La Mini Full Electric è stata presentata ufficialmente. E ora anche per i clienti italiani è possibile prenotarla attraverso la piattaforma online versando 500 euro
Sul sito BMW Group (clicca qui) c’è una lunga e dettagliatissima descrizione della prima Mini a emissioni zero. Noi l’abbiamo riassunta in questi 5 punti.
1- La guida? Ha un “go-kart feeling”
Partiamo dai consumi: la MINI Full Electric dichiara un consumo energetico combinato che va da un minimo di 13,2 a un massimo di 15,0 kWh per 100 km. In pratica: in città può fare anche più anche più di 6 km con un kWh. Tanto per dare un’idea a chi è abituato a ragionare in termini di costo del litro di benzina: un kWh ha una tariffa che varia da 20 centesimi della ricarica domestica (lenta) ai 50 centesimi delle ricariche pubbliche super-veloci. Quanto alla potenza e alla guida, ecco la descrizione che ne fa la Casa: “La potenza erogata dal motore da 135 kW / 184 CV, la trazione anteriore e l’innovativo sistema di trazione con sistema di controllo dello slittamento delle ruote anteriori, conferiscono alla Nuova MINI Full Electric un go-kart feeling davvero sensazionale“. Quanto all’accelerazione, la nuova Mini va da zero a 60 km/h in 3,9 secondi e da zero a 100 km/h in 7,3 secondi. Con 270 Nm di coppia massima. Velocità massima: 150 km/h.
2- Solo l’autonomia è…un po’ Mini
3 – Quattro modalità di guida
4 – Made in England, tecnica made in Germany
La MINI FullElectric è prodotta nello stabilimento di Oxford, dove nasce anche la versione con tradizionale. La tecnologia di guida è stata messa a punto nei centri BMW Group per l’elettromobilità a Dingolfing e Landshut. Trasferendo gran parte dell’esperienza accumulata in questi anni con le varie versioni della BMW i3, modello tuttora di un certo successo. Il motore elettrico, decisamente compatto, è posizionato nella parte anteriore e fissato sul telaio per mezzo di una struttura tubolare fissa. Ed essendo più piccolo e eggero di un motore a combustione, contribuisce a quella che la Casa definisce “la straordinaria distribuzione del carico assiale. Insieme al baricentro più basso, il motore conferisce maneggevolezza e agilità... “. Come nella MINI 3 Porte con motore a combustione, il volume del bagagliaio è di 211 litri, espandibile a 731 con gli schienali posteriori reclinati. L’unica differenza: per garantire altezza dal suolo per la batteria ad alta tensione nel pianale, il corpo della Full Electric è più alto di 18 mm.
5 – Tutti gli accorgimenti di sicurezza. E il prezzo…
Paura di incendio? La Mini vi rassicura scrivendo che “tutti i componenti dell’azionamento elettrico sono protetti da caratteristiche strutturali specifiche del modello. E vengono disattivati immediatamente in caso di collisione. Il livello di sicurezza della Nuova MINI Full Electric è quindi in linea con gli elevati standard del BMW Group, che vanno ben oltre i requisiti legali. La motorizzazione elettrica è protetta dal supporto rinforzato del paraurti e dal telaio di supporto del motore, mentre la batteria ad alta tensione è protetta da una solida piastra“.