Guido ha intenzione di installare un impianto di ricarica domestico nel suo posto auto privato, ma non trova un installatore di wallbox disponibile in zona Liguria di Ponente. Potete inviare i vostri quesiti a info@vaielettrico.it.
La mia Volvo XC40 recharge in attesa di wallbox
Si rivolga a ChargeGuru o a un produttore
Gli stessi produttori italiani di dispositivi per la ricarica domestica possono fornirle i recapiti di porpri installatori di fiducia. Consultando il nostro listino interattivo delle wallbox sul mercato potrà farsi un’idea dei prodotti più adeguati alle sue esigenze.
Qualche consiglio per l’installazione
Nel frattempo può far tesoro dei consigli di Diego Trabucchi. «In generale _ ci dice _ valgono alcune considerazioni sulla scelta dell’installatore. La stazione di ricarica dell’auto normalmente consumerà più potenza elettrica di tutte le altre utenze domestiche, pertanto è evidente che realizzare l’impianto elettrico correttamente è essenziale per garantirne il buon funzionamento e la sicurezza. Quando si parla di lavori elettrici, la legge prescrive che questi siano eseguiti da una ditta abilitata secondo i termini di legge (e qui comanda il DM 37 del 2008) che possa garantire la bontà dell’esecuzione e la certifichi con una Dichiarazione di Conformità. E’ inoltre importante che l’installatore abbia familiarità con i dispositivi di ricarica e le normative tecniche applicabili: ci sono molti prodotti in commercio, con caratteristiche simili ma anche differenze importanti relative alla modalità di uso (sistema di regolazione automatica dei carichi, collegamento con impianto fotovoltaico, comando tramite app, etc..) o alle prescrizioni di sicurezza (es.: sistema di sgancio di emergenza)».
Occhio anche agli incentivi in arrivo
Tenga presente, infine «del grande lavoro che hanno in generale gli installatori in questo periodo storico» in relazione ai forti incentivi per l’efficientamento energetico, che riguardano anche gli impianti di ricarica. A breve, poi, dovrebbero uscire le modalità di accesso ad un ulteriore incentivo specifico per le wallbox che coprirà l’80% dei costi fino a un massimo di 1.500 euro.