Tesla vs Volkswagen, ecco dove sta la differenza. Nella crisi al vertice del colosso tedesco, con la ventilata rimozione del n.1 Herbert Diess, pesa il confronto con la Casa di Elon Musk. Che, secondo Diess, va presa a modello.
Tesla vs Volkswagen: Elon Musk vince già in fabbrica
Tesla vs Volkswagen: fanno un’auto in 10 ore, VW impiega il doppio
“Tesla è stata a lungo apprezzata per il software, l’autonomia e l’accelerazione delle sue auto, ma ha avuto problemi con la qualità“, ha spigato Diess. “Il suo modo di produrre è stata ridicolizzato. Ma il nostro principale concorrente sta imparando velocemente. La qualità sta migliorando, il feedback dei clienti più positivo. Nel Brandeburgo, Tesla vuole costruire mezzo milione di auto con 7.000 persone, dirette e indirette. E con una produttività impressionante: previste 90 unità all’ora in una linea, 10 ore per auto“. Ed è qui che Volkswagen non regge il confronto: oggi nella fabbrica dell’elettrico VW, Zwickau, di ore per veicolo ne servono 30. Si sta lavorando per portarle prima a 20 e poi a 16, ma sarebbe comunque un processo più lento e costoso del concorrente americano.
Il n.1 Diess: “Non serve chiudere gli occhi…”
“Oggi è Tesla a stabilire gli standard“, prende atto Diess. “Costruiscono l’auto attorno al software e gli aggiornamenti fanno già parte della vita quotidiana dei clienti… Non ho bisogno di menzionare qui cosa significa tutto questo sul mercato azionario. Tesla ha accesso illimitato a denaro e risorse grazie alla sua alta valutazione. Questi numeri sono ciò che mi spinge a segnalare questa nuova competizione e a non a chiudere gli occhi. Anche se smettessi di parlarne, Elon Musk è qui per restare, rivoluzionando il nostro settore e diventando rapidamente più competitivo. La Model 3 è stata l’auto più venduta in Europa a settembre, davanti alla Golf. E questo nonostante il fatto che Tesla non costruisca ancora auto in Europa, le importa solo. Solo chi capisce e tiene d’occhio la concorrenza può vincere. Tesla è il punto di riferimento oggi e altre forti start-up stanno entrando nel nostro mercato dalla Cina“