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Piemonte: 10.000 euro per un’elettrica, 20.000 alle aziende

le elettriche vincono

Piemonte generoso con chi sceglie le auto elettriche. La Regione entro metà di ottobre pubblicherà il bando che incentiva fino a 10.000 euro chi cambia la sua auto con una a batteria. Le risorse saranno a disposizione anche per chi acquista ciclomotori, motocicli, velocipedi come le cargo bike. Ma non è finita qui: le imprese possono ricevere fino a 20 mila euro per il full electric e da 7.000 a 16.000 per l’ibrido.

Le risorse sono a disposizione anche dei dipendenti di aziende con una sede operativa in Piemonte perché l’obiettivo è ripulire la regione dai gas di scarico dei veicoli termici.  Anche se si finanzia l’acquisto degli euro 6 e si possono rottamare fino a Euro 5 incluso.

I contributi ai cittadini del Piemonte sono cumulabili: l’auto è regalata

Come leggiamo nel comunicato regionale: “I contributi, a fondo perduto e cumulabili con altri incentivi, ammonteranno per l’acquisto di auto da 2.500 a 10.000 euro  sulla base delle emissioni“. A conti fatti, sommando i 10.000 euro del bonus sabaudo agli 8 mila dell’incentivo statale (6.000 più lo sconto aziendale) un piemontese l’utilitaria elettrica se la fa sostanzialmente regalare.

Da 2.000 a 4000 euro per le due ruote, 1000 per cargo bike e 150 alle bici

Anche le cargo bike possono essere utilizzati come mezzi da lavoro

L’amministrazione regionale piemontese si mostra generosa, forse fin troppo, per chi sceglie le emissioni zero. Vediamo: “Per i ciclomotori o motocicli elettrici da 2.000 a 4.000 euro, 150 euro per una bicicletta, fino a 1.000 euro per bicicletta cargo per il trasporto di persone a pedalata assistita“. Ma non è finita qui: “Per la rottamazione senza ulteriore acquisto di altro veicolo si otterranno 250 euro“. In questo caso si recuperano i soldi dello smaltimento.

Imprese,  fino a 20.000 euro per il trasporto persone, 14.000 per le merci

Il bando è già pubblicato (si può scaricare qui) e c’è tempo fino al 30 novembre per partecipare. Molto generoso l’incentivo anche con le imprese. Sono  10.000 euro per i veicoli da lavoro adibiti al trasporto  persone “con al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente”. Si arriva a 20.000 euro “per quelli superiori a 5 t“. Per le merci il tetto è di 14.000 euro. Sono previsti sconti da 500 a 1.000 euro anche per e-bike e cargo bike ad uso aziendale.

L’incentivo maggiore è destinato ai veicoli elettrici, ma sono diverse le categorie di propulsioni finanziate. Questo l’elenco previsto nel bando: Elettrico puro; ibrido4 (benzina/elettrico o diesel/elettrico); metano esclusivo – GPL esclusivo, – GNL esclusivo; EURO 6 benzina, metano o GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL); EURO 6 diesel.

Si può rottamare anche l’Euro 5 e l’ibrido

Ampia la categoria dei veicoli aziendali da rottamare. Questo l’elenco: M1, M2, M3, N1, N2, N3 per il trasporto di persone o merci benzina fino a Euro 3/III incluso; ibridi benzina (benzina/metano o benzina/GPL) fino a Euro 3/III incluso e diesel fino ad Euro 5/V incluso.

Il bando permette una completa transizione all’elettrico per piccole e medie aziende che possono elettrificare l’intera flotta dei veicoli a disposizione: “Ciascuna impresa può presentare fino a dieci domande di contributo a valere sul Bando, corrispondenti a 10 veicoli acquistati a fronte di dieci veicoli aziendali rottamati“. La finalità ecologica si legge anche nel capitolo dedicato allo smart working. Si finanziano (fino a 5.000 euro) notebook, tablet per agevolare il lavoro a distanza.

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