La Lancia Aurelia elettrica verrà costruita a Melfi, assieme ad altri tre modelli del Gruppo Stellantis. Lo rivela il sito Automotive News, solitamente ben informato.
La Lancia Aurelia EV verrà prodotta con la nuova Insignia e due DS
I nuovi modelli elettrici, basati sulla piattaforma STLA Medium, verranno costruiti nel grande impianto lucano da cui ora escono Jeep Renegade e 500 X. La produzione partirà tra due anni, secondo indiscrezioni trapelati dai fornitori. Secondo Automotive News, i 4 modelli saranno:
- la nuova Opel Insignia
- un crossover col marchio DS che dovrebbe chiamarsi DS 9 Crossback
- il nuovo Suv DS 7 Crossback, che sarà lanciato sul mercato a fine 2025
- e appunto la Lancia Aurelia, che segnerà l’inizio del rilancio del marchio
Già nei mesi scorsi il capo del marchio torinese, Luca Napolitano, aveva annunciato che dal 2026 la Lancia produrrà solo auto elettriche. E che uno di questi modelli sarà la nuova Delta, confermando l’intenzione di sposare la nouvelle vague dell’elettrico con il blasone dei nomi più fortunati del passato.
Si punta alla parte alta del mercato
La SLTA Medium è la piattaforma introdotta da Stellantis nel 2021 come una delle quattro nuove basi tecniche per EV. Serve a coprire i segmenti C e D, ospitando batterie tra 87 e 104 kWh, il che dovrebbe consentire sulla carta autonomie fino a 700 km. “Il nostro obiettivo è riportare Lancia in Europa, nei mercati dove si vendono auto elettriche: in Francia, Germania e nei Paesi nordici, puntando sulle grandi citta», aveva aggiunto Napolitano. “Vogliamo andare nella parte alta del mercato, non abbandonando Ypsilon, ma proiettando Lancia anche oltre”. In effetti nel 2024 è previsto l’arrivo della nuova Ypsilon, anche in versione ibrida. La prima Lancia Aurelia venne presentata Salone dell’auto di Torino, nel maggio 1950. Era la versione berlina B10, con un motore decisamente importante per l’epoca post-bellica: un 6 cilindri a V da 1,8 litri. Con scocca portante e sospensioni a 4 ruote indipendenti.