La 500 elettrica s’ha da fare. La polemica sull’ecotassa, che vedono sul piede di guerra Fiat-FCA e sindacati, non deve ritardare l’uscita di un modello attesissimo
L’auto che non si doveva comprare
Non è mai facile la vita del Cinquino. Chi scrive è autore di un libro uscito qualche anno fa (“L’uomo che inventò la 500″) in cui si racconta la complicata gestazione della pù piccola delle Fiat. Sia nel 1957, quando nacque su progetto del geniale Dante Giacosa, ma tanti in azienda non la volevano per timore che finisse per far concorrenza alla 600. E nel 2007, quando rivide la luce nell’edizione attuale solo per la testardaggine di Lapo Elkann, all’epoca responsabile del marketing a Mirafiori.
L’occasione persa in Cina nel 2012
Ma c’è dell’altro, in questo strano destino. Il retroscena l’ha raccontato l’ex dg del ministero dell’Ambiente, Corrado Clini, su Formiche.net (qui il suo intervento).
“Ricordo che nel 2012, come ministro, avevo ripetutamente sollecitato la Fiat ad investire per lo sviluppo di modelli ibridi ed elettrici. In particolare, nell’ambito di un accordo con il governo cinese, era stato assicurato all’azienda italiana il supporto di un incentivo consistente per la produzione e commercializzazione della 500 elettrica nel nuovo stabilimento di Changsha. Ma Fiat scelse di non utilizzare l’opportunità offerta in un mercato che è oggi il più grande al mondo per le auto elettriche e ibride plug-in. Sono stati persi almeno 7 anni, mentre tutti i principali costruttori di auto al mondo hanno investito nella produzione di veicoli innovativi a basse o zero emissioni”.
194 mila pezzi venduti nel 2018, un successo
La verità è che all’epoca la Fiat non era pronta. Nel pieno di un difficile risanamento, non aveva né i mezzi né la mentalità per scommettere su un mercato difficile e ancora acerbo. Di certo fu un’altro treno perso dalla povera 500 (elettrica). Ma oggi i tempi sono maturi, in tutto il mondo, Italia compresa. Ci sono gli incentivi, che sono l’altra faccia della medaglia dell’ecotassa che Torino combatte. E c’è la possibilità di dimostrare che si può fare una buona auto elettrica anche in dimensioni ridotte. Nella versione attuale, a benzina, la 500 continua ad essere un successo: anche nel 2018, dodicesimo anno di vita, è stata venduta in 194 mila pezzi.
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