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Per caricare la Zoe a casa che cosa serve?

Per caricare la Zoe a casa che cosa serve? È la domanda di Nunzio, un lettore, che può rifornire nel suo garage, ma con alcuni dubbi. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati alla mail info@vaielettrico.it

Per caricare la Zoe devo aumentare la potenza? Ora il carico è piccolo…

“Ho deciso di acquistare una Renault Zoe in primavera. Ho un piccolo garage tutto mio e con impianto elettrico autonomo. L’attuale carico dell’impianto è dato da una lampada e dal motore che aziona l’apertura/chiusura della serranda e poiché il carico è piccolo anche il contatore eroga 1,5 kW. In previsione del suddetto acquisto, nonostante mi sia documentato e forse non ci ho capito nulla, desidero sapere se devo apportare modifiche a tale impianto. Ad esempio: aumentare la potenza e installare una smartbox? Andrebbe bene un contatore da 6kW: è troppo? È poco? Se cortesemente potreste aiutarmi a sciogliere questo mio dubbio. Grazie. Cordiali saluti. Nunzio.

La wall-box non è obbligatoria, ma fortemente consigliata

Risposta. La Zoe ha una batteria da 52 kWh, ricaricarla con una potenza massima di 1,5 kW richiederebbe tempi immemorabili. In una notte si potrebbero aggiungere al massimo 15 kWh, con cui non si percorrono neanche 100 km (il consumo omologato è di 17,2 kWh/100 km). Ergo: pensare di aumentare la potenza ci sembra cosa saggia. Quanto all’installazione di una wall-box, non c’è alcun obbligo di legge, ma è fortemente consigliata per gestire la ricarica in sicurezza. La stessa Renault sul sito ufficiale raccomanda questa soluzione. Definendola “sicura per evitare sovraccarichi e black-out”, dato che viene istallata da un professionista specializzato dopo un controllo di conformità dell’impianto. Più veloce rispetto ad una presa domestica tradizionale (di tipo Schuko). Su misura, secondo la potenza disponibile in base al proprio contratto d’energia elettrica”. Le wall-box più evolute, poi, danno la possibilità di gestire la ricarica  da remoto, programmandola anche in base all’eventuale costo delle varie fasce orarie. Se proprio non si vuole spendere per una wall-box, l’alternativa può essere una presa industriale CEE, installata e controllata un elettricista.

 

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