchè non è stato prorogato il taglio delle accise. Il governo si difende addossando la responsabilità dei rincari alle speculazioni dei benzinai. I benzinai reagiscono proclamando due giorni di sciopero il 25 e 26 gennaio. I proprietari di auto sono stati irrisi per qualche fila ai Supercharger Tesla del Regno Unito durante il grande esodo di Natale. Ora aspettiamo di vedere cosa succederà alle pompe di benzina alla vigilia dello sciopero, lunedì e martedì 23 e 24 gennaio. Nel frattempo il professor Alessandro Abbotto ci propone due conti sul tema degli sconti sulle accise, visto da un’altra prospettiva. 

Sciopero dei benzinai contro il caro carburante e contro il Governo dalle 19.00 del 24 gennaio, fino alle 07.00 del 27 gennaio.

Ma ci convengono gli sconti sulla benzina?

di Alessandro Abbotto∗

In questi giorni ritorna la polemica sulla politica di eventuali incentivi contro il caro carburante. Ma siamo sicuri che si stia affrontando il problema dalla giusta prospettiva e nel reale interesse dei cittadini (senza neanche tirare in ballo l’ambiente e la salute)?

Il recente dossier 2022 firmato dal Servizio Studi del Senato e dal Servizio Bilancio della Camera ha calcolato che, nel corso dello scorso anno, il conto collegato al le misure contro il  caro carburante per le casse dello Stato è ammontato a quasi 10 miliardi di euro.
Valeva la pena spendere tutti questi soldi per uno sconto di meno di 20 centesimi al litro o forse si poteva dirottare in maniera diversa, più sostenibile e conveniente, questa considerevole cifra?

Proviamo a fare due conti. Se togliamo tutte le spese fisse legate al contatore e consideriamo le migliori offerte sul mercato dell’elettricità (circa 20 centesimi a kWh), con 10 miliardi di euro avremmo potuto acquistare sul mercato 50 miliardi di kWh. Con la discesa del prezzo del gas naturale e il probabile ritorno ai prezzi dell’elettricità a inizio 2022, con la stessa somma potremmo permetterci circa il doppio, 100 miliardi di kWh. Ma per maggiore cautela manteniamo pure questo valore.

Considerando che il consumo medio di un veicolo elettrico è di 15 kWh ogni 100 km, con 50 miliardi di kWh potremmo percorrere complessivamente (50 miliardi: 15 x 100 )= 333 miliardi di km. È tanto o poco?

Ci costano come un anno di energia gratis per 31 milioni di  auto elettriche

Secondo l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, il parco circolante in Italia consiste in poco meno di 40 milioni di autoveicoli (età media 12 anni) con una percorrenza media annua per vettura di circa 10.700 km/anno. Col nostro tesoretto di 333 miliardi di km riusciremmo a soddisfare (333 miliardi: 10.700) = 31 milioni di autovetture.

Ecco fatto il conto. Per venire incontro al caro carburante, con un piccolissimo sconto al
distributore, lo Stato ha introdotto un importo equivalente a consentire a oltre 30 milioni di automobilisti (praticamente l’intero effettivo parco circolante nel paese) di avere elettricità gratuita per tutta la percorrenza chilometrica annua. Se naturalmente avessero un’automobile elettrica.

Per la felicità delle tasche degli italiani (ci pensate a consentire a tutti gli automobilisti di non spendere un centesimo di carburante per guidare la propria vettura tutto l’anno) e, non dimentichiamolo, per l’ambiente e la salute umana.

*Docente  presso il Dipartimento di Scienza dei Materiali Centro di Ricerca Energia Solare MIB-SOLAR all’Università di Milano–Bicocca. E’ stato co-fondatore e primo coordinatore del Gruppo per la chimica delle Energie Rinnovabili della Società chimica italiana e Direttore di un progetto del Miur rivolto ai Dipartimenti di eccellenza su idrogeno, batterie e fotovoltaico. E’ autore del libro “Idrogeno, tutti i colori dell’energia”  (leggi) e  di “La mobilità elettrica, Storia, tecnologia, futuro” (leggi). 

–Iscriviti alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico-

Exit mobile version