Tesla? Più la mandi giù e più si tira su. Nel senso che si continua a pronosticare l’imminente riscossa delle marche storiche nell’elettrico. Ma a leggere i dati…
Tesla? Nel 2021 dovevano attaccarla, ma i numeri…
— Auto con la spina (EV+PHEV): le più vendute nel mondo* —
Ma è a livello mondiale che Tesla continua a dettar legge. Gli ultimi dati disponibili sono riferiti a febbraio, con due auto di Elon Musk sul podio. Il solito Model 3 in testa con poco più di 28 mila consegne, il Model Y terzo con 13.971. Il totale, compresi Model S e Model X, fa 42.679 unità. L’unico modello che in termini numerici regge il ritmo è la Wuling Hong Huang Mini EV, macchinetta cinese che costa una frazione delle Tesla.
Previsione: oltre 800 mila Model vendute nel 2021
A questo punto ci si aspetta che già il consuntivo Tesla per il primo trimestre 2021 porti ottime notizie agli investitori. Il sito specializzato CleanTechnica (qui l’articolo) parla di 165.100 consegne tra gennaio-marzo e 816.000 per l’intero anno. Ricordiamo che nel 2020 Tesla è arrivata a sfiorare le 500 mila immatricolazioni: superare quota 800 mila, significherebbe realizzare un altro balzo superiore al 60%. E questo nonostante la citata concorrenza, non solo da parte delle Case storiche, ma anche da una agguerrittisimo manipolo di nuovi produttori cinesi.
Tornando ai dati di febbraio, non si può non notare che le auto cinesi occupano tre dei primi 5 posti, nonostante siano vendute praticamente solo in patria. Che cosa accadrà quando arriveranno negli Stati Uniti e in Europa? Uno sbarco in Occidente, a prezzi super-competitivi, è più vicino di quanto si pensi. È molto lento, infine, il decollo sul mercato della Volkswagen ID.3: 3.806 immatricolazioni in un mese sono pochino per quella che dovrebbe essere l’elettrica del popolo. Anche se Wolfsburg dice di puntare più sulla ID.4, sul cui successo sapremo qualcosa di più alla fine secondo trimestre dell’anno.