Renault pensa in grande per sfidare Tesla. Entro due anni arriva un’auto elettrica “di appeal”, con 500 km di autonomia e ricarica rapida da 150 km in 15 minuti.
Renault pensa in grande: arriva il modello da 500 km
La conferma che la gamma della marca francese non si limiterà alle piccole (la Zoe e prossimamente la Twingo Z.E., oltre alla Dacia Spring) è venuta da Gilles Normand. Il direttore dei veicoli elettrici Renault, in collegamento via Zoom con 30 giornalisti italiani, ha svelato i piani del Gruppo, leader in Europa sia nelle auto, sia nei veicoli commerciali. Normand ha mostrato una slide con i prodotti in arrivo e tra questi c’è appunto un’auto che dovrebbe derivare dal concept Morphoz, mostrato a marzo. Con una piattaforma completamente nuova, concepita per l’elettrico.
“Competere con Tesla? Diciamo che in un certo senso siamo complementari. Entrambi abbiamo investito nell’elettrico tra i primi, condividendo una visione legata non solo ai veicoli, ma a un ecosistema. Noi pensiamo che nel 2025 l’elettrico sarà al 15-20% e che in quella quota di mercato ci sarà spazio anche per auto di un certo appeal“.
Oltre 10 mila Zoe prenotate a luglio
“La Dacia Spring sarà l’elettrica più a buon mercato”
Il Gruppo Renault intende comunque presidiare anche la fascia più bassa del mercato elettrico. La farà con la versione a batterie della Twingo, in arrivo a fine anno , ma soprattutto con la Dacia Spring. “Sarà l’auto elettrica meno costosa del mercato e per la Dacia sarà la terza rivoluzione, dopo la Logan (la prima auto low Cost) e la Duster (il primo Suv di basso prezzo)”. Con quale listino? “Sapete che le elettriche sono un più costose delle auto termiche, ma quel che posso assicurare è che sarà l’elettrica meno costosa d’Europa”. In tutto, comunque, entro il 2022 la gamma Renault sarà composta da 8 modelli elettrici, compresi i veicoli commerciali, nei quali pure la marca francese è leader in Europa”. E in autunno arriverà anche in Italia la app Renault Z.E., convenzionata con i principali operatori, per semplificare le operazioni di ricarica (qui il sito). Renault pensa in grande, dunque, anche perché la concorrenza sta arrivando.