Pietro era convinto che le tariffe della ricarica stessero per scendere. Invece Ene X Way le ha alzate. Ci chiede come si spieghi questa mossa “in contropiede”. Inviate i vostri quesiti a info@vaielettrico.it
Il PUN continua a scendere, invece Enel X Way…
Complimenti per il sito, vi seguo ormai da tempo e anche grazie a voi e ad altri youtubers nel tempo ho maturato la scelta di passare all’elettrico.
Due settimane fa vi era stato posto il quesito sul perché i prezzi delle colonnine non scendessero. Ora credo che la risposta vada aggiornata, visto che, nonostante il PUN continui a scendere e ormai sia ritornato “stabilmente” ai livelli del 2021, ora Enel X alza i prezzi degli abbonamenti… e non di poco! Perché? Lo chiedo a voi, che siete sicuramente più esperti di me.
Il timore, ovviamente, è che a brevissimo anche Be Charge – che precedentemente era meno conveniente – ritocchi i prezzi al rialzo.
Viaggiare a 0,50€/KWh significa viaggiare allo stesso prezzo di un’auto diesel… a parte nel primo tratto partendo da casa con batteria al 100% caricata ai prezzi domestici più bassi.
Ora anche gli abbonamenti diventano una trappola
Altro aspetto di non poco conto, non sarà più possibile attivare un nuovo piano il giorno successivo così da aumentare i KWh disponibili in quel particolare mese, magari estivo, magari in corrispondenza di un tragitto particolarmente lungo… perché si potrà effettuare un solo cambio al mese e che comunque sarà valido (in caso di passaggio flat/flat) dal mese successivo, mentre prima nel giro di 2 giorni si poteva fare flat/basic/flat.
Peccato. Ritengo un’occasione persa per Enel X, dato che un aumento così spropositato (+67%) non mi sembra giustificabile e sostenibile; inoltre, impedire l’acquisto di un ulteriore pacchetto se non in maniera forzata con un altro account richiede un’eccessiva pianificazione delle percorrenze successive all’interno del mese, di cui forse i possessori di auto elettriche, pur attenti e già abituati alle pianificazioni, non avevano davvero bisogno„. Pietro (LC)
I ritocchi? Giustificati o no, non era questo il momento
Detto questo, però, a fronte dell’annuncio di Arera sul probabile prossimo ribasso in bolletta del 20%, tutto ci saremmo aspettati, tranne un ritocco al rialzo. E’ anche un gran brutto segnale, proprio mentre infuria più aggressiva che mai la crociata dei nemici dell’elettrico. E pare anche con qualche successo, visti la stagnazione delle BEV in Italia (fortunatamnte non nel resto d’Europa) e il rischio sempre più concreto che salti il ban alle auto termiche dal 2035.
Non ci sembrava questo, insomma, il momento di fare i conti con il bilancino. Mantenere l’equilibrio fra costi e ricavi è importante, ma creare le condizioni per lo sviluppo della mobilità sostenibile lo è ancora di più.