La mini Opel che è un clone della Citroen Ami, la Rocks-e – L’incendio della VW ID.3 – La Xpeng P7 in Europa – Il Giappone che… / Settimana in 4 flash.
La mini Opel che è un clone della Citroen Ami
La mini Opel e…/ La iD.3 in fiamme, che è successo?
Continua a far discutere il caso della Volkswagen ID.3 distrutta dalle fiamme a Groningen, in Olanda (video sopra). Il fatto risale alla vigilia di Ferragosto e, in attesa di perizie ufficiali, le ipotesi si sprecano. La dinamica è stata questa: la proprietaria dell’auto aveva appena terminato una sessione di ricarica, disconnettendo il connettore. Stava sistemando il figlioletto sul sedile posteriore quando ha visto del fumo salire dal sotto-scocca. A questo punto si è allontanata, chiamando i pompieri. Le fiamme hanno rapidamente distrutto l’auto, danneggiando anche una Nissan Leaf che si trovava nella stessa piazzola. Trattandosi di un’auto elettrica, il caso ha attirato un’attenzione mediatica ben superiore ai tanti incendi che ogni anno distruggono veicoli termici. Urge comunque, dalle autorità olandesi e dalla Volkswagen, un report puntuale su quel che è accaduto.
Arriva in Europa la Xpeng P7, cinese anti-Tesla
I cinesi arrivano, con calma ma arrivano. La Xpeng, una delle marche elettriche più apprezzate in patria, ha spedito la prima nave carica di P7, una berlina nata per competere con la Tesla Model 3. Destinazione: Norvegia, ovvero il paradiso europeo dell’auto elettrica, in cui la Xpeng vende già il suo primo modello, un Suv denominato G3. Con un pacco-batterie CATL da 80,9 kWh , la P7 dichiara un’autonomia di ben 700 km secondo il ciclo NEDC, piuttosto generoso. Con lo standard WLTP, utilizzato in Europa, dovremmo comunque essere a 530 km (470 nella versione a quattro ruote motrici). Ricarica fino a 100 kW nelle colonnine DC. Impressionante anche il prezzo: in Norvegia il listino parte da 440.000 corone, ovvero quasi 42.500 euro.