Qual è la modalità di ricarica migliore per non danneggiare la batteria? Ce lo chiede Aldo che da 2 anni ricarica la sua Dacia Spring dalla presa domestica ma ora dispone anche di wallbox e fotovoltaico. Inviate quesiti e osservazioni a info@vailettrico.it.
Carico lentamente la mia Spring per non danneggiare la batteria
Da poco ho installato una wallbox con produzione elettrica da fotovoltaico con batterie d’accumulo, la ricarica è veramente comoda e veloce.
Però preferisco ricaricare da presa domestica non avendo particolari esigenze in quanto la ricarica lenta favorisce la durata della batteria.
Chiedo se potete trattare l’argomento sfatando il luogo comune della durata della batteria attraverso i vari sistemi di ricarica.
Grazie, buon lavoro e cordiali saluti„. Aldo M.
Il “carichino” non dà vantaggi: se ha la wallbox usi quella
Tutte le wallbox domestiche ricaricano invece in corrente alternata (AC) e a una potenza massima d 7,4 kW in monofase e 22 kW in trifase; dipende dal contratto di fornitura.
Quindi ricaricare dalla presa domestica, presumibilmente con il “carichino” d’emergenza, non allunga la vita della sua batteria. La espone solo a maggiori rischi se presa e impianto sono danneggiati o insufficienti a reggere per ore carichi di 2-3 kW. E a maggiori dispersioni di energia in calore a causa di tempi di ricarica più lunghi.
Resta valido il consiglio di ricaricare sempre in un range che va dal 20 all’80% della carica. Sia perché è quello l’arco di migliore assorbimento della batteria, sia perché le celle si degradano più velocemente se lasciate a lungo in uno stato di carica molto basso o molto alto.