L’elettrica meno cara al mondo: è cinese, si chiama Changli, l’ha comprata su Alibaba un giornalista americano a 1.200 dollari, poco più di 1.050 euro.
L’elettrica meno cara al mondo: “Non va forte, ma va…”
Difetti? “Con questa potenza in salita non va”
Dopo di che il giornalista ha iniziato ad andare a spasso con la Changli, condividendo lesue impressioni di guida: “Si guida senza avere la sensazione di essere in un bidone del riciclaggio rovesciato azionato da un frullatore con un bagel bloccato nelle lame, che era quello che mi aspettavo. Invece, sembra di essere in … un’auto! Non si scuote, non è scomoda, ha una buona maneggevolezza, i freni funzionano, come tutto il resto!“. Ci sono addirittura una videocamera di backup, la radio funzionante e un piccolo impianto di riscaldamento. E tre posti, due davanti abbastanza comodi, uno dietro stendendo le gambe di un adulto in orizzontale. Difetti? Beh, pretendere che non ce ne fossero a questo prezzo sarebbe troppo. Uno su tutti: il motore ha 1,1 cavalli. Il che significa che in salita non ce la fa proprio. Ma, se vivete in una città pianeggiante, l’elettrica meno cara al mondo un pensierino se lo meriterebbe. Anche se in Italia andrebbe omologata: e allora altro che mille euro…
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