Site icon Vaielettrico

Parcheggi a Roma: “Gli elettrici non sono dei santi…”

La foto che ci ha inviato il lettore, scattata in zona Monte Sacro a Roma

Webinar

Parcheggi a Roma: Sandro ci invia le immagini di una Citroen Ami piazzata in modo scorretto con un pezzo in strada: “Il lupo perde il pelo, ma non il vizio…”.

Parcheggi a Roma: guardate un po’ questa Ami, è un modo corretto di sostare?

“Vi seguo da un po’ perché l’auto elettrica mi incuriosisce, anche se per me è ancora un po’ presto per comprarne una. Ho visto le foto che di tanto in tanto pubblicate segnalando la brutta abitudine di parcheggiare le auto davanti alle colonnine, impedendo a chi ha l’auto elettrica di ricaricare.

Ho l’impressione, però, che ci sia sia un certo vittimismo. Visito spesso Roma per lavoro e vi assicuro che vittime dell’inciviltà siamo tutti, automobilisti elettrici e no. A tal proposito vi giro una foto che ho scattato verso le 19 di sera di mercoledì 24 gennaio in zona Monte Sacro.

Una piccola auto elettrica di cui avete parlato spesso, mi pare una Citroen Ami, parcheggiata in modo perpendicolare rispetto alla strada. Debordando di circa un metro dalla striscia bianca, con una posizione pericolosa per chi arriva, visto che la zona è piuttosto buia.

A volte dai vostri articoli sembra trasparire l’idea che gli automobilisti elettrici siano cittadini migliori, ma temo che non sia così. Comunque, complimenti per i vostri articoli e i video di Paolo Mariano. Sandro Perugini

Mai pensato a superiorità morali…

Risposta. L’età media di chi ha fondato questo sito è troppo alta per pensare che ci siano categorie di cittadini (in questo caso automobilisti elettrici) senza macchia né peccato. Potremmo dire che la vettura in questione è un’auto a noleggio, probabilmente parcheggiata in quel modo da un guidatore occasionale.

Ma sarebbe una scusa risibile e il malcostume va condannato senza guardare da che parte arrivi. A Roma, purtroppo, comportamenti di questo tipo (e a Roma si vede anche di molto peggio…) sono la regola. E la cosa che ci colpisce di più, ogni volta che ci capita di venire, è che ormai è una città in cui non solo si butta l’auto ovunque, è che non esistono più i marciapiedi. Mamme col passeggino, anziani col bastone o addirittura in sedie a rotelle, sono costretti a slalom funambolici tra mezzi piazzati ovunque. Sappiamo che i romani si stupiranno che ci stupiamo, ma per noi resta un bruttissimo spettacolo.

Exit mobile version